Cronaca
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- Scritto da Sonia Galliani
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L’estate è passata, ormai l’autunno ha ingrigito le giornate. Un autunno che continua a farci tremare per le piogge che lavano le nostre colline trascinando a valle fango, sassi e strade… danni e ancora danni. Ma anche l’estate si è portata via un pezzo di noi e anzi nemmeno uno solo... È stata un’estate funesta, non posso che chiamarla così. Appena iniziata ci ha tolto la spensieratezza che avremmo voluto occupasse un po’ dei nostri pensieri, mettendoci subito di fronte alla nuda e cruda verità: siamo fragili come pagliuzze e basta un alito di vento a spazzarci via. Il caso, una fatalità, un destino crudele, ognuno di noi dà un nome alle tragedie che accompagnano alcuni momenti della nostra vita e ci sconvolgono portandoci via chi amiamo. E ai primi di luglio, nella stessa mattina, è arrivata anche a me, che ero via da Casola, la triste notizia dell’incidente di Manuel Savoca. Il dolore si è impossessato di ognuno di noi pensando che era un po’ il figlio di tutti, così come lo sono tutti i ragazzi di un piccolo paese, del nostro paese. Ma come non bastasse, nel giro di un’ora è arrivata anche un’altra terribile notizia: anche Bettina Ritz se n’è andata, rimanendo vittima di un incidente in alta montagna. Sono rimasta agghiacciata e incredula e, ancora oggi, quando penso a lei mi pare impossibile sia successo per davvero. Conoscevo Bettina da una decina d’anni, da quando, quasi casualmente, ho partecipato a una gita ai mercatini di Natale in Germania, che sempre fa tappa a Bartholomä. Bettina, col suo sorriso, ha sempre spiccato fra la folla, i suoi occhi espressivi non potevano non catturare chi la incontrava. E così, anche grazie a lei, sono pian piano entrata a far parte del gruppo del comitato di Gemellaggio di Casola. La coincidenza ha poi voluto che, qualche tempo dopo, nello stesso anno, entrambe siamo state elette presidenti delle due associazioni. Le quote rosa avevano conquistato anche i gemellaggi! Con Bettina abbiamo trascorso momenti di festa, di incontro, ma soprattutto abbiamo condiviso esperienze di crescita umana e amicizia; con i due gruppi abbiamo organizzato attività per giovani, ragazzi, bambini e adulti, che hanno contribuito negli anni a rendere tutti più consapevoli del nostro ruolo di cittadini europei che, anche se di diverse nazioni, scambiano esperienze, conoscenze, tradizioni fino a crearne addirittura di nuove. Bettina era un’amica estremamente eclettica, travolgente, energica ed entusiasta, pronta a raccogliere proposte per arricchire i nostri momenti d’incontro. Grazie a lei il Gemellaggio, ormai più che ventennale, dei nostri paesi è cresciuto e ha coinvolto tantissime persone con le quali, nel tempo, si sono formate e consolidate vere e proprie amicizie. Il suo amore per l’Italia e per Casola le hanno permesso di imparare a parlare la nostra lingua in modo davvero vicino alla perfezione. In questi ultimi due anni, il suo affetto per Casola, quello di tutti gli altri Amici di Casola del Comitato di Bartholoma e dei cittadini di Bartholoma, è stato ampiamente dimostrato dal denaro raccolto per contrastare gli eventi dell’alluvione che ha colpito il nostro paese. Un paese di poco più di duemila abitanti ha raccolto per noi circa quindicimila euro! Dopo aver appreso della sua scomparsa, abbiamo deciso di formare una piccola delegazione per portare il saluto e l’affetto del nostro paese alla sua famiglia e al paese intero nel momento della sua commemorazione funebre. Con un viaggio di dolore siamo andati a Bartholoma in quattro e abbiamo partecipato alla messa per Bettina. Il sacerdote ci ha chiesto di recitare il Padrenostro in italiano e la nostra commozione è esplosa quando ha annunciato che le offerte raccolte in chiesa sarebbero state devolute per le necessità di Casola; così ha voluto la famiglia di Bettina, interpretando il volere della figlia. Al momento della nostra partenza, Marianne, la sua mamma, un portento di donna forte, coraggiosa e generosa come la figlia (non poteva non essere così!), mi ha chiamato in un angolo di casa e mi ha passato una busta (1.340 euro) dicendomi: “Da parte di Bettina”. Anche solo scrivendo questo ricordo mi si stringe il cuore pensando a quanto amore Bettina sia stata in grado di portare a noi e di condividerlo fino a un momento estremo come quello. Ma non è certo finita così, perché vogliamo far sì che quel che è stato seminato in questi anni, anche da lei, possa continuare a fiorire e produrre frutti d’amicizia e di bene tra i nostri due paesi per anni e anni a venire.
Sonia Galliani
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Übersetzung für die Freunde von Bartholoma
Der Sommer ist vorbei, der Herbst hat die Tage grau werden lassen. Ein Herbst, der uns weiterhin zittern lässt wegen der Regenfälle, die unsere Hügel hinunterwaschen, Schlamm, Steine und Straßen mit sich reißen… Schaden und noch mehr Schaden. Doch auch der Sommer hat ein Stück von uns mitgenommen, und zwar nicht nur eines… Es war ein unheilvoller Sommer, anders kann ich ihn nicht nennen. Kaum hatte er begonnen, nahm er uns die Unbeschwertheit, die wir uns gewünscht hätten, damit sie einen Teil unserer Gedanken einnehmen würde, und stellte uns sofort der nackten und harten Wahrheit gegenüber: Wir sind so zerbrechlich wie Strohhalme, und ein Windstoß reicht, um uns hinwegzufegen. Zufall, Schicksal, ein grausames Los, jeder von uns gibt den Tragödien, die einige Momente unseres Lebens begleiten, einen Namen und die uns erschüttern, indem sie uns die Menschen wegnehmen, die wir lieben. Anfang Juli, am selben Morgen, erreichte auch mich, die ich von Casola weg war, die traurige Nachricht von Manuel Savocas Unfall. Der Schmerz ergriff jeden von uns, als wir daran dachten, dass er ein wenig der Sohn von uns allen war, so wie es alle Jungen in einem kleinen Dorf sind, in unserem Dorf. Doch als ob das nicht genug wäre, kam eine Stunde später noch eine schreckliche Nachricht: Auch Bettina Riz ist bei einem Bergunfall ums Leben gekommen. Ich war schockiert und ungläubig, und auch heute noch, wenn ich an sie denke, erscheint es mir unmöglich, dass es wirklich passiert ist. Ich kannte Bettina seit etwa zehn Jahren, seit ich eher zufällig an einem Ausflug zu den Weihnachtsmärkten in Deutschland teilnahm, der immer einen Halt in Bartholome einlegt. Bettina, mit ihrem Lächeln, fiel immer aus der Menge heraus, ihre ausdrucksstarken Augen konnten niemanden unberührt lassen, der ihr begegnete. Und so bin ich dank ihr nach und nach Teil der Partnerschaftsgruppe von Casola geworden. Es war ein Zufall, dass wir beide im selben Jahr, einige Zeit später, zu Präsidentinnen unserer beiden Vereine gewählt wurden. Die Frauenquote hatte auch die Partnerschaften erobert! Mit Bettina haben wir fröhliche Momente und Begegnungen erlebt, aber vor allem haben wir menschliche und freundschaftliche Erfahrungen geteilt. Mit den beiden Gruppen haben wir Aktivitäten für Jugendliche, Kinder, Erwachsene und Jugendliche organisiert, die im Laufe der Jahre dazu beigetragen haben, dass wir uns unserer Rolle als europäische Bürger, die, auch wenn sie aus verschiedenen Nationen stammen, Erfahrungen, Wissen und Traditionen austauschen, immer bewusster wurden und sogar neue geschaffen haben. Bettina war eine äußerst vielseitige, mitreißende, energische und begeisterte Freundin, die stets bereit war, Vorschläge aufzugreifen, um unsere Treffen zu bereichern. Dank ihr ist die mittlerweile über zwanzigjährige Partnerschaft unserer Dörfer gewachsen und hat viele Menschen einbezogen, mit denen sich im Laufe der Zeit echte Freundschaften gebildet und gefestigt haben. Ihre Liebe zu Italien und zu Casola ermöglichte es ihr, unsere Sprache fast perfekt zu lernen. In den letzten zwei Jahren wurde ihre Zuneigung zu Casola, die auch die anderen Freunde von Casola im Bartholoma-Komitee und die Bürger von Bartholoma teilten, durch die gesammelten Spenden für die Bewältigung der Folgen der Überschwemmungen, die unser Dorf heimgesucht haben, deutlich. Ein Dorf mit etwas mehr als zweitausend Einwohnern hat etwa fünfzehntausend Euro für uns gesammelt! Nach der Nachricht von ihrem Tod beschlossen wir, eine kleine Delegation zu bilden, um ihrer Familie und dem ganzen Dorf die Grüße und die Zuneigung unseres Dorfes bei ihrer Gedenkfeier zu überbringen. In einem schmerzlichen Reiseerlebnis fuhren vier von uns nach Bartholoma und nahmen an der Messe für Bettina teil. Der Priester bat uns, das Vaterunser auf Italienisch zu beten, und unsere Rührung war groß, als er verkündete, dass die in der Kirche gesammelten Spenden für die Bedürfnisse von Casola bestimmt seien; so hatte es die Familie von Bettina gewollt, um den Willen ihrer Tochter zu interpretieren. Als wir abreisten, rief mich Marianne, ihre Mutter, eine wunderbare, starke und großzügige Frau wie ihre Tochter (es konnte nicht anders sein!), in eine Ecke des Hauses und überreichte mir einen Umschlag (1.340 Euro), indem sie sagte: „Im Namen von Bettina“. Allein beim Schreiben dieser Erinnerung zieht sich mein Herz zusammen, wenn ich daran denke, wie viel Liebe Bettina in der Lage war, uns zu bringen und sie bis zu einem so extremen Moment mit uns zu teilen. Doch damit soll es nicht enden, denn wir wollen sicherstellen, dass das, was in all diesen Jahren auch von ihr gesät wurde, weiter blüht und Früchte der Freundschaft und des Guten zwischen unseren beiden Dörfern für viele Jahre bringen wird.
Sonia Galliani
Präsident des Städtepartnerschaftsausschusses
Casola Valsenio
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- Scritto da Super User
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Ci ha lasciato don Sante , un amico, una roccia, parroco della Costa ( di Borgo Rivola) , amministratore della parrocchia e dell’ abbazia di Valsenio, ex assistente scout della squadriglia libera di Borgo Rivola aggregata all’allora nascente gruppo scout di Casola.
Erano i primi anni sessanta dello scorso secolo quando l’esperienza scout fece sì che la mia strada incrociasse quella di questo amico e straordinario sacerdote . I rapporti intrapresi grazie allo scoutismo hanno permesso che fra il sottoscritto e Don Sante si cementasse una forte empatia, s i sviluppasse una consolante confidenza spirituale ed in seguito , grazie all’intermediazione e all’esercizio di alcune funzioni rappresentative , anche una proficua collaborazione in certe fasi della ristrutturazione dell’Abbazia di Valsenio; impresa che, iniziata da don Giovanni Visani (don Giovannino), è stata portata avanti con determinazione e successo da don Sante.
Don Sante è stato un sacerdote dinamico, poliedrico ( ricordo la sua passione per la musica ) , tosto e forte di carattere ma anche comprensivo ed umanissimo nel prestare aiuto e sostegno, non solo nei percorsi spirituali, ma anche pratici e fattuali della vita.
La sua dipartita lascia un vuoto nella nostra valle, un vuoto che non sarà facile colmare, ma confidiamo che da lassù, da dove oggi egli ci sta guardando sorridente, sarà già all’opera per intercedere e impetrare una soddisfacente soluzione per la nostra comunità.
Grazie don Sante per tutto ciò che ha fatto per noi.
Aquila Solitaria
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- Scritto da Roberto Rinaldi Ceroni
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Sono diversi i momenti di dibattito che si sono svolti sul tema della variante di Borgo Rivola. In quello di martedì 21 maggio 2024 è stato presentato a un nutrito pubblico lo studio di fattibilità della variante sulla provinciale 306 da Federica Malavolti, sindaca di Riolo Terme e dall’ing. Paolo Nobile, dirigente del settore lavori pubblici della provincia di Ravenna.
L’opera è già stata finanziata nell’ordinanza n. 13 dal commissario di Governo per la ricostruzione. Il tratto che congiunge gli abitati di Rivola di sotto con Rivola di sopra è franato nel corso degli eventi alluvionali del maggio scorso e tuttora la circolazione è regolata da un semaforo che rallenta di molto il percorso giornaliero dei pendolari come dei turisti nel fine settimana.
Dai sondaggi geologici è risultato che tutto il versante in questione poggia su detriti alluvionali, quindi su antiche frane e pertanto non offre garanzie di stabilità.
La variante partirà dall’incrocio con via Raggio per arrivare all’attuale disimpegno degli autocarri che portano il gesso a Valsenio. La sede stradale, larga 9,5 metri, sarà tutta su viadotto per una lunghezza di 650 metri e un dislivello di 28 metri e una pendenza massima del 7,7%.
I vantaggi sono chiari per tutti. Spariranno le curve a tornante ma soprattutto quella a gomito del ponte che costringeva autocarri e corriere a difficili manovre. Le criticità sono due.
La prima riguarda l’innesto di via rio Raggio sulla provinciale di cui si sta ancora discutendo nel dettaglio. La seconda è per la regolazione del traffico sul viadotto.
L’intenzione è quella di vietarlo alle biciclette che per motivi di sicurezza saranno deviate sul vecchio tracciato.
Le amministrazioni interessate stanno cercando di coniugare le esigenze dei residenti con la necessità di cogliere l’opportunità di un finanziamento che copre tutti i costi compresi quelli del progetto esecutivo.
Dell’idea di questa variante se ne sente parlare da decenni tanto che sembrava archiviata fra le tante leggende della valle del Senio. Invece stavolta si fa sul serio: i lavori inizieranno nel 2025 e la chiusura del cantiere deve essere in linea con gli obblighi del PNRR da cui provengono le risorse e cioè a metà del 2026.
A cura di Roberto Rinaldi Ceroni
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- Scritto da Filippo Cantagalli
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"Buongiorno a tutti,
oggi 06 aprile 2024 siamo qui riuniti presso il parchetto antistante l’ex campo sportivo Nannini per l’intitolazione al grande campione di ciclismo Marco Pantani. Per noi amanti della bicicletta, in una piccola realtà come Casola Valsenio è un grande onore e motivo di orgoglio, non potranno mai bastare poche righe per descrivere quanto Pantani ha fatto per il ciclismo e per lo sport Italiano, Marco era un campione più unico che raro, completamente fuori dagli schemi, con il suo modo così arrembante di attaccare i suoi avversari quando la strada iniziava a salire, (e per questo lo avevano battezzato il pirata) al primo tornante li sfiancava, al secondo li umiliava, al terzo non lo vedevano più, insomma prendeva il volo, ma la cosa più simpatica era vedere questo omino di una cinquantina di kg di Cesenatico (località marittima e non dolomitica) con questa pelata luccicante, l’orecchino, due orecchie abbastanza importanti, sguardo concentratissimo fisso in avanti, mani basse sul manubrio, battersi contro delle sfingi tutta forza e potenza, per primo lo spagnolo Indurain, poi il russo Tonkov, il tedesco Ullrich, ed infine l’americano Armstrong, nel corpo a corpo in salita non c’era storia, il più spettacolare, incollava allo schermo della tv anche coloro che di ciclismo non importava nulla, si sentiva spesso una celebre frase in dialetto “ u se cavè e capel e ades u saveia “ delirio, ma non solo salita, era anche un grandissimo discesista, si buttava giù in picchiata a 90 all’ora con il sedere dietro la sella sfiorando la ruota posteriore, per stare più basso e aerodinamico, in quella posizione non si ha una gran padronanza del mezzo, bastava una piccola buca per volare in aria, ma Pantani era questo, in tre parole, talento forza follia. L’anno 1998 è stato quello della doppietta Giro d’Italia e Tour de France, impresa riuscita solo a pochi, il primo a riuscirci fu un Italiano, la leggenda Fausto Coppi, e per ultimo sempre un altro Italiano, Romagnolo, Marco Pantani. Attaccando da lontano, in fuga, ribaltando la classifica e vincendo per distacco, un uomo solo al comando.
L’anno successivo, quel maledetto 5 giugno 1999 a Madonna di Campiglio, al culmine della sua popolarità ed un altro Giro d’Italia praticamente vinto, anzi stravinto, sarà l’inizio della sua fine, con quella scena terribile assediato da giornalisti fotografi e poliziotti, come un criminale che veniva catturato dopo anni di latitanza, “ mi sono sempre rialzato dopo tanti incidenti, stavolta non mi rialzo più, credo ci sia sotto qualcosa di strano… “ in quel periodo il ciclismo e non solo stava attraversando un momento molto difficile, tra scandali e squalifiche legate al doping, Pantani fu cacciato da quel giro alla penultima tappa, non per una positività ma per valore troppo alto di ossigeno nel sangue, una vicenda che per sempre resterà avvolta nel mistero, se ne sono dette e scritte di ogni, tante cose poco chiare, un grido di disperazione del tutto legittimo, il pezzo grosso facile da colpire e il crollo di un campione con le fragilità e sensibilità umane di ogni comune mortale. Fino al giorno della sua morte, il 14 febbraio 2004, a soli 34 anni, in una stanza d’albergo di Rimini, quando vinceva era circondato da migliaia di persone, tutti sul carrozzone, è morto solo, abbandonato come un cane randagio. Figure molto importanti del giornalismo sportivo gli diedero del traditore, politici incompetenti al di fuori di sport e ciclismo dissero “ è stato tutto tranne che un esempio per i giovani “….. Bene, sempre nel 1998 anche io ho provato a fare il corridore di ciclismo su strada, avevo 16 anni, piena adolescenza, un’ età dove ognuno inizia un po’ a formare una sua identità gettando le basi per la vita da adulti, con i miei compagni di squadra ci sfidavamo sempre in salita, ispirandoci a lui, scatti e contro scatti fino in cima, chi si autodefiniva più scalatore, chi più passista, chi più velocista… e l’allenatore ci riprendeva “ ragazzi, guardate che alla vostra età Pantani vinceva per distacco anche in pianura, non è il giusto atteggiamento, se un giorno arriverete al professionismo allora sarà il momento di specializzarsi “ ….. giusto insegnamento, il talento è un dono, il successo è un mestiere, sfortuna e imprevisti sono sempre dietro l’angolo, la carriera di Pantani è sempre stata ostruita da tanti incidenti, su tutti quello alla Milano Torino del 1995, un auto non si fermò all’ordine delle staffette che controllavano la corsa, lo travolse in pieno spezzandogli tibia e perone, uno stop lungo un anno e mezzo, la sua carriera sembrava stroncata sul nascere, ma sacrifici, passione, determinazione, motivazione, riuscì a tornare più forte di prima, direi che non poteva esserci esempio migliore per tutti quei ragazzi della mia generazione cresciuti nel segno del suo mito. Infine vorrei ricordare alcune sue storie che mi hanno colpito, Pantani raggiunse la massima categoria a metà del 1992, si diede un anno di apprendistato e all’inizio del 1994 disse “ ecco adesso o vinco o deciderò di fare qualche cos’altro nella mia vita, potrei andare a fare piadine con mia madre nel chiosco “ la schiettezza romagnola non si smentisce mai. Alla domanda “ Marco, ma perché vai sempre così forte in salita ? per accorciare la mia sofferenza… leggenda. Poi, al suo primo contratto da professionista gli fu detto “ sarai contento, hai fatto un affare! Risposta, “ NO, l’affare l’avete fatto voi… “ aveva ragione, l’ultima, quella per me più toccante, verso fine carriera “ il ciclismo mi mancherà, ma credo che anche io mancherò al ciclismo… “ dopo la sua scomparsa, il ciclismo non fu più lo stesso.
A nome di tutto il gruppo sportivo Alfredo Oriani ringraziamo di cuore il comune di Casola Valsenio, per noi appassionati sarà sempre un piacere ma soprattutto un dovere ricordare con tanto affetto il grande pirata Marco Pantani. Grazie a tutti"
Discorso di Filippo Cantagalli tenutosi all'inaugurazione del Parco Marco Pantani a Casola Valsenio, 6 aprile 2024
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- Scritto da Francesco Rivola
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Casola Valsenio, 1 marzo 2024 - La cultura e la tradizione romagnola sono state le protagoniste indiscusse al Nuovo Cinema Senio, dove la Compagnia Dialettale Amatoriale "J'Amigh de Dialétt" ha incantato il pubblico con due commedie esilaranti in dialetto romagnolo. La sala, gremita in ogni ordine di posti, ha rivelato l'affetto e l'interesse della comunità per le radici e l'arte locale.
Le due farse "Am Vot Spusè!" e "Una Bòna Ucasiòn" (E.Cola), hanno portato in scena non solo il colore e l'umorismo tipici del dialetto, ma anche un affresco vivace della vita quotidiana e dei caratteri che popolano la Romagna degli anni 50 e 80. Tra equivoci comici e colpi di scena, gli spettatori si sono lasciati trascinare in un vortice di risate e buonumore che ha reso la serata indimenticabile.
L'impegno e la passione degli attori hanno dato vita a personaggi autentici e genuini, interpretati con maestria e un'immedesimazione totale. Ogni battuta, ogni gesto, ogni espressione ha contribuito a trasportare gli spettatori nel cuore pulsante di una comunità che sa ancora raccontarsi e divertirsi.
Questo evento non è stato solo un'occasione di intrattenimento, ma anche un momento di condivisione e di valorizzazione del patrimonio linguistico e culturale del territorio. Il successo di pubblico dimostra l'importanza di iniziative come questa, che mantengono viva la lingua dialettale e la rendono accessibile alle nuove generazioni.
Il ricavato della serata è destinato a una causa nobile: sostenere la ricerca genetica sulle malattie rare infantili. Questo gesto di solidarietà aggiunge un valore ancora più profondo all'iniziativa, dimostrando come la cultura possa essere anche veicolo di impegno civile e sociale.
La Compagnia "J'Amigh de Dialétt" si conferma così non solo custode delle tradizioni, ma anche attore attivo nella costruzione di una comunità più coesa e attenta al prossimo. Un plauso va a tutti i componenti della compagnia, che con il loro talento e la loro dedizione hanno regalato a Casola Valsenio una serata di puro divertimento e autentica cultura romagnola.
Per chi non ha potuto assistere dal vivo alle performance, ci sono buone notizie: la commedia è stata ripresa dal canale Antenna 306 che a breve la renderà disponibile sul web, permettendo così a un pubblico ancora più ampio di godere di questo splendido esempio di teatro popolare.
Elenco degli Attori:
AM VOT SPUSE'
Giovanni Tagliaferri
Arianna Poli
Marina Bartoli
Anna Tagliaferri
Mauro Poggiali
Romana Fabbri
Marco Mancinella
Arianna Suzzi
UNA BÒNA UCASION
Arianna Poli
Giovanni Tagliaferri
Elio Fabbri
Marina Bartoli
Marco Mancinella
Dietro le quinte: Suggeritore Tamara Bellini, assistenti di scena Valerio Baruzzi e Marisa Perani.
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- Scritto da LoSpekkietto
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Le frane hanno segnato il paesaggio del nostro comune.
A otto mesi di distanza, sulle colline di Casola Valsenio, si stagliano ancora come graffi all’apparenza indelebili sui versanti fin sotto ai crinali (vedi foto aeree di Pietro Fabbri).
Una parte delle frane che hanno interessato i campi coltivati, i seminativi e, nella fascia altimetrica più bassa, anche i frutteti e i vigneti, verranno rimodellate dagli agricoltori per tornare a farci agricoltura. Altri campi invece sono irrimediabilmente persi perché i costi per riportarli a coltura sono troppo onerosi.
Una gran parte delle frane ha inciso sui boschi dove nessun intervento è previsto.
Qui sarà la natura a riprendersi la scena cancellando un poco alla volta e con l’aiuto del clima le asperità sterili del suolo.
Per seguire questo lento processo il sito accoglierà le fotografie su di una frana presa a campione che diventerà una caso di studio utile per capire le dinamiche di ripopolamento della vegetazione.
A cadenza stagionale il sito pubblicherà le foto scattate nella medesima posizione e con la stessa angolatura in modo da poter cogliere i mutamenti sulla frana.
>> Clicca qui per accedere alla galleria fotografica del progetto
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- Scritto da LoSpekkietto
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Il giorno 24/05/2023 abbiamo intervistato il vice sindaco Maurizio Nati, assessore ai lavori pubblici, bilancio, edilizia, patrimonio e urbanistica.
QUANTO SONO INGENTI I DANNI CAUSATI DALLE FRANE CHE SI SONO VERIFICATE NEL NOSTRO TERRITORIO? SIETE GIÀ RIUSCITI A FARE UNA VALUTAZIONE IN TERMINI ECONOMICI?
I danni subiti sono gravissimi, l’impatto economico è sicuramente pesantissimo. Ad oggi non è ancora possibile fare una valutazione economica.
Ho fatto un sorvolo in elicottero sopra la zona del Rio Cestina e San Ruffillo e vi garantisco che ho visto uno scenario terribile che senza vederlo dall’alto non ci si riesce a rendere conto del disastro. Ma non solo in termini di strade franate... ci sono interi versanti e interi campi completamente distrutti.
Ci sono inoltre allevamenti che hanno subito gravi danni e altri completamente isolati e uno dei problemi più urgenti da risolvere è come effettuare in queste condizioni il trasporto dei capi di bestiame che hanno raggiunto il giusto grado di maturazione.
QUALI SONO LE AREE PIÙ COMPROMESSE?
Praticamente l’intero territorio Casolano, dalla riva del gesso fino al confine di regione.
E’ GIÀ POSSIBILE DEFINIRE A GRANDI LINEE LE TEMPISTICHE PER IL RIPRISTINO?
No purtroppo,i danni sono ancora incalcolabili e le tempistiche saranno lunghe.
Faremo il possibile per far proseguire la propria attività alle aziende agricole, agli allevamenti e alle imprese. Prioritario è sicuramente il ripristino della viabilità dei mezzi pesanti sulla SP 306 che permetterà la ripartenza di tutta l’area industriale.
Sulla SP si avranno più punti dove la viabilità sarà a senso unico alternato e questo comporterà una dilatazione dei tempi di percorrenza.
La riapertura ai mezzi pesanti sulla provinciale darà modo anche al comune di Palazzuolo di proseguire con le proprie attività industriali; ho avuto un confronto con il Sindaco di Palazzuolo, Moschetti, che ha condiviso legittime preoccupazioni in quanto, nonostante i palazzuolesi abbiano una via di fuga verso Firenzuola e Borgo San Lorenzo, per quanto riguarda i servizi sanitari e i servizi scolastici gravitano sulla Romagna, perciò è importante anche per loro il ripristino della viabilità sulla SP 306.
I PRIMI GIORNI DI MAGGIO SI ERA VERIFICATO UN EVENTO ANALOGO, SEPPUR PIÙ LIEVE MA COMUNQUE GRAVE. ERANO STATE ADOTTATE MISURE PREVENTIVE PER LIMITARE L’IMPATTO DI QUESTO SECONDO EVENTO DEL 16 MAGGIO?
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CRONACA LO SPECCHIO/SPEKKIETTO N 260- 65
Giovedì 6 Giugno 2021 – DRAGONE D’ORO AL CASOLANO FABIO DONATINI
Il nostro amico e regista casolano Fabio Donatini, ha vinto il “Dragone d’oro” al “ Ferrara Film Festival” come miglior regista nella sezione “E.R.Filmmaker” con il film “San Donato Beach”. San Donato è un quartiere di Bologna che Donatini frequenta da anni e dal quale il nostro regista ha preso spunto per realizzare, con una ridottissima equipe ed una attrezzatura leggera, un piacevole filmato che mette in risalto e descrive con un linguaggio visivo, intimo ed essenziale, i personaggi di quel pezzo di immediata periferia della città Felsinea.
Sabato 3 luglio 2021 - E SE DANTE INCONTRASSE I CATTIVI DI DISNEY ?
Il gruppo di commedianti “Chesla Valsendia” tutti, o quasi, rigorosamente casolani, hanno presentato in piazza Sasdelli un divertente, brioso e scoppiettante spettacolo teatrale , tutto pensato per i piccoli da 0 a 99 anni tutto dedicato a Dante (nel suo settecentesimo anno dalla morte) mischiato in rocamboleschi incontri con i più celebri e cattivi personaggi di Disney. Nella stessa serata presso i bar, la cremeria , le pizzerie del paese sono stati preparati ed allestiti aperitivi a tema ; Ateler di Creudelia – La cambusa di Capitan Uncino – Il Purgatorio – La Taverna di Gaston – Il regno di Malefica – La selva oscura di Dante – L’isola che non c’è.
Dal Venerdì 16 Luglio alla Domenica 15 Agosto 2021 –
CASOLA E’ UNA FAVOLA , NEL SEGNO DEL FUOCO
Quest’anno per la stagione di “Casola è una favola” La nostra Pro Loco ha sviluppato un complesso progetto di cultura circolare che, tramite la narrazione ed il teatro , si è proposto ed ha avuto come obiettivo quello di accendere il motore ed animare l’ economia del nostro territorio. Il tutto si è sviluppato in un arco di quattro settimane sotto la direzione del Teatro del Drago/Famiglia d’arte Monicelli. Diversi gli artisti che hanno partecipato fra questi ricordiamo in particolare i casolani: l’affabulatore Cristiano Cavina, la flautista e cantante Monia Visani ed i componenti della Lega del suono buono. Gli eventi si sono svolti nei luoghi topici e identitari del nostro territorio; il centro storico del paese, la villa ed il parco del Cardello, il Giardino officinale, la Chiesa di Sopra, Monte Battaglia .
Giovedì 05 Agosto 2021 – IL CASOLANO POLETTI COSIMO PRIMO NELLA TRANSAZIONE DIGITALE
Il Casolano Cosimo Poletti, che a Imola , da ormai molti anni, ha impiantato una azienda artigianale per la lavorazione e la produzioni di parti meccaniche , si è sempre impegnato per il miglioramento e l’ottimizzazione dei processi produttivi e su questo piano ha visto crescere l’efficienza della propria ditta. Con la collaborazione del figlio Andrea , Cosimo ha orientato la sua attività verso la transizione digitale ed ha impiantato ed investito per la realizzazione di un’isola robotizzata che gli ha valso il primo posto, fra 248 ditte partecipanti , in un concorso pubblico per l’ottenimento di un contributo pubblico di 40 mila euro che servirà a finanziare gli ulteriori sviluppi della propria capacità produttiva
Giovedì 26 Agosto 2021 –
AMARCORD CHE’SLA 1945 - 1970
In piazza Sasdelli si è svolta una serata di proiezioni, di ricordi e di racconti davvero toccante e commovente per tutti i Casolani. Il maestro di musica Eolo Visani, che assieme alla passione per le note negli ultimi tempi ha sviluppato una forte passione per la fotografia, ha raccolto foto,. filmati e testimonianze del nostro passato e, con grande impegno, e maestria è riuscito a confezionare un potpourri di memorie casolane affascinante e suggestivo, avente per soggetto le attività commerciali e artigianali del nostro paese. .. In questo lavoro è stato affiancato da quella straordinaria memoria vivente (molto vivente e vivace) rappresentata da Tullio Sagrini che in rigoroso dialetto romagnolo ha fatto da voce narrante per tutta la serata.
Giovedì 02 Settembre 2021 – TRE AULE DIDATTICHE ALL’APERTO
Grazie ad un finanziamento del Miur (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) al Comune di Casola Valsenio sono stati assegnati 52mila Euro per il miglioramento dell’edilizia scolastica. Oltre ad interventi di ristrutturazione, in parte già eseguiti, il finanziamento servirà per l’installazione di tre aule all’aperto per l’Asilo Nido, la Scuola Materna, il Centro Lo Scoiattolo, la scuola Primaria e media, per promuovere e sensibilizzare all’educazione all’aperto.
Sabato 4 Settembre 2021 - 2021, UNA GIORNATA NEL SEGNO DELLA CULTURA, DELLA TRADIZIONE, DEI DIRITTI CIVILI
Un pomeriggio, quello di Sabato 4 Settembre, denso di cerimonie e commemorazioni. Alle ore 16.30, in Via Cardinal Soglia 13, si è celebratoil 100° anniversario della nascita del prof. GIUSEPPE PITTANO dinnanzi alla biblioteca a lui intestata . Per l’occasione è stato inaugurato anche l’intervento di manutenzione e riqualificazione della stessa biblioteca con gli interventi del sindaco Giorgio Sagrini, di Mauro Pazzaglia, (Direttore del GAL l’Altra Romagna),e di Massimo Isola (Presidente dell’Unione Romagna faentina).
A seguire si è svolta cerimonia di intitolazione della piazza antistante la Biblioteca al “25 NOVEMBRE, giornata internazionale contro la violenza sulle donne”, con gli Interventi di Benedetta Landi (Pedagogista - Amici della Biblioteca) e Antonella Oriani (SOS Donna). La cantante casolana Monia Visani, accompagnata dai musicisti della Lega del Suono Buono, ha eseguito un brano dedicato alle donne e alla lotta contro la violenza.
Alle ore 18.00, tutti si sono spostati in Via Roma 14 (all’inizio del centro storico) per l’ inaugurazione del MURALES dedicato ai Carri allegorici di gesso e di pensiero della Festa di Primavera di Casola Valsenio. Il murales veramente bello, suggestivo e assai espressivo è stato realizzato dalla pittrice romana Alessandra Carloni.
Sono intervenuti Flavio Sartoni (Assessore comunale Cultura, Turismo), Emanuela Giangrandi (Presidente ACER Ravenna), Cristiano Cavina (in rappresentanza dell’Ass.ne CARRI A.P.S.)
(Nella foto a destra c’è anche l’autrice del murales)
Sabato 11 Settembre 2021 – 6^ EDIZIONE 2021 DI INQUADRA
A cura dei “Creativi sopra la Media” si è svolto il Concorso di pittura “I colori del Sole” e la mostra estemporanea di pittura “Luce” 2021 che hanno avuto il loro fulcro nel parco Giulio Cavina, dove, nel tardo pomeriggio, sono stati raccolti ed esposti tutti i lavori presentati dai concorrenti.
Per il concorso la giuria ha assegnato il 1° premio alla pittrice Anna Tedioli, il 2° premio al pittore Egidio Ghirlandi, ed il 3° premio al pittore Mohamed Rouhani. Per la estemporanea “Luce” il 1° premio è andato al pittore Walter Marchese, il 2° premio al pittore Lello Negozio ed il 3° premio al pittore Mohamed Rouhani. Altri artisti hanno ricevuto menzioni speciali o premi messi in palio da ditte o imprese casolane.
Domenica 12 Settembre 2021 – SPORT IN UNIONE
La domenica del 12 Settembre è stata dedicata tutta allo sport, specie a quello giovanile, con l’intento di fare sperimentare, anche a chi fino ad ora è restato fuori da questo mondo , alcune delle numerose pratiche in cui questo settore si articola. Escursioni in MTB (mountain bike ), visite speleologiche, partite di calcio e calcetto, esibizioni di danza e ginnastica artistica,incontri di tennis, gare di tiri a segno, prove di Basket , si sono alternate per tutta la giornata, guidate dalle varie associazioni del settore . Numerosi i partecipanti, molti i giovanissimi, che si sono voluti cimentare o che hanno voluto provare, magari per la prima volta, una di queste esperienze.
19 Settembre 2021 – ORIANI - LA BICI E IL SANGIOVESE
Al Cardello, a cura delle guide della casa, è stato dedicato ad Oriani un pomeriggio di musica, letture e favole nel ricordo dei suoi scritti, delle vicende tormentate della sua vita, della sua passione per la bicicletta e del suoi difficili e non proprio fortunati tentativi di inserimento nel mercato dei vini. Il tutto concluso da visite alla villa e degustazione di piadine, aringhe e Sangiovese. (per una informazione più completa rimandiamo all’articolo specifico pubblicato su questo stesso numero).
Domenic 26 Settembre e Domenica 3 Ottobre 2021 - LE PRIME COMUNIONI
Sono state celebrate , distribuite su due domeniche, le “Prime Comunioni” per 16 nostri ragazzi che hanno ricevuto il Santissimo Sacramento per la prima volta il 26 Settembre ed il 3 Ottobre. La suddivisione in due gruppi di otto ragazzi si è resa necessaria per rispettare le normative vigenti in ordine alla prevenzione della pandemia Covid.
Domenica 3 Ottobre 2021 – IL RISTORANTE FAVA SI “ RIPOSA” DOPO 63 ANNI DI ATTIVITA’
Il ristorante “FAVA” fu aperto nel 1958 da Giovanni Fava e da sua moglie Luisa Ricciardelli e da allora nell’attività di ristorazione si sono alternate cinque generazioni della stessa famiglia. Dal primo locale nel centro storico , dove si servivano piatti poveri cucinati direttamente nel camino , fino al più moderno locale di via Cenni con l’annesso RiGenera (camere ed appartamentini ,che però resterà attivo) . La signora Katia Fava, attuale gestrice, con grande sofferenza e rammarico ha dovuto piegarsi all’inesorabile peso degli anni che, pur lasciandola ancora ben viva ed efficiente, non le permette più di sostenere i ritmi di lavoro che il locale e l’attività richiedono.
Da anni, alla cucina tradizionale, si era affiancata quella alternativa che esaltava e sublimava l’impiego delle erbe aromatiche, in stretto contatto con l’attività del Giardino delle erbe officinali e l’orientamento di quella particolare caratteristica distintiva del territorio del nostro comune che si è venuta a formare, dal dopo guerra in poi, soprattutto grazie alla spinta promotrice del compianto prof. Augusto Rinaldi Ceroni.
La signora Katia in questi giorni ha ricevuto saluti, venati da rimpianto, oltre che da tutta L’Italia anche dall’estero, Stati Uniti, Francia, Polonia, tanto per citarne qualcuno. Alla signora Katia ed ai suoi familiari i più sentiti ringraziamenti da Lo Spekkietto per l’importante attività svolta a favore ed a lustro della comunità Casolana.
(Nella foto Katia con le due figlie)
Sabato 9 – Domenica 10 – Sabato 16 e Domenica 17 Ottobre –
FESTA DEI FRUTTI DIMENTICATI
Grande successo dell’ evento “Frutti dimenticati” che quest’anno ha ripreso alla grande, dopo la stasi dell’anno scorso condizionata dalla pandemia del Covid. Due fine settimana ( 9 e10 Ottobre – 16 e 17 Ottobre) con bancherelle, spettacolini di strada, stand gastronomici e tanto pubblico, il tutto favorito da un clima favorevole e gradevole. Per una più approfondita informazione rimandiamo all’articolo specifico pubblicato su questo stesso numero.
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Grande ritorno della festa dei frutti dimenticati dopo che l’edizione dello scorso anno era stata funestata nella prima domenica da una pioggia insistente e il secondo fine settimana era stato addirittura soppresso causa Covid.
Il meteo favorevole, la voglia di uscire di casa e di tornare a godersi il passeggio sulle vie, un formato che, nonostante l’età, resta una proposta attraente per un vasto pubblico, hanno reso questa edizione un successo notevole di pubblico e di incassi.
Riporto qui di seguito impressioni e pareri che ho raccolto per strada.
Chi ha detto: l’offerta in termini di varietà negli spettacoli, di menu, dallo street food al ristorante della Pro Loco, di allestimenti è riuscita a cogliere le attese delle famiglie con bimbi al seguito come degli appassionati e degli affezionati di tutte le età.
Chi ha detto: rispetto all’iniziale coerenza delle esposizioni nelle bancarelle dei soli agricoltori casolani inerenti i frutti dimenticati quest’anno c’era un po’ troppa varietà di prodotti che spesso c’entravano poco con il vero tema della festa.
Chi ha detto: pochi giovani nel volontariato Pro Loco. Al ristorante, punto di forza e di eccellenza, un pugno di volontari della vecchia guardia.
Ancora: la distribuzione delle bancarelle è stata poco razionale. Nel secondo fine settimana In via Marconi erano su entrambi i lati della strada mentre mancavano del tutto nel primo tratto di via matteotti dove la bella prospettiva delle case del centro storico è stata penalizzata dal desolante vuoto di bancarelle.
Chiedo un parere a Bruno Boni, Presidente della Pro Loco: siamo molto contenti per aver degnamente onorato il trentennale. Ma in trent’anni la società è cambiata ed è giusto implementare il programma della festa con eventi e novità senza tuttavia snaturarne l’essenza che fa di Casola la capitale di questo genere di biodiversità. Un ringraziamento a tutti quelli che a vario titolo hanno partecipato in modo costruttivo alla riuscita dell’evento.
A cura di Roberto Rinaldi Ceroni
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Domenica 7 Febbraio 2021 – GIORNATA PER LA VITA - LA VITA DELL’ESSERE UMANO VA DIFESA IN QUALUNQUE FASE ESSA SI STIA SVOLGENDO
Il 7 Febbraio scorso nelle Diocesi italiane si è celebrata la “Giornata per la vita” per ricordare a tutti che la vita umana, in qualunque stadio di sviluppo ed esistenza essa si trovi , va difesa e rispettata, protetta. E se la vita, a causa di gravissime, irrisolvibili e dolorose condizioni di salute, non dovesse lasciare più adito a nessuna speranza , essa non va comunque soppressa con atti deliberati, ma accompagnata verso il triste passaggio con tutte le cure e le premure necessarie a far si che le sofferenze siano alleviate al massimo.
In questa giornata particolare in cui si pone l’accento soprattutto sul tragico fenomeno degli aborti volontari e dei problemi del “fine vita”, visto il momento particolare ed il clima che da mesi stiamo attraversando con la pandemia in atto, fa particolarmente riflettere la cifra degli aborti che in Italia - sebbene significativamente in calo in questi anni a causa della diminuzione dell’età media della popolazione, della assunzione di medicinali anticoncezionali, e forse della migliore assistenza dei centri socio sanitari nell’indirizzare le gestanti verso una eventuale riconsiderazione delle motivazioni base che le inducono a questa tragica scelta – sfiora ancora il numero di circa 80.000 all’anno. Una cifra ed un problema che deve farci seriamente pensare, reagire e non sottostare ad un conformismo in atto che tende ad indurci ad una interpretazione deviata e stravolta del “femminismo” e che su queste “morti” in genere tende a far calare il silenzio.
Ora il numero delle morti verificatesi per Covid ( la pandemia che ci ha “stesi” e così segnati ed impressionati ) in Italia nel 2020, secondo le stime degli enti di ricerca, si è aggirato intorno ai 90.000 decessi ; cioè una cifra uguale o poco superiore al numero degli aborti volontari che annualmente vengono praticati. Non ci devono far riflettere questi numeri?
Ovviamente l’intento della riflessione non è certo quello di tendere il dito e colpevolizzare le gestanti che sono indotte a praticare questa tragica scelta, ma quello di risvegliare le coscienze e di suscitare una responsabile e reattiva consapevolezza verso un fenomeno grave e che non può essere celato o sepolto sotto l’ipocrita adesione e sottomissione ad una opinione semplicistica, generalizzata e fortemente condizionata da una campagna mediatica, che costantemente ed unilateralmente tende ad enfatizzare i presunti ed inalienabili diritti della donna ed a considerare gli esseri umani nella prima fase della loro esistenze come delle “cose” senz’anima, anzi, praticamente dei “cosi”.
Una responsabile e reattiva consapevolezza che deve spingerci e farci sentire motivati a proporre e fornire alle donne in difficoltà soluzioni alternative a quelle della soppressione di un loro figlio. C’è un altro dato che comunque può farci sperare in un risveglio delle coscienze e che forse segna un moto in controtendenza rispetto ad un certo “conformismo” vigente ed è l’aumento in questi anni dei medici ed operatori sanitari “obiettori di coscienza” che rifiutano di prestarsi a praticare l’aborto. Attualmente in Italia sono circa il 69% dei ginecologi, il 46,3% degli anestesisti e il 42,2% del personale non medico.
Ci auguriamo che il rispetto verso “l’umanità” dell’uomo trovi terreni sempre più accoglienti nei prossimi anni.
Sabato 27 Marzo 2021 – “ CASOLA INSIEME” – LO SPEKKIETTO METTE A TAVOLA IL PAESE ON LINE
Serata “Casola insieme” a cura de Lo Spekkietto in streaming , in collegamento con tutto il paese e con tutto il mondo. Grande successo: musica, racconti, letture, concorso di foto inviate all’istante, tavole imbandite e consegna a domicilio di aperitivi, pizze e piatti vari da parte dei ristoranti, pizzerie e bar casolani. Questo evento, organizzato dalla redazione del nostro giornale per far vivere uno speciale momento di convivialità al nostro paese, ha ottenuto un’adesione inaspettata ed entusiasta. Appuntamento alla prossima.Potete rivedere l’intera puntata sul nostro canale youtube o direttamente al link https://tinyurl.com/casolainsieme1
Venerdi 02 Aprile 2021 –SALTA DI NUOVO LA PROCESSIONE DEL “SIGNOR MORTO”
La via Crucis recitata in chiesa ancora una volta, a causa del Covid, ha sostituito la processione del “Signor Morto”. Pazienza sarà, lo speriamo fortemente, per il prossimo anno.
FESTIVITA’ DELLA S. PASQUA – Sabato 3 e Domenica 4 Aprile
La festività e le celebrazioni della S.ta Pasqua sono iniziate conil rito del fuoco, la Veglia , seguita dalla S.ta Messa, con inizio anticipato (causa disposizioni Covid) alle ore 20 del sabato 3 Aprile. Nella domenica del 4 Aprile sono state celebrate le S.ta Messe usuali.
Domenica 11 Aprile 2021 – COMPLETATO IL CICLO DI VACCINAZIONE ULTRA AGLI 80 ANNI.
Al centro vaccinale “Valerio Pedoni” è stata completata la vaccinazione della popolazione ultra80enne, con la somministrazione della seconda dose del vaccino Moderna. Le 198 persone vaccinate, avevano ricevuto la prima dose un mese prima,, il 14 marzo .scorso.
Domenica 18 aprile 2021 – PRIMO CICLO VACCINAZIONI ANTICOVID AI 70/79 ANNI
Oggi è stata completata la somministrazione della prima dose del vaccino AstraZenIca alla popolazione in età compresa tra 70 e 79 anni (nati tra il 1951 e il 1942). I 180 vaccinati riceveranno la seconda dose tra 12 settimane, l’11 luglio.. Completata questa prima, importante e delicata fase della vaccinazione, si valuteranno con l’AUSL e con il personale medico e sanitario, le modalità di prosecuzione dell’opera di vaccinazione delle altre fasce d’età che avverrà secondo la tempistica fissata nel piano vaccinale della Regione Emilia-Romagna.
Sabato 24 Aprile 2021 – SECONDA SERATA DI “CASOLA INSIEME IN STREAMING” –FESTA DI PRIMAVERA
La redazione de Lo Specchio/Spekkietto, sull’onda del successo ottenuto con la prima messa in onda dell’evento on-line “Casola Insieme”, questa sera ha invitato i Casolani ad un secondo convivio on-line della medesima serie e dedicato al ricordo delle sfilate dei carri delle passate edizioni della Festa di Primavera . Le interviste ai rappresentati delle storiche società di carri allegorici che da sempre si sfidano lungo le vie del nostro paese , le immagini delle sfilate e dei carri degli anni trascorsi, la gara per l’individuazione dei carri a partire da un singolo particolare, i brani di musica di intrattenimento in diretta, tutto ciò è passato per gli schermi dei nostri computer mentre in parecchie famiglie, ciascuna nella propria casa, si pranzava in compagnia con i piatti consegnati a domicilio dai vari ristoranti, bar e pizzerie che avevano aderito all’invito di collaborare.
E’ ovvio che tutto ciò non ha potuto sostituire l’evento della storica sfilata , bloccato dall’emergenza Covid, ma certamente è servito per ricordare certi bei momenti passati,e vissuti con forti cariche di adrenalina in corpo a seconda del carro per cui si tifava nell’attesa dell’esito della comunicazione del verdetto della giuria. Potete rivedere l’intera puntata sul nostro canale youtube o direttamente al link https://tinyurl.com/casolainsieme2
Domenica 25 Aprile 2021
LA LIBERAZIONE
Davanti al monumento ai caduti del parco Giulio Cavina si è svolta la annuale celebrazione della “ Festa della Liberazione” per ricordare la fine della seconda guerra mondiale che anche a Casola, con il passaggio del fronte di combattimento, aveva procurato lutti e rovine. La cerimonia durante la quale hanno preso la parola la Sindaca del Consiglio Comunale dei Ragazzi, Sara Cavina ed il Sindaco di Casola Valsenio, Giorgio Sagrini.ha rappresentato anche l’occasione per la prima “uscita” della nostra banda “Giuseppe Venturi” dopo il blocco del Covid. 19. Una corona d’alloro è stata posta ai piedi del monumento con il busto alato del “Caduto” immortalato dallo scultore Cleto Tomba colto nell’attimo supremo del suo sacrificio, con il capo reclinato sulla spalla.
Sabato 01 Maggio 2021
FESTA DEL LAVORO S.TA MESSA NELL’ABBAZIA
Oggi ricorre la Festa del Lavoro che nella nostra zona industriale veniva sempre ricordata e celebrata con una S.ta Messa al pilastrino di San Giuseppe Lavoratore . Quest’anno, a causa delle misure restrittive in atto, la S, Messa è stata celebrata nell’Abbazia di Valsenio dal parroco don Sante
RIAPERTURA DEL GIARDINO DELLE ERBE CON VISITE GUIDATE
Per tutto il mese di Maggio il Giardino delle Erbe aprirà alla grande con visite guidate alla scoperta delle piante officinali e dei prodotti aromatici e medicamentosi che da queste piante, dono della natura all’uomo, si possono trarre. Riportiamo di seguito il programma succinto delle varie iniziative:
- Sabato 1 maggio alle ore 15,00 Il GIARDINO SEGRETO
Visita guidata al Giardino delle Erbe per scoprire tutti i gradoni e le loro peculiarità; a seguire caccia al tesoro tra il labirinto e l’arboreto
- Nelle Domeniche 2 - 9 – 16 – 23 - 30 maggio alle ore 15,00 MEDICAMENTOSA
Visita guidata al Giardino delle Erbe officinali “Augusto Rinaldi Ceroni” alla scoperta delle erbe medicinali, dei loro utilizzi ed applicazioni nella tradizione popolare
- Sabato 8 e 29 maggio alle ore 16,00 AROMATICO PICNIC
Passeggiata tra le coltivazioni del Giardino delle Erbe per conoscere le erbe aromatiche ed officinali; a seguire pic nic di degustazione.
- Mercoledì 26 Maggio e mercoledì 16 Giugno ORE 20,30 I MERCOLEDI’ AL GIARDINO
In collaborazione con la Biblioteca Comunale verranno organizzati incontri letterari per le prossime letture estive.
Sabato 06 Maggio 2021 – LA MILLE DI ORIANI
È partita alle ore 6,00 di questa mattina dal Cardello la “Mille di Oriani” una manifestazione sportiva ciclistica molto impegnativa che si svolge già da alcuni anni e che prevede itinerari impegnativi e molto lunghi sulle orme di quello che fu un viaggio ciclistico leggendario di Oriani, magistralmente descritto nel suo romanzo “La bicicletta” I partecipanti alla randonnée hanno potuto scegliere fra tre percorsi , diversamente lunghi ed impegnativi a seconda delle proprie possibilità fisiche:e denominate come di seguito riportato: - “ LA MILLE” che, a partire da Casola si sviluppa ad anello su ben 9 province distribuite fra l’Emilia Romagna e la Toscana per un totale di 585 ed un dislivello complessivo di 6.650 m .
“ DAL SANGIOVESE AL CHIANTI E RITORNO” per un totale di 400 km , “ DANTE E IL CASENTINO” per un totale di 300 Km.
Sabato 15 – 22 – 29 Maggio 2021 – MTB ESCURSIONI GUIDATE IN MOUNTAIN-BIKE PER RAGAZZI
Sono iniziate sabato 15 Maggio e continueranno nei sabati 22 e 29 di questo stesso mese, per iniziativa della associazione ciclistica casolana ASD Oriani, le escursioni in mountain-bike per ragazzi ed adulti con ritrovo e partenza dal bar Centrale in p.za Sasdelli. Al termine della prima uscita la locale Pro Loco ha offerto ai partecipanti una gustosa merenda allestita nel padiglione gastronomico.
Sabato 15 Maggio 2021 – Altro turno di vaccinazioni nel punto vaccinale “ Valerio Pedoni” allestito nella sala Don Guidani della Parrocchia
Sabato 29 Maggio 2021 – RIPARTONO LE VISITE AL “CARDELLO”
Terminati i lavori di ristrutturazione della villa museale del “Cardello” , che hanno permesso di riattivare la piena fruibilità di tutto l’immobile, ripartono anche le visite guidate a tutti i locali, ed al bellissimo e suggestivo parco che circonda il complesso.
Con questi lavori è stato possibile tutelare e valorizzare uno straordinario patrimonio storico, architettonico e ambientale che è elemento fondamentale dell’offerta turistico-culturale di Casola Valsenio e della nostra bellissima valle.
Mercoledì 02 Giugno 2021 – S.TA MESSA ALLA CHIESETTA DEGLI ALPINI – ALLA SERA CONCERTO DELLA BANDA
Oggi festa della Repubblica non si è svolta nessuna particolare cerimonia civile. Alle ore 18 invece, il gruppo degli Alpini casolani hanno organizzato, in accordo con la Parrocchia, la celebrazione della S.ta Messa alla chiesetta sovrastante gli Olmatelli .
Ala sera alle ore 20,30 invece il Corpo Bandistico G. Venturi terrà il concerto di Primavera e della Repubblica in piazza Sasdelli.
Sabato 05 Giugno 2021 – TERMINATI I LAVORI DI RISTRUTTURAZIONE APRE LA PISCINA ED IL BAR ANNESSO
La piscina comunale, ed il bar annesso, dopo essere stati ristrutturati e predisposti ad accogliere 240 persone, rispetto alle 100 precedenti, oggi sono stati inaugurati ed hanno aperto i battenti per la nuova stagione estiva,
Ciò è stato possibile grazie all’ammodernamento e ristrutturazione dei locali e delle strutture , nuovi bagni, e sistemi di sicurezza. Il tutto renderà anche facile la ricerca dei gestori , cosa che in passato, stante la limitata capienza , creava dei problemi.
- UNA STORIA, UN PERSONAGGIO, UNA CANZONE
In piazza Sasdelli sie è svolta una bella serata musicale r di solidarietà sotto la direzione artistica della nostra musicista Casolana Monia Visani , che già in numerosi eventi negli anni scorsi ci ha deliziato con la sua capacità di mettere in campo, con i suoi allievi ed allieve, spettacoli piacevolissimi e connotati da grande professionalità e capacità di intrattenimento.
Domenica 06 Giugno 2021 – TESSERASMENTO DELLA “CARRI APS”
Oggi davanti al Municipio è partita la campagna di tesseramento alla società “CARRI APS” l’associazione a cui è demandata per gli anni a venire la gestione ed il coordinamento dell’attività di realizzazione dei Carri Allegorici .
L’adesione ed il sostegno dei Casolani a questa associazione sarà molto importante per il futuro svolgimento delle edizioni della Festa di Primavera e per la continuazione delle nostre amate e meravilgliose sfilate dei carri allegorici.
NOTIZIE IN BREVE
NUOVO CAMPO SPORTIVO IN ZONA FURINA
Stanno procedendo le pratiche per la realizzazione del nuovo campo sportivo che sorgerà, come noto, nella zona Furina a ovest del paese. L’area necessaria è stata acquisita dal Comune, grazie ai fondi regionali, non senza qualche problema giudiziario ora risolto. Sono state selezionate 15 ditte costruttrici, fra le 46 che avevano mostrato interessamento al bando di concorso, ed il 27 Maggio verranno aperte le offerte ed i preventivi che sono stati presentati ed alla fine di Giugno , inizio agosto verranno assegnati i lavori che si spera possano iniziare in settembre.
Cronaca a cura di Alessandro Righini
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- Scritto da LoSpekkietto
- Categoria: Cronaca
Intervista al nuovo assessore Flavio Sartoni
"Fra Speranza e Realtà" i racconti di Dino Landi
Insediamento della nuova PEDIATRA Alessandra Rollo
La centralina idroelettrica dei Monteroni
Intervista al Frantoio Prata
Recesione "I fantasmi dell’impero"
Passione tartufo, intervista a Zeba
Randonneur LaMille di Oriani
E-bike: Mi piace vincere facile
Intervista a Lucrezia Camurani su AVIS giovani
Cronaca degli eventi casolani
Voci dal... reparto scout Casola Valsenio 1
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- Scritto da LoSpekkietto
- Categoria: Cronaca
Pag. 3 A guardare Casola col cannocchiale
Pag. 5 Il Bar Nuovo, 50 anni fa
Pag. 10 Frutti Dimenticati
Pag. 11 Allegoria della primavera
Pag. 13 Oriani, la bici e il sangiovese
Pag. 14 MI RIFIUTO
Pag. 15 Casolane Coraggiose, Giulia Rivola
Pag. 18 La chiocciola dei gessi
Pag. 21 Chetempochefece
Pag. 23 Un viaggio spaziale
Pag. 25 Ciao Canzio
Pag. 26 Una panchina contro la violenza
Pag. 27 4 chiacchiere con Erika Linguerri
Pag. 28 Spazio alla musica
Pag. 30 Cronaca degli eventi casolani
Pag. 33 Voci dal…
Pag. 3 A guardare Casola col cannocchiale
Pag. 5 Il Bar Nuovo, 50 anni fa
Pag. 10 Frutti Dimenticati
Pag. 11 Allegoria della primavera
Pag. 13 Oriani, la bici e il sangiovese
Pag. 14 MI RIFIUTO
Pag. 15 Casolane Coraggiose, Giulia Rivola
Pag. 18 La chiocciola dei gessi
Pag. 21 Chetempochefece
Pag. 23 Un viaggio spaziale
Pag. 25 Ciao Canzio
Pag. 26 Una panchina contro la violenza
Pag. 27 4 chiacchiere con Erika Linguerri
Pag. 28 Spazio alla musica
Pag. 30 Cronaca degli eventi casolani
Pag. 33 Voci dal…
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- Categoria: Cronaca
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- Scritto da Alessandro Righini
- Categoria: Cronaca
Nel momento in cui ci accingiamo a scrivere questa cronaca, sta di nuovo imperversando la pandemia Covid 19 in tutto il mondo; in piena ripresa dopo una parziale flessione ( in molti casi più apparente che reale) registrata nell’estate. Le scuole sono state parzialmente aperte in “presenza” ma, in molti casi, hanno continuato la modalità in “remoto” tramite le comunicazioni on line. Il numero dei morti continua ad essere alto e preoccupante sia in Italia che nel resto del mondo. . In Italia si susseguono le suddivisioni delle Regioni in zone gialle, arancioni o rosse a seconda del verificarsi dei picchi di contaminazione. Di positivo c’è che proprio nei giorni di fine anno, a partire dal 27 Dicembre, è iniziata la vaccinazione con le prime dosi del vaccino Pfizer giunte in Italia dal Beglio. Dovranno comunque passare mesi prima che la vaccinazione sia distribuita in quantità tale da procurare la cosiddetta “indennità di gregge”. Noi in questa cronaca potremmo registrare tutte le fasi e gli episodi collegati al virus che si sono verificati e che si verificano nel nostro paese, ma alla fine ne sortirebbe una sequela lamentosa e deprimente di casi e preoccupazioni che non porterebbe alcun utile a nessuno. Ci limiteremo perciò, nel corso della narrazione della cronaca, ad accennare a questo problema solo brevemente nei casi in cui si siano prodotte novità nello svolgimento delle iniziative e degli eventi più tradizionali e radicati nella nostra comunità. Accenniamo inizialmente solo al fatto che i casi totali di contagio nel comune di Casola dai 3 della prima ondata siano passati ai 29 del momento in cui scriviamo. Nel nostro comune I decessi collegati al Covid (almeno parzialmente collegati) sono 2, riguardanti entrambi persone anziane e, a quel che ci risulta, contaminate mentre si trovavano in ospedale , ricoverati in seguito a malattie pregresse.
Non ci rimane dunque altro da dire, se non esortare tutti a mantenere comportamenti corretti e a non lasciarsi andare alla sfiducia. Coraggio ed auguri a tutti : “PASSERA’ “
Venerdì 16 Ottobre 2020 – TERZO CASO DI COVID A CASOLA
Si è registrato il terzo caso di Coronavirus a Casola. Fino a questa data c’erano stati solo due casi all’inizio della pandemia ( una anziana già ricoverata in ospedale e la sua badante) . L’anziana era morta, la badante guarita. Ora, dopo tanti mesi , il terzo caso. Non si conosce l’identità del contagiato, Casola comunque fino ad ora è il comune della provincia con il numero minore di contagiati , solo 3.
Domenica 11 e Domenica 18 ottobre 2020 - UNA FESTA DEI “FRUTTI DIMENTICATI 2020” DA DIMENTICARE
A causa delle problematiche sorte a causa del Covid 19 la tradizionale festa dei Frutti Dimenticati si è svolta in formato ridottissima nella domenica 11 Ottobre ed è stata annullata nella domenica 18, con grande dispiacere dei cittadini e dei volontari ed esercenti che si erano impegnati nella preparazione dell’evento.
Giovedì 29 Ottobre 2020 -. ASTA PUBBLICA PER LA LOCAZIONE DELL’ EX “CHIESA DEL SUFFRAGIO”
Presso la Residenza del Comune di Casola Valsenio si è tenuto un pubblico esperimento d’asta, con il sistema delle offerte segrete, per la locazione dell’immobile “ Ex Chiesa del Suffragio” da tempo trasformato in un pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande . Il locale ha già sperimentato diverse conduzioni che tuttavia non hanno durato nel tempo. Ora, dopo un lungo periodo di fermo, subentrerà la nuova gestione che si è aggiudicata l’asta ed a cui auguriamo buona fortuna. Il canone locativo annuo a base d’asta era stato fissato in euro 7.200,00 oltre ad Iva come per legge.
Lunedì 2 – Martedì 3 Novembre 2020 – CELEBRAZIONI PER I DEFUNTI
Anche le tradizionali e rituali celebrazioni a ricordo dei defunti hanno subito variazioni rispetto agli anni precedenti sempre a causa delle misure e disposizioni limitative e precauzionali imposte per il contenimento del Covid. Le benedizioni nel cimitero infatti sono state impartite distribuite in due giorni : il 2 ed il 3 Novembre. Mentre la S.ta Messa è stata celebrata il giorno 2 Nov. nella Chiesa Parrocchiale e non al cimitero, come di solito avveniva.
Nei giorni successivi sono stati benedetti anche i defunti delle parrocchie vicine e sono state celebrate le S.te Messe nelle chiese o nei cimiteri a seconda delle diverse opportunità ritenute più idonee.
Mercoledì 4 Novembre 2020 - FESTA DELL’UNITA’ NAZIONALE E DELLE FORZE ARMATE
Presso il Parco Cavina alle ore 11:00 si è svolta una breve cerimonia per ricordare e onorare i caduti che hanno combattuto per l'unità e la liberta dell'Italia.
Domenica 15 Nov. – Dom. 22 Nov. – Dom. 29 Nov. 2020 – PRIME COMUNIONI PER 15 DEI NOSTRI RAGAZZI
Nelle S.te Messe delle ore 11 delle domeniche del 15 Nov. – 22 Nov. – e 29 Nov. 15 nostri ragazzi , divisi in tre gruppi onde evitare affollamenti in chiesa sconsigliati a causa del Covid, hanno ricevuto la loro prima Santa Comunione.
I ragazzi sono: Ludovica Albonetti, Marco Baldassarri, Francesco Barberis, Mattia Bertaccini, Rachele Bianchi, Paola Cauteruccio, Alessandro Giuliani, Nicole Morara, Samuele Pedoni, Vittorio Ragazzini, Enrico Ravaioli, Emma Ricciardelli, Altea Sabbatani, Leonardo Sisti, e Lorenzo Soglia.
A tutti questi ragazzi e ragazze, auguriamo un felice futuro, vissuto nell’ambito di una convinta maturità di fede. Che l’incontro con Gesù, così spirituale e nel contempo così materiale, possa protrarsi e rinnovarsi continuamente integro nel corso della loro vita.
Martedì 24 Novembre 2020 - *CAMPAGNA DI ADESIONE a "CASOLA È UN PRESEPE 2020"*
Per un prossimo Natale, che si prospetta diverso da tutti gli altri, il Centro per l’infanzia “S.ta Dorotea e la locale Pro Loco, con l’intento di trasmettere un senso di speranza e ottimismo attraverso il simbolo più rappresentativo della Natività di Gesù , hanno promosso l’evento CASOLA è un PRESEPE! esortando i Casolani a creare ed esporre presepi in luoghi visibili al pubblico. I vari presepi saranno numerati ed indicati in un’apposita mappa messa a disposizione dei visitatori.
Domenica 29 novembre 2020 : 76° ANNIVERSARIO DELLA LIBERAZIONE 1944-2020
Casola Valsenio ha ricordato il 76° Anniversario della Liberazione 1944-2020 in Via Cardinal Giovanni Soglia alle ore 10,00, con la deposizione di una corona d'alloro alla targa che ricorda l'ingresso dei militari anglo-indiani e alla targa a ricordo dei partigiani casolani che guidarono a Casola i reparti anglo-indiani.
Giovedì 3 Dicembre 2020 –UNO SBRUFFO DI NEVE
In quest’anno particolarmente siccitoso nella serata si è registrata una sbruffatina di nevi sulle colline attorno al paese, a partire dalla quota di 400 msl. 7 o 8 cm di neve .
Venerdì 4 dicembre 2020 – I VIGILI DEL FUOCO CELEBRANO LA RICORRENZA DI S.TA BARBARA.
Santa Barbara è la Patrona dei Vigili del Fuoco ed il distaccamento dei “pompieri” di Casola, nel giorno della ricorrenza della Santa, ha partecipato in forma ufficiale alla celebrazione della messa nella chiesa parrocchiale, in onore della Santa alla cui intercessione si affidano. Presenti anche autorità e rappresentanti delle associazioni di assistenza volontarie.
Domenica 6 Dicembre 2020 – S.TA CRESIMA A 16 DEI NOSTRI RAGAZZI
Oggi, suddivisi in due celebrazioni (la prima durante la S.ta Messa delle ore 8 e la seconda durante la S.ta Messa delle ore 11) 16 dei nostri ragazzi hanno ricevuto la S.ta Cresima conferita da s.Ecc. Mons. Giovanni Mosciatti , vescovo della nostra Diocesi. Nella S.ta Messa delle ore 8 sono stati confermati : Riccardo Baldassarri, Mattia Capirossi, Sara Cavina, Eleonora Folli, Iris Montefiori, Noemi Poli, Sofia Quarneti, Ettore Tronconi.
Nella S.ta Messa delle ore 11 sono stati confermati: Lorenzo Barberis, Viola Barberis, Sofia Benassi, Enrico Dall’Osso, Giacomo Drei, Nicolò Nastasi, Patrik Tozzi, Tommaso Visani.
Ai ragazzi cresimati esprimiamo i nostri auguri e le felicitazioni per il nuovo traguardo di fede conseguito.
Domenica 13 Dicembre 2020 – FESTA DI S.TA LUCIA
La S.ta Messa dedicata alla nostra Compatrona S.ta Lucia si è svolta solo solo nella chiesa parrocchiale. Nella chiesa del Pio Suffragio (o di S.ta Lucia) è stato recitato il S.to Rosario nel pomeriggio ed impartita ai presenti ed al paese la solenne benedizione. In paese sono state accese le luminarie ed in piazza Sasdelli è stato allestito un grande albero di Natale.
Lunedì 14 Dicembre 2020 - ELETTO IL NUOVO CONSIGLIO E IL SINDACO DEL CCR
Lunedì 14 dicembre si sono svolte le elezioni del CCR (Consiglio Comunale dei Ragazzi) per l’anno scolastico in corso. Hanno partecipato al voto 63 studenti della scuola secondaria di primo grado, decretando l’elezione di Sara Cavina ( della classe 3^) che ha ottenuto 43 voti - come Sindaco del CCR 2020/2021. Il CCR 2020/2021 è quindi così composto: Sindaco: Sara Cavina, 43 voti - Vice Sindaco: Alessio Malavolti, 20 voti - Consiglieri: Christian Lorenzini, 14 voti - Mohamed Afhrani, 18 voti - Serena Dardi, 39 voti, - Enrico Gianelli, 44 voti.
Le attività del CCR inizieranno già da subito coordinate dal GES Circus in collaborazione con la Scuola Secondaria di Primo grado, il Sindaco Giorgio Sagrini e la Consigliera Sara Acerbi.
L’Amministrazione Comunale, nel ringraziare e salutare Alessio Malavolti, Sindaco CCR uscente e con lui gli altri componenti del CCR per l’impegno e la serietà con cui hanno svolto il proprio incarico, augura in bocca al lupo e buon lavoro al nuovo CCR certi che, nonostante il periodo di restrizioni, i ragazzi si daranno da fare con tutto l’impegno possibile!
Lunedì 14 Dicembre 2020 – FURTI IN ALCUNE CASE DEL PAESE-
In questi giorni si sono verificati e registrati alcuni furti portati a termine da furfanti che si sono infiltrati nelle abitazioni durante le assenze dei residenti. Una intrusione è stata particolarmente invasiva anche se, molto probabilmente non ha portato molto frutto agli intrusi.
Giovedì 24 Dicembre 2020 – VIGILIA DI NATALE
Nel giorno della Vigilia sono iniziate le celebrazioni della festa più suggestiva di tutto l’anno “il S.to Natale di Gesù” La S.ta Messa della Mezzanotte, spostata alle ore 20,00 per rispettare le norme antipandemia., è stata animata dal coro e dal complessino di abili musicisti degli scout .
Venerdì 25 Diembre 2020 – FESTIVITA’ DEL S.TO NATALE.
Il S.to Natale è stato celebrato con le abituali S,te Messe delle domeniche. Per tutto il paese sono fioriti nelle vetrine e in diversi giardini e luoghi esposti tanti presepi. Come sempre anche quest’anno, in chiesa, nella Cappellina della Madonna è stato realizzato un nuovo suggestivo presepio, con sottofondo musicale e ricco di molti simpatici particolari.
Lunedì 28 Dicembre 2020 – SERATA 900 SUL GRANDE SCHERMO
Nell'impossibilità di trovarsi insieme per la ricorrenza di "Serata '900" (causa Covid) , quest'anno il ricordo del '900 casolano si è trasferito sul Web riproponendo, come nell’edizione 2019, alcuni dei video che nello scorso ventennio hanno caratterizzato l’evento. Questi i titoli dei video trasmessi:
1 - Ricordi di Scuola ; 2 - L'Imburneda ; 3 - Ven a que bela mascarina ; 4 - A Vegh a l'Ustereja ; 5 - A Tavola ! ; 6 - I Toponimi ; 7 - Alla Prima Che Mi Fai... ; 8 - La Battaglia Delle Botti (Casola 800 anni) ; 9 - Così Abbiamo Raccontato la Storia (Casola 800 anni) ; 10 - Estratti da Serata '900 (2006-2012)
I filati sono stati caricati su You Tube a cui tutti possono accedere cliccando sull’apposito link
Un grazie al Circolo Fotografico, a Maurizio Cardelli, Alessandro Lanzoni, Paride Ridolfi, Silvano Bernabei, Beppe Sangiorgi, Cristiano Cavina e a tutti coloro che in questi anni hanno contribuito a rendere indelebile il ricordo di luoghi, persone, tradizioni e fatti del secolo scorso a Casola Valsenio.
Mercoledì 30 Dicembre 2020 – QUASI PRONTO L’INTERO EDIFICIO DELLA BIBLIOTECA
Il palazzetto della biblioteca comunale, che nei mesi precedenti è stato oggetto di importanti lavori di restauro è quasi interamente disponibile. Si aspetta l’allaccio alla linea del gas da parte di Hera, dopodichè l’edificio dovrebbe essere completamente accessibile ed utilizzabile.
Giovedì 31 Dicembre 2020 - Venerdì 1 Gennaio 2021 – SCAVALCATO L’ANNO , CORAGGIO !
E’ terminato un anno decisamente non facile che comunque il popolo italiano ha saputo affrontare con coraggio ed un impegno encomiabile. Il passaggio notturno dall’anno vecchio all’anno nuovo è stato decisamente poco rumoroso e molto contenuto e vissuto , per ovvi e noti motivi, molto in famiglia. Ci saranno state certamente piccole riunioni di amici e parenti, ma tutto in forma abbastanza intima. Nessun “botto” ha solcato il cielo come abitualmente accadeva. Ma la comunità non si è arresa e la voglia di ripresa è molto alta.
Coraggio Casolani e … Buon Anno Nuovo !!!
Domenica 10 Gennaio 2021 – SBRUFFATA DI NEVE
Una modesta nevicata ha interessato nella notte e nella prima parte del giorno la nostra vallata. Nevicata, come abbiamo detto modesta, sufficiente tuttavia ad imbiancare anche le strade ed i tetti del paese e in misura maggiore le colline .
Sabato 13 Febbraio 2021 – PRIMA NEVICCHIATA SERIA DI QUESTO INVERNO
Questa notte ha nevicato un po’ più seriamente del 10 Gennaio scorso. Niente di speciale ma una imbiancata ampia e più decisa. 5 o 6 cm in paese , 20 cm a quota 400 m . Una imbiancata molto vasta che, osservata dalla cima di Monte Battaglia, la si vede magnificamente estesa su tutti i monti e le vallate a 360 gradi. Una visuale fantastica.
A proposito di monte Battaglia oggi la località è stata la mete di numerosi escursionisti. Mai vista tanta gente, adulti e bambini lungo la strada che porta dalla Casetta del Corso alla Rocca. Auto, fuori strada, motori, biciclette e tanta gente a piedi. Molti bambini con piccole slitte per bobbare lungo i sentierini o i prati. Parcheggi e spiazzi a lato della strada pieni di auto in sosta .
Gente contenta di poter mettere il naso fuori casa in un contesto reso ancor più suggestivo del solito grazie alla bella nevicata. Beh! C’è da dire che in giornate come oggi a noi Casolani Cortina ci fa proprio un “baffo”.
Venerdì 19 Febbraio 2021 TERMINATA LA PRIMA PARTE DEI LAVORI DI MANUTENZIONE DEL PARCO FIUME
Nei giorni scorsi la Cooperativa Montana ha terminato il primo lotto di lavori di manutenzione del parco del nostro fiume dallla chiusa del Muraglione fino al terrazzo cementato dove termina la scalinata di discesa che, parte in ferro e parte scavata in terra con sostegni di legno scende dalla piazza della Chiesa. L’intervento ha interessato la staccionata corrimano di protezione, che è stata completamente rifatta con tronchetti di legno più robusti e di maggior diametro di quelli precedenti , e il piano di calpestio del sentiero che ora è completamente ghiaiato . Sono stati poi rimodellati e rinforzati i gradini scavati nel terreno nei punti di maggior pendenza, sostenuti da robuste assi di contenimento. E’ chiaro che ghiaia, staccionate ed assiti sono soggetti col tempo a deteriorarsi, ma adesso, per un certo numero di anni , il sentiero dovrebbe mantenersi in buone condizioni. Verrà poi intrapreseo un secondo lotto di lavori che interesserà il tratto fluviale che, partendo dal guado sottostante il vecchio mulino Tozzi, porta alla Sdazzina.
Sabato 20 Febbraio 2021 – QUALI ALTRI LAVORI PUBBLICI VERRANNO POSTI IN CANTIERE?
Dopo i lavori di riqualificazione e messa in sicurezza del palazzo della Biblioteca già completati , va ricordato l’intervento di restauro del Cardello , i cui lavori sono ormai ultimati ed a cui seguirà un breve intervento di manutenzione dell’area verde del parco che lo circonda. Fra i lavori già fatti si deve citare anche la nuova area di sosta per camper ricavata nel parcheggio antistante la piscina. A proposito della Piscina a breve partiranno anche i lavori di adeguamento dell’impianto che permetteranno una capienza più che raddoppiata rispetto a quella attuale.
Infine c’è sempre in essere l’iter delle pratiche necessarie a far partire in concreto i lavori di realizzazione del nuovo Campo Sportivo. Dopo l’invio delle lettere di esproprio dei terreni ai rispettivi proprietari , nei prossimi mesi il Comune dovrebbe entrare in possesso dell’area sulla quale sorgerà il Campo Sportivo. A quel punto partirà la gara di appalto dei lavori a cui hanno già manifestato il loro interesse una quarantina di ditte. Purtroppo i tempi burocratici sono , come al solito, lunghi e si spera non sorgano complicazioni.
Cronaca a cura di Alessandro Righini
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