Ci ha lasciato don Sante , un amico, una roccia, parroco della Costa ( di Borgo Rivola) , amministratore della parrocchia e dell’ abbazia di Valsenio, ex assistente scout della squadriglia libera di Borgo Rivola aggregata all’allora nascente gruppo scout di Casola.
Erano i primi anni sessanta dello scorso secolo quando l’esperienza scout fece sì che la mia strada incrociasse quella di questo amico e straordinario sacerdote . I rapporti intrapresi grazie allo scoutismo hanno permesso che fra il sottoscritto e Don Sante si cementasse una forte empatia, s i sviluppasse una consolante confidenza spirituale ed in seguito , grazie all’intermediazione e all’esercizio di alcune funzioni rappresentative , anche una proficua collaborazione in certe fasi della ristrutturazione dell’Abbazia di Valsenio; impresa che, iniziata da don Giovanni Visani (don Giovannino), è stata portata avanti con determinazione e successo da don Sante.
Don Sante è stato un sacerdote dinamico, poliedrico ( ricordo la sua passione per la musica ) , tosto e forte di carattere ma anche comprensivo ed umanissimo nel prestare aiuto e sostegno, non solo nei percorsi spirituali, ma anche pratici e fattuali della vita.
La sua dipartita lascia un vuoto nella nostra valle, un vuoto che non sarà facile colmare, ma confidiamo che da lassù, da dove oggi egli ci sta guardando sorridente, sarà già all’opera per intercedere e impetrare una soddisfacente soluzione per la nostra comunità.
Grazie don Sante per tutto ciò che ha fatto per noi.
Aquila Solitaria