Attualita

 
Siamo un gruppo di abitanti di Baffadi, della zona compresa da via Olivelli e via Campalmonte e desideriamo sottolineare un fatto piuttosto spiacevole che va oramai avanti da diversi anni e che non sembra però prossimo a nessuna risoluzione o conclusione positiva.

Riceviamo e pubblichiamo con piacere un comunicato stampa dell'Ufficio Stampa dell'Unione dei Comuni contenente una dichiarazione dell'assessore casolano Giacomo Giacometti relativa alla riorganizzazione del servizio del 118 e di conseguenza sul ruolo della Misericordia. Il comunicato risponde così, almeno speriamo, alla richiesta di chiarimenti proveniente da Alberto Cantagalli che abbiamo pubblicato lunedì 3 settembre ('Che cosa è successo con la Misericordia'). In ogni caso permette di aprire una discussione su dati ufficiali.

Vorrei sapere da semplice cittadino di Casola Valsenio cosa è successo con il servizio di autoambulanza - Misericordia fino a qualche tempo fa in funzione a Casola. Ho sentito versioni diverse, alcune addirittura contraddittorie.
I cittadini sono confusi per mancanza di informazione.
Lo spekkietto penso che possa rimediare a questo marasma che serpeggia per il paese chiarendo in modo completo e non fazioso quanto realmente successo.
Grazie

Alberto Cantagalli
Da lunedì 3 settembre alla stazione ecologica Hera di Casola Valsenio i clienti che si recheranno per un conferimento di rifiuti riceveranno in omaggio da Hera un kit per il risparmio energetico, fino ad esaurimento scorte.

Il tema è di quelli attuali. La mancanza di precipitazioni piovose rende l’approvvigionamento idrico un momento particolare e delicato. Non solo per il settore produttivo ma anche per l’uso civile e quotidiano. Esigenze che in un periodo dell’anno particolarmente caldo e assolato non si dimenticano nemmeno nella collina faentina.

L’acqua è un bene che di giorno in giorno acquisisce sempre più valore, soprattutto quella potabile che a causa dell’inquinamento globale sembra diminuire a vista d’occhio.
Visto l’importanza e l’interesse che questo argomento suscita nella nostra società, abbiamo ritenuto opportuno rivolgerci alla Hera (la grande holding romagnola che eroga servizi di pubblica utilità tra Rimini e Bologna) che gestisce e distribuisce le acque del nostro territorio, chiedendogli di fare il punto sulla situazione idrica del nostro bacino.

Continua la discussione sulla limitazione dell'orario di apertura del CUP casolano. Pubblichiamo in questo articolo la risposta di Giacometti all'ultima lettera di Stefania Monducci. in coda all'articolo i link agli articoli già apparsi sul sito.

Riproponendo il tema dell’orario di apertura del CUP di Casola, Stefania Monducci sollecita alcune puntualizzazioni sull’argomento specifico, ma anche una riflessione più ampia sulle prospettive dei servizi sociosanitari nella nostra comunità.

La malaria è una grave e comune malattia tropicale. Si tratta di un'infezione, dovuta a un protozoo, trasmessa agli esseri umani attraverso la puntura di zanzare di solito tra il tramonto e l'alba. La malaria umana è causata da quattro specie di Plasmodium: P. Falciparum, P. Vivax, P. Ovale, P. Malariae.
Si ritiene che questa patologia rappresenti la seconda malattia infettiva al mondo per morbidità e mortalità dopo la tubercolosi, con 500 milioni di nuovi casi clinici all'anno (90% in Africa tropicale) e 2,5 milioni di morti all'anno (per lo più bambini africani).

Riceviamo e pubblichiamo la controrisposta di Stefania Monducci all'assessore Giacometti riguardo la questione della limitazione dell'orario di apertura del CUP casolano, per la quale si può fare riferimento agli articoli già apparsi sul sito.

Gent.mo Ass.re Giacomo Giacometti,
La ringrazio moltissimo per aver trovato un po’ del suo prezioso tempo per spiegare le ragioni che hanno portato al dimensionamento del CUP di Casola Valsenio.

Rinfrescarsi nella colline faentina. Da qualche giorno ha aperto la piscina comunale di Casola. Per l'estate del 2007, fino al 15 agosto, la struttura sarà aperta al pubblico dalle 10.00 alle 20.00 (nei week end dalle 9,30 alle 20.00). Dal 16 al 26 agosto l’orario di apertura nei feriali sarà dalle ore 11.30 alle 18.30 e nei fine settimana dalle 10.00 alle 19.00.

Stefania Monducci si fa interprete di un disagio sociale provocato dalla riduzione dell’orario di apertura del CUP (centro di prenotazione per prestazioni sanitarie) di CASOLA. In effetti la apertura dello sportello solo per tre mattine alla settimana, ha provocato il prolungamento dei tempi di attesa e qualche disfunzione o ritardo nelle prenotazioni dei servizi soprattutto di quelli specialistici.
Queste sue osservazioni critiche mi spingono a ripercorrere l’iter degli avvenimenti succedutisi nel corso del 2006-2007 che hanno portato a questi disagi momentanei.

Mi faccio portavoce, a nome di molte persone di Casola Valsenio per il ridimensionamento dell’attività di sportello amministrativo presso il centro socio-sanitario, che è stato ridotto a tre giorni della settimana per le prenotazioni uniche (CUP) ormai da più di un anno.
Pensiamo che tale riorganizzazione non tenga conto delle caratteristiche logistiche del Comune di Casola che è lontano dai centri attrezzati come Faenza, Imola, raggiungibili per le prestazioni ordinarie con mezzo proprio o con mezzi pubblici.
Bisogna tenere conto che Casola Valsenio è caratterizzato da una popolazione che comprende una maggioranza di persone anziane bisognose di maggiori attenzioni.

“Sono consapevole che siamo differenti, e questa differenza è una enorme ricchezza. In questo Mondo la natura ha voluto che vi abitassero l’uomo e la donna, e ritengo che la normalità delle unioni, sia tra l’uomo e la donna”
Con il passare del tempo le proposte di legge sulle unioni civili, su insistenti pressioni da parte di associazioni per i diritti degli omosessuali come l’Arcigay e gruppi di parlamentari, aumentano sempre più, anche per gli inviti che il Parlamento Europeo indirizza agli Stati dell’Unione, affinché si parifichino coppie gay e eterosessuali così come coppie conviventi e sposate,

Uscirà domani Sabato 12 maggio lo Speciale Festa di Primavera de Lo Spekkietto.
In omaggio agli abbonati -che se lo ritroveranno come sempre nella buchetta della posta- e disponibile per tutti i lettori da Ciata e Bruscò.
In questo mini-numero parte degli articoli pubblicati sul sito in seguito alla festa e altri pezzi inediti tra i quali: Intervista a Maurizio Nati, l'analisi di Claudio Menni, l'intervista alla NSP, e altro ancora...
Una nuova iniziativa in favore di Emergency. Il comitato cittadino di Casola Valsenio ha infatti organizzato una cena conviviale, che si terrà presso il ristorante Fava di Casola Valsenio nella serata di venerdì 20 aprile a partire dalle ore 20,30. Un momento di solidarietà che trova il patrocinio dell’amministrazione comunale del paese delle erbe.
L’incontro, a cui sarà presente il Prof. Carlo Zambianchi chirurgo di Emergency (ex primario dell’Ospedale civile di Faenza), servirà per raccogliere fondi in favore dell’Ospedale di Battambang in Cambogia.
Per prenotazioni: Ristorante Fava tel 0546.73908