Attualita

 
Si ricorda ai cittadini di Casola Valsenio che a partire dal 2 dicembre 2010, nel Comune di Casola Valsenio e anche negli altri comuni limitrofi, si passerà totalmente al digitale terrestre, con lo spegnimento del segnale analogico. Questa procedura consentirà di avere più canali con una qualità audio e video superiori all’analogico. La televisione digitale terrestre è una nuova tecnologia che permette di diffondere i programmi televisivi in modo più efficiente, quindi di ricevere programmi che si vedono meglio ed in numero superiore a quanto è possibile adesso con la tecnologia analogica.

Si avvicina la definitiva trasformazione della ex scuola media in una vera e propria 'Casa delle associazioni'. «Il progetto definitivo è pronto - dichiara il sindaco Nicola Iseppi - e prevede un piccolo adeguamento del sistema di riscaldamento e delle utenze interne, oltre ad un restyling generale sempre interno allo stabile di via Roma, ma senza stravolgimenti rispetto la struttura già esistente e funzionante».

In qualsiasi lingua la si chiami è comunque il segreto della vita sulla terra. Vita biologica ma, oggi come non mai, vita di una civiltà. Senza scomodare tanto la statistica possiamo dire di trovarci in una zona fortunata della terra che si può permettere perfino di sprecarla tanto ne avanza sempre. Quest’anno poi dopo un inverno fra i piu’ nevosi e una primavera ben innaffiata dal cielo le falde sono riuscite a farne sgorgare per tutta l’estate.
Ma l’acqua non arriva da sé nei rubinetti delle nostre case.

Mercoledì 3 novembre 2010 alle ore 20,30 presso la Sala 'Nolasco Biagi' della Casa della Cultura (Via Card. G. Soglia, 13), si tiene l'Assemblea dei sostenitori del Corpo Bandistico 'G. Venturi' di Casola Valsenio.

Entro in punta di piedi e a fine pagina me ne vado…
W.Thomson era solito dire “la conoscenza è soddisfacente soltanto quando è possibile esprimerla numericamente”. Tento di mettere in pratica, sperando che, per la strada non mi venga un mal di testa.

Ho letto i e capisco bene che visto da fuori il 'progetto caldaia' appaia, anche ad osservatori attenti come loro, una serie di rattoppi messi uno in fila all'altro. Di fatto lo è.
Ma credo sia giunto il momento di dire alcune cose, non tanto per difendere il progetto in sé, ma per onestà intellettuale in quanto, se posso fare un appunto ai due interlocutori sopra citati, è quello di evidenziare bene solo ciò che interessa loro, generando un'informazione parzialmente distorta.

Atti vandalici nelle notti del 18 e 19 ottobre scorsi si sono verificati lungo la Sp 306 nei comuni di Casola Valenio e Riolo Terme. Oggetto di nuovo dei vandali sono stati alcuni cassonetti della spazzatura dislocati lungo l'arteria viaria collinare, da Villa Vezzano a Isola che sono stati rovesciati e rotti in alcune loro parti. Inoltre ad essere colpite sono state anche un paio di pensiline adibite a fermate degli autobus, precisamente quelle collocate all'altezza della fermata dei Monteroni, del Bugame e degli Olmatelli vicino al Campo sportivo comunale.

Questo sabato 23 ottobre 2010 dalle 15,00 alle 18,00 e questa domenica dalle 9,00 alle 12,00 la biblioteca è aperta perché aderisce agli open days delle biblioteche di romagna. Lo fa in un modo speciale dedicando le iniziative alla prossima ricorrenza dei 150 anni dell'unità d'Italia.
Ci saranno tre sale: sala verde, sala bianca e sala rossa.
La sala rossa ospiterà “Parole da guardare' cioè un’ esposizione di opere artistiche (disegni, pitture, fotografie, arti grafiche in genere) ispirate a poesie di poeti italiani.

L’amico carissimo Daniele Faziani, con molto garbo, mi ha fatto notare che sono stato inspiegabilmente duro ed acido, ed anche un po’ impreciso, nella nota di cronaca, pubblicata sull’ultimo Spekkietto, dedicata alla veglia sotto le stelle tenutasi, come è ormai consuetudine, a Monte Battaglia nella notte di San Lorenzo.

I dubbi che il “progetto cippato” ha creato nella comunità dal suo avvio sono molteplici. Ogni variazione ha posto nuovi e vecchi problemi, affrontati da chi ha a cuore la salute dell’aria che respira, cercando di fare chiarezza, o di farsi chiarire da persone più competenti, i vari problemi e le eventuali alternative.
Nella serata del 26 luglio, nella sala consigliare, si è tenuto l’ennesimo confronto-illustrazione sulla caldaia, la sua ubicazione, gli effetti che la realizzazione comporta sulla comunità.

Il comune di Casola Valsenio rende noto che a partire da lunedì 18 ottobre partirà il cantiere per la realizzazione della caldaia a cippato nel cortile delle scuole. Il cronoprogramma determina la fine dei lavori e il collaudo dell'opera entro la fine dell'anno.

Un pellegrinaggio non finisce nel momento del ritorno a casa. Finiscono in quel momento le grandi emozioni e le eventuali grandi fatiche - innegabili se il pellegrinaggio di cui si parla è un viaggio di 800 km a piedi, da Saint Jean Pied de Port a Santiago di Compostela, una delle più antiche e suggestive vie sacre alla religione cattolica - ma non finisce lo spirito che i pellegrini portano con sé e che vogliono/devono condividere con chi è rimasto a casa. Una condivisione che si è concretizzata venerdì scorso nella Sala Parrocchiale grazie al racconto del gruppo “casolano” (lo definiamo così - pur se fra i sette pellegrini due casolani non sono - perché l’idea e l’avvio dell’impresa nascono nel nostro paese) che ha raggiunto Santiago quest’estate, dopo quasi un mese di cammino sotto il sole cocente della Spagna, con l’appoggio di un pulmino guidato dall’ottavo pellegrino (a detta di alcuni quello che ha fatto più fatica, non quella fisica ma quella psicologica di farsi un percorso così lungo a tappe di 30 km, con lunghi periodi di inattività totale nell’attesa dei camminatori).

Tra le tante modifiche apportate dalla legge 120 del 29.07.2010 al Codice della Strada, una riguarda il divieto dell’uso dei caschi per ciclomotore che all’interno della calotta riportano il marchio DGM (che è poi l’acronimo di Direzione Generale Motorizzazione), a partire dal 12 ottobre 2010.

È stato sotto gli occhi di tutti i casolani che l’edizione del 2010 del Mercatino serale delle erbe non sia stata memorabile e che si possa annoverare probabilmente tra quelle peggio riuscite dal punto di vista della presenza di pubblico. Riporto solo una scena un po’ malinconica ma esemplificativa: un venerdì di agosto, dopo avere cenato a casa, esco con gli amici verso le dieci di sera e, dopo avere fatto un rapido raid alla mostra fotografica, ci dirigiamo verso la piazza.

Anche quest’anno vogliamo ringraziare i casolani per la solidarietà e la generosità nei confronti dell’Amaci, l’Associazione di Genitori di bambini con malformazioni congenite dell’Ospedale Pediatrico Sant’Orsola Gozzadini di Bologna.