Attualita

 
PUBBLICATO UN AGILE ED ESAURIENTE VOLUMETTO TASCABILE SUI CARRI
La Pro Loco, in occasione dell’ultima festa di Primavera, ha pubblicato con la collaborazione di Bebbe Sangiorgi un agile ma esauriente volumetto tascabile di 36 pagine intitolato “I carri allegorici di festa e di pensiero di Casola Valsenio”.
Nella pubblicazione viene riassunta la storia dei carri allegorici casolani e delle feste di “Mezzaquaresima” prima, e di “Primavera” poi, che hanno fatto da contorno alle sfilate di queste originali opere, espressione della cultura artistica e della sensibilità sociale della nostra comunità.

L’altra sera, “saltando” a caso fra il migliaio di canali che il portento satellitare ci scarica nel televisore, sono arrivato per caso ad un talk show televisivo francese. Il tema di dibattito verteva sul recente dramma di Tolosa. I primi interventi degli ospiti in studio mi hanno incuriosito: tutti, senza eccezione, avevano in comune l’incongruenza. Paziente, ho quindi atteso l’arrivo di un commento finalmente condivisibile che… con mia sorpresa, non è mai arrivato. Al termine, la sintesi conclusiva fatta della conduttrice del programma è stata la seguente: il terrorismo messo in atto da un occidentale cresciuto nella tradizione cristiana non è affatto diverso dal terrorismo messo in atto da un mediorientale cresciuto nella tradizione mussulmana.

Lunedì 9 Aprile 2012
La notte scorsa qualcuno ha messo a terra le gomme dell’auto dei vigili (sgonfiate o tagliate, al momento non lo sappiamo esattamente). Dico “qualcuno ha messo” perchè trovo assolutamente improbabile che tutte le quattro gomme di un’auto si sgonfino contemporaneamente da sole.
Forse è solo il gesto di ritorsione di uno sfigato che ha voluto vendicarsi di una sanzione, ma lo stile è quello dell’avvertimento mafioso. E’ un pessimo sintomo, un bruttissimo segno, che riporta alla mente le modalità tipiche di uno scadimento della convivenza civile che la nostra comunità deve esecrare e condannare.

Pensando alla Pasqua, ormai imminente, ho davanti agli occhi un fatto vissuto in questi tempi che mi ha ridestato il cuore per lo stupore e mi ha lasciato gioia.
Qualche settimana fa è deceduta una signora alla Casa Protetta e, come accade in questi casi, vengo chiamato per una preghiera. Arrivo al ricovero e subito Gigi mi porta nella camera e mi descrive brevemente la storia di Maria, ospite prima di una casa di cura mentale e poi della nostra struttura, mi dice che Maria non aveva parenti e che in questi anni nessuno mai era venuto a trovarla. Inizio la preghiera e mi colpisce la postura scomposta del corpo, forgiato così dalla malattia e, guardandola, sento l’invocazione di questa donna che chiede ora pace per il suo corpo martoriato dal dolore, e compagnia che compensi la solitudine di una vita.

La spesa delle famiglie nell'occasione delle imminenti feste di Pasqua subira' drastiche contrazioni .
Meno consumi e meno vacanze, non v'è dubbio, avranno effetti negativi sull'economia e sulla occupazione che si andranno a sommare alle difficoltà già in essere derivate dalla lunga crisi economica che investe da più anni l'Italia e parte dell'Europa.
C' è tra la gente una crisi di fiducia che rende incerto il futuro del nostro Paese e che purtroppo non si risolve solo con il pur necessario contenimento dei consumi e con gli altri innumerevoli sacrifici che vengono richiesti .

Nell’orto della scuola i bambini hanno visto anche due grossi lombrichi! Promette bene!
L’orto della scuola si chiama “ORTO DELLA LUNA” e si trova a fianco dell’edificio scolastico, ci è stato offerto dall’Amministrazione Comunale ed è illustrato da bellissime bacheche che spiegano con disegni e brevi didascalie le informazioni essenziali sull’ antica arte di fare un orto.

Ci lascia un altro Sacerdote. Ci lascia Don Leo , un coetaneo ex compagno di scuola e di giochi . Ci lascia una persona semplice,amica di tutti ma sopratutto degli umili della nostra terra casolana
Tutta la comunità lo piange , e sopratutto lo piangono a S.Rufillo. a Renzuno a Settefonti e Mongardino dove viene ricordato come parroco attento alla sua comunità , pastore buono, persona affabile. Lo piangono a Conselice dove ha iniziato il suo ministero pastorale tanti anni fà ,ma dove sono ancora presenti le radici da lui piantate in quella comunità.
Ciao don Leo ! Preghiamo il Signore che ti accolga in Paradiso e Tu 'aspettaci sulla porta finchè tutti i tuoi amici fedeli non ti abbiano raggiunto' (Beato P.Pio).
Preghiamo anche S.Urbano ,affinchè si ricordi della devozione che gli hai riservato come sacerdote cacciatore : Tu dicevi di essere lo Zidane della caccia anche grazie alle Sue intercessioni.
Ti ricordiamo anche per questa Tua passione .

giacomo giacometti

Valutazione energetica.
La mia auto è un modello familiare motorizzato Diesel Euro 5. Pesa a vuoto 1316 Kg.
Il suo consumo, in ciclo misto, è di 4,5 litri di gasolio per 100 km (con il tipo di guida che ho ora, a vent’anni (ma anche a trenta) non avrei mai ottenuto questo risultato!)
Un litro di gasolio (0,85Kg, prezzo 1,62 Euro/Litro)) equivale a circa 10 kw.h.
Per cui se moltiplico10 kw.h per 4,5 litri e poi divido per 100km, risulta un consumo energetico medio pari a 0,45 kw.h per km percorso.

Se dovessimo scegliere una parola per definire il 2011 appena concluso, potremmo dire 'spread'. Da sei mesi televisioni e giornali non fanno che propinarci i dati sull'andamento quotidiano del differenziale tra i rendimenti dei titoli di stato decennali italiani e quelli tedeschi, comunemente presi a riferimento perché ritenuti i più affidabili in Europa.

Ieri è deceduto DON GIOVANNI GADDONI.
Era un amico di Casola.
Di Casola aveva memoria per la sua non lunga, ma intensa permanenza in Parrocchia al fianco di un altro grande: l'Arciprete don Elviro Guidani all'inizio degli anni 50.

Pubblichiamo con piacere (e con un ritardo di cui ci scusiamo) la Relazione tenuta da Beppe Sangiorgi il 17 marzo 2011 in occasione della seduta straordinaria del Consiglio Comunale di Casola Valsenio per il 150° anniversario dell’Unità d’Italia.

Il testo viene pubblicato mantenendo scansioni, sintesi, e struttura così come erano state impostate per l’esposizione orale


La distruzione dell’archivio storico comunale da parte dei tedeschi in ritirata sul finire del 1944 costringe a lavorare notizie frammentarie che sono da una parte un limite oggettivo e dall’altra un vantaggio in quanto costringe ad attingere da fonti diverse - documenti, giornali, manifesti e così via – che permettono di delineare un quadro storico ampio e variegato.

L'onere eccessivo aggiunto alla retta per gli ospiti delle Case Protette del faentino e la intempestività della decisione di farlo decorrere da data molto arretrata con conseguente carico di arretrati, aveva creato agli interessati non poche perplessità.
Traendo spunto da questo evento in un commento apparso sullo Spekkietto, si manifestava più in generale anche la preoccupazione per il progressivo aumento dei costi dei servizi sociosanitari che mette già in difficoltà le famiglie degli utenti e che si somma alla contemporanea riduzione delle risorse pubbliche da destinare al welfare. Si potrebbe determinare a breve anche a Casola, un arretramento del più che discreto livello dei servizi sociali e sanitari raggiunto nel nostro territorio.

La memoria si consulta on line. In questi giorni, grazie al paziente e meticoloso lavoro di ricerca e recupero dei documenti realizzato da Gianpaolo Sbarzaglia, è on line il nuovo sito internet del Centro di documentazione sulla guerra di Liberazione a Casola Valsenio www.cdglcv.blogspot.com

.....abbiamo voglia di essere sempre di più! Anche quest'anno la Misericordia di Casola organizza l'accoglienza dei bambini Bielorussi nel mese di luglio. In particolare 'mancano' 3 famiglie disponibili ad accogliere 2 bimbe e 1 maschietto. 'Trova il tempo di fare la carità...è la chiave del Paradiso' (Madre Teresa)
Per info: Anna Cavina - Francesca Bertozzi
E’ con grande emozione che ho partecipato a Serata 900 ed è stata per me una grande soddisfazione! Ringrazio di cuore Michele Righini per l'articolo “Il ritorno di Rose Rosse” pubblicato sul sito dello Spekkietto. Per me Fabbri Carlo, alias “Rose Rosse” sono state due le emozioni: quella di cantare davanti ad un pubblico così numeroso dopo più di 40 anni e quella di sentirmi ringiovanire appunto di 40 anni!! Grazie ancora agli organizzatori di serata 900, a Michele Righini ed alla redazione dello Spekkietto.
Fabbri Carlo (ROSE ROSSE)