Siamo un gruppo di abitanti di Baffadi, della zona compresa da via Olivelli e via Campalmonte e desideriamo sottolineare un fatto piuttosto spiacevole che va oramai avanti da diversi anni e che non sembra però prossimo a nessuna risoluzione o conclusione positiva.
Il problema è questo: nel corso degli ultimi 5 anni si è verificato più volte che l'ambulanza non sia stata in grado di localizzare immediatamente la via Olivelli con la disastrosa conseguenza di perdita di tempo prezioso per potere prestare soccorso. Il motivo di questa difficoltà è che sulla strada statale NON vi è alcuna indicazione di via Olivelli, pur essendo una via pre-esistente ma poi modificata, e con diverse abitazioni. L'incrocio che porta a via Olivelli è contrassegnato solamente da via Campalmonte, ma chi non è di Casola (e forse anche chi lo è) non può certo sapere che da alcuni anni la via Olivelli inizia dopo 100 metri (in origine la via Olivelli iniziava all'incrocio con la statale ed era adeguatamente segnalata).
Spesso l'ambulanza supera l'incrocio che porta a via Olivelli e magari arriva fino a Mercatale, l'autista telefona a casa dei famigliari che spiegano nuovamente dove si trova l'abitazione, si deve tornare indietro, individuare l'incrocio che porta a via Olivelli con l'aiuto di bambini o famigliari che si recano sulla statale per dare indicazioni all'ambulanza. Intanto il tempo che potrebbe essere sfruttato il soccorso viene sprecato inutilmente.
Nel corso degli ultimi 5 anni è stato chiesto ripetutamente al Comune e all'Ufficio Tecnico se per caso non fosse possibile posizionare un cartello che indichi la via Olivelli in prossimità dell'incrocio con la strada statale in modo da potere risolvere questo problema. Le risposte sono sempre state vaghe e discrepanti. da un 'Sì provvediamo immediatamente' a 'Mi dispiace ma non è previsto dalle normative' a 'Portate ancora un po' di pazienza perché stiamo allestendo i cartelli nuovi', ecc. ecc.
Ad oggi non vi è nessun cartello che specifica che la via Campalmonte dopo 100 metri diventa via Olivelli, tant'è vero che si è provveduto a scriverne uno a mano e ad attaccarlo sotto al cartello di via Campalmonte.
Siamo unanimemente dell'idea che la nostra richiesta potrebbe essere ascoltata e soddisfatta con uno sforzo veramente minimo da parte dei nostri Amministratori, ma visto il silenzio e il disinteresse nei confronti di situazioni che si ripetono con una certa frequenza, dobbiamo trarre le tristi conclusioni che chi di dovere si comporta come se il problema non esistesse.
Non sappiamo se questa nostra protesta servirà a qualcosa, vogliamo sperare di sì, e in ogni caso aspettiamo una risposta, o meglio, una soluzione soddisfacente, da parte dei responsabili.
Ringraziamo in anticipo e porgiamo cordiali saluti
Famiglie Neri, Visani, Cardelli, Arbia, Sottile e Segurini
Spesso l'ambulanza supera l'incrocio che porta a via Olivelli e magari arriva fino a Mercatale, l'autista telefona a casa dei famigliari che spiegano nuovamente dove si trova l'abitazione, si deve tornare indietro, individuare l'incrocio che porta a via Olivelli con l'aiuto di bambini o famigliari che si recano sulla statale per dare indicazioni all'ambulanza. Intanto il tempo che potrebbe essere sfruttato il soccorso viene sprecato inutilmente.
Nel corso degli ultimi 5 anni è stato chiesto ripetutamente al Comune e all'Ufficio Tecnico se per caso non fosse possibile posizionare un cartello che indichi la via Olivelli in prossimità dell'incrocio con la strada statale in modo da potere risolvere questo problema. Le risposte sono sempre state vaghe e discrepanti. da un 'Sì provvediamo immediatamente' a 'Mi dispiace ma non è previsto dalle normative' a 'Portate ancora un po' di pazienza perché stiamo allestendo i cartelli nuovi', ecc. ecc.
Ad oggi non vi è nessun cartello che specifica che la via Campalmonte dopo 100 metri diventa via Olivelli, tant'è vero che si è provveduto a scriverne uno a mano e ad attaccarlo sotto al cartello di via Campalmonte.
Siamo unanimemente dell'idea che la nostra richiesta potrebbe essere ascoltata e soddisfatta con uno sforzo veramente minimo da parte dei nostri Amministratori, ma visto il silenzio e il disinteresse nei confronti di situazioni che si ripetono con una certa frequenza, dobbiamo trarre le tristi conclusioni che chi di dovere si comporta come se il problema non esistesse.
Non sappiamo se questa nostra protesta servirà a qualcosa, vogliamo sperare di sì, e in ogni caso aspettiamo una risposta, o meglio, una soluzione soddisfacente, da parte dei responsabili.
Ringraziamo in anticipo e porgiamo cordiali saluti
Famiglie Neri, Visani, Cardelli, Arbia, Sottile e Segurini