Attualita

 
Venerdì 12 dicembre 2008, alle ore 20.30 nella sala 'Nolasco Biagi' della Biblioteca 'Giuseppe Pittano', la Scuola Statale dell'Infanzia 'Sant' Apollinare' organizza una serata per tutti i bambini e interamente dedicata alla lettura delle favole. Un bel modo per stare insieme, genitori, bambini e insegnanti, e rinnovare la buona e sana abitudine di raccontare le favole.

Per la sicurezza di tutti è in vigore il divieto di sparare mortaletti o simili apparecchi, lanciare razzi, petardi o qualsiasi materiale pirotecnico.

Nello stato indiano di Orissa ed in Iraq continuano le violenze contro i cristiani . Se ne parla poco sulla stampa al confronto di altri eventi discriminatori e persecutori verso altre comunità religiose. Sembra esserci in occidente, una specie di complesso a questo riguardo, forse retaggio di una specie di malinteso (non so se conscio o inconscio) senso di colpa per il ricordo di violenze e di malefatte proprie, passate ed anche recenti. Forse ciò deriva anche da una non corretta identificazione del mondo occidentale, ipso facto, con il mondo cristiano o il cristianesimo, cosa che non è affatto corretta e vera, anche se è indubbio che il mondo occidentale è stato fortemente caratterizzato ed improntato dal pensiero cristiano.

Alla fine ce l’ha fatta Cristiano. Un lungo percorso catartico in quattro tappe, tante quanti i suoi lunghi racconti, per arrivare a pareggiare i conti con il proprio destino, con un passato che gli aveva lasciato dei nodi che andavano su e giù nella gola e di cui si è liberato un poco per volta, racconto per racconto, anzi, parendomi di dover escludere per motivi “tecnici” la definizione di “romanzo per romanzo”, starei per dire, favola per favola.

Da cosa iniziare? Chissà. Imperversa sulle strade d’Italia e nelle aule di scuola la protesta, l’Onda (che nome penoso) arriva o non arriva? sarà un maremoto, alta marea, onda anomala o uno spruzzo? Chissà. In questi giorni in cui sembra che il liberismo abbia i giorni contati e il socialismo lo abbiamo seppellito da un pezzo che cosa dovrebbero pensare i nostri ragazzi? Si rispolvera sempre il Sessantotto, quando la Fantasia doveva salire al Potere, quando i sogni volavano coi banchi scaraventati giù dalle finestre dell’università. Chissà. Sarebbe forse più logico rispolverare il Settantasette, non quello della compagnia brutta con le P38, ma quello rabbioso che urlava che non esisteva futuro? forse sì. Perché questa volta non si scende in piazza per conquistare qualcosa, non si occupa per rivoltare il sistema, non si scrivono striscioni speranzosi, questa volta si scende per conservare.

E’ morto “Pierino di Paderna” (Pietro Bellini) un avversario amico.
Non sarebbe onesto e corretto girare sulle parole, ora che Pierino è morto e ci ha lasciati. Avevamo idee diverse su quasi tutto, sulla politica e sui partiti, sulla valutazione di alcuni momenti storici del ‘900, sul modo di esprimerci culturalmente e artisticamente (leggesi carri allegorici) , su alcune scelte importanti nella gestione del paese, molto probabilmente anche sulla religione, anche se di questo argomento non abbiamo mai parlato direttamente, quindi non posso dire niente di sicuro perchè nessuno, solo nostro Signore, può leggere fino in fondo nell’animo umano.
Ma alcune cose ci accomunavano: soprattutto l’amore per il nostro paese e l’impegno per cercare di migliorare le cose che in lui assumeva un connotato più politico mentre il mio si è maggiormente esplicato sul piano sociale.

Sabato alle ore 11 sarà allestita nella sala Consigliare del Municipio la camera ardente dell' assessore Pietro Bellini (il nostro Pierino).
Il corteo funebre partirà dal Municipio circa alle ore 15, preceduto da rito civile.
In questa triste circostanza verrà dato l'ultimo saluto a chi tanto ha fatto per il suo amato Paese.
Sentite condoglianze a tutta la famiglia.
Ciao Pierino!
La Comunità montana dell’Appennino faentino rende noto che potrebbe raggiungere una platea di 3,5 milioni di famiglie il bonus gas che il Governo vorrebbe far partire a gennaio 2009. In base alla bozza di decreto messa a punto dal ministero per lo Sviluppo economico l'agevolazione dovrebbe coprire il 15% della spesa sostenuta annualmente dalle famiglie disagiate per pagare le bollette del gas. Lo sconto potrebbe valere 114 euro l'anno per famiglia. La nuova misura a sostegno dei cittadini con basso reddito dovrebbe funzionare con gli stessi parametri già previsti per il bonus energia: per accedere, sarà necessario avere un'Isee (indicatore di situazione economica equivalente) di 7.500 euro all'anno e presentare domanda al proprio Comune di residenza.

Un aiuto economico per i degenti di “Solidarietà Insieme”. L’amministrazione comunale brisighellese ha approvato unitamente ai comuni di Castel Bolognese e Casola Valsenio il bando per l’erogazione di contributi a sostegno del pagamento della retta per anziani, ospiti nei servizi di casa protetta e casa di riposo per l’anno 2008.

Per un’Europa sempre più unita la strada passa sempre di più attraverso l’incontro da cittadini di città gemellate. Un gruppo di 14 persone, infatti, provenienti da Bartholomä, ha soggiornato a Casola Valsenio dal 25 ottobre all'1 novembre per partecipare a un corso di apprendimento dell'italiano.

Dall'assenza di cintura alla guida in stato d'ebbrezza, si moltiplicano i casi in cui la compagnia assicurativa non prevede la copertura della polizza. E in quel caso scatta la rivalsa nei confronti dell'assicurato fino all'espropriazione dei beni per ripagare il debito con la compagnia. La peggior cosa che può capitare a un automobilista è indubbiamente quella di causare un incidente nel quale qualcuno ha perso la vita oppure è rimasto gravemente ferito.

(ovvero come evitare di rimanere con il naso nel piatto)
Cammino sul filo di un crinale “corollato” di ginestre fiorite che fa da spartiacque fra due vallate profonde.
Ogni tanto mi fermo a contemplare incantato (non c’è nessuna esagerazione, incantato è la parola giusta) il giro dell’orizzonte.
Ha piovuto, ma ora è tornato il sereno e sbuffi di nuvole bianchissime si stagliano sull’azzurro intenso del cielo ripulito dalla pioggia.
Il verde smeraldo dei boschi, ravvivato dal sole dopo l’acquazzone, ricopre tutto l’arco dei monti con le tonalità, ora scure, ora luminose e brillanti di una coltre di vegetazione folta, vellutata e variegata, appena interrotta qua e là dalle striature grigio-azzurre dell’ arenaria di qualche emergenza rocciosa.

Il forte vento e la pioggia che hanno imperversato per tutta la nottata tra mercoledì e giovedì hanno creato non pochi problemi nel territorio. Importanti e numerosi, infatti, sono state le chiamate ai vigili del fuoco per interventi di varia natura. E tra questi ci sono anche quelli del corpo volontario di Casola Valsenio.

Abbiamo appena pubblicato il comunicato stampa in cui il sindaco Sagrini e la presidente della Pro Loco Monducci esprimono tutta la loro grande e - mi sembra, anche se ero alla festa solo domenica pomeriggio - del tutto condivisibile soddisfazione per l'ottima riuscita della 'Festa dei frutti dimenticati', che ormai rappresenta una certezza su cui scommettere (l'unica incognita è il tempo ma dopo alcune incertezze quest'anno è andata) quanto a partecipazione di persone.

Un’edizione memorabile, quella del 2008, per la XVIII Festa dei Frutti dimenticati. Questo è sostanzialmente il commento generale da parte dei responsabili e degli amministratori casolani sugli esiti della manifestazione del week-end appena trascorso.
Migliaia di persone, provenienti da tutta Italia e non solo (alcuni turisti americani hanno, infatti, fatto visita a Casola Valsenio per questa manifestazione, ndt) già sabato hanno fatto registrare il tutto esaurito nel piccolo borgo appenninico. Numeri che si sono moltiplicati ulteriormente nella giornata successiva.