Suor Irma ( al secolo Irma Broggian), storica cuoca del nostro convento delle Suore Maestre di S. Dorotea, che per decenni, con encomiabile dedizione ed efficienza, ha sfamato centinaia di ragazze e di piccoli alunni dell’asilo, oltre che decine di suore, e che per un certo numeri di anni ha anche assicurato i pasti alla nostra casa protetta, è morta a Padova il 24 gennaio 2013 all’età di 92 anni.
Originaria del Veneto era entrata nella congregazione delle Suore Maestre di S.ta Dorotea a 19 anni e nel 1946, dopo aver completato l’iter di formazione per la vita consacrata aveva pronunciato i voti definitivi.
A Casola era giunta all’inizio degli anni ’50 e per tutto il tempo in cui è risieduta nel nostro convento ha svolto il suo servizio in cucina. Ricordiamo che all’epoca il nostro convento ospitava decine di ragazze, comprese diverse studentesse delle scuole medie provenienti dai paesi vicini che frequentavano la scuola media parificata gestita dalle suore Dorotee.
La ricordiamo sempre gentile, disponibile, sorridente nonostante il lavoro pesante ed impegnativo.
Nel 2007, quando le Suore Dorotee lasciarono il nostro convento, Suor Irma fu trasferita a Padova, presso la Casa di Riposo della Congregazione allestita nel complesso della Casa Provinciale che ha sede in quella città.
Sabato 26 Gennaio una piccola delegazione casolana si è recata a Padova per partecipare al funerale di suor Irma e testimoniare così l’affetto e la riconoscenza di tutto il paese a questa donna, umile, forte e gentile che a Casola ha dato tanto senza nulla pretendere per se.
Mai parole sono state tanto appropriate per sintetizzare una vita quanto quelle riportate sul retro della sua foto ricordo “Signore, mio Dio, con cuore semplice e gioioso, ho dato tutto!”.
Per le persone “grandi” non occorrono sproloqui, le opere compiute parlano per loro.
Grazie per tutto suor Irma, ricordati di noi.
NB Per l’occasione Silvana Quarneti, grande amica di suor Irma, si è fatta promotrice di una piccola iniziativa per far celebrare un ufficio in ricordo di suo Irma. Chi volesse partecipare può far capo a Silvana.
Alessandro Righini