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Lotteria S.Antonio 2020

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Scritto da Super User
Categoria: Eventi
Pubblicato: 22 Gennaio 2020
a questo link i biglietti vincenti dell'estrazione della lotteria della festa di sant'antonio 2020 a Casola Valsenio
https://tinyurl.com/whuxxm9
 

Intervista a Luigi Barzaglia, Presidente dell’Associazione Culturale CineSenio

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Scritto da benedetta landi
Categoria: Attualita
Pubblicato: 01 Dicembre 2019

 

In occasione della riapertura della stagione cinematografica del Cinema Senio, prevista per ottobre/novembre 2019, ho deciso di intervistare Luigi Barzaglia, colonna portante dell’Associazione Culturale CineSenio.

Luigi, da quanti anni sei coinvolto nel Cinema Senio e come ti sei avvicinato al cinema?

Trent’anni! Quando ho iniziato eravamo in molti: mi ricordo di Rodolfo Gentilini, Enrico Magigrana, Enrico Naldi, Domenico Contoli, Armando Suzzi, Roberta Mattioli, Araldo Giorgi (il proiezionista) e tanti altri! Ho deciso di avvicinarmi al cinema non perché nutrissi una passione particolare per i film, ma perché mi affascinavano gli aspetti tecnici della proiezione: la cinepresa, le pellicole... Allora a Casola funzionavano non uno bensì due cinema(!), ovvero l’attuale Cinema Senio ed il Cinema “del prete”: si facevano addirittura due proiezioni diverse in contemporanea, anche tra settimana. In quegli anni andavano soprattutto i film western.

Com’è cambiato il cinema nel tempo?

È cambiato tantissimo! Quando ho iniziato l’affluenza era molto più alta rispetto ad oggi. Riuscivamo a riempire sia la sala di sotto che quella di sopra! Il cambiamento più grande però è sicuramente quello inerente al modo di fare il cinema: con la pellicola era molto più semplice! Ora il procedimento è stato complicato dalle nuove tecnologie, ogni film deve essere scaricato e vanno sincronizzati video e audio… C’è bisogno di qualcuno con competenze informatiche!

Qual è la tipologia di pubblico che frequenta il Cinema Senio?

Prevalentemente il nostro pubblico è composto da bambini. I ragazzini dai 13 anni in su smettono di venire al Cinema Senio, preferendo la multisala… è normale che si spostino a Faenza vista l’età, ma è un peccato perdere quella fascia di pubblico. A parte i genitori che accompagnano i figli, purtroppo anche gli adulti sono pochi. Abbiamo fatto il pieno con “A star is born”, il film di Lady Gaga, ma solitamente anche i grandi preferiscono vedere i film nelle multisale subito dopo la loro uscita. Da noi arrivano con uno scarto di qualche settimana, e ormai tutti li hanno già visti altrove.

Negli ultimi anni avete promosso “Pizza e cinema” e reso disponibile la sala per i compleanni. Pensi che queste due iniziative abbiano incrementato l’affluenza?

Sicuramente sono un incentivo per frequentare maggiormente il cinema: bambini e ragazzi possono passare una serata tra amici in pizzeria e poi venire al cinema, usufruendo del biglietto ridotto, oppure festeggiare il compleanno guardando con gli amici un bel cartone animato. Continueremo a proporre queste cose per cercare di avvicinare ancora di più i bambini e le loro famiglie.  

Quali sono le difficoltà nel portare avanti un piccolo cinema di paese nell’epoca delle multisale?

Fino al 2006 non abbiamo avuto questo problema. Poi, con la nascita e la diffusione delle multisale, ci siamo resi conto di quanto fosse difficile portare avanti un cinema di paese… soprattutto di un paese di collina! Ormai siamo rimasti gli ultimi. Le spese da sostenere sono tante e spesso fatichiamo a coprirle tutte: spesa per il noleggio del film, per il corriere, per le locandine, per la SIAE, per il riscaldamento… dobbiamo ringraziare il Comune perché si fa carico delle utenze, ma le spese residue rimangono comunque tante.

Quanta importanza hanno i volontari nel portare avanti l’attività del cinema?

I volontari sono tutto! Al momento sono impegnate una decina di persone, tutte volontarie, ma le cose da fare sono tante e ci vorrebbe una squadra ancora più numerosa! Ci vuole qualcuno che prenoti i film, qualcuno esperto in nuove tecnologie che si occupi di scaricarli, qualcuno esperto in burocrazia per fatture e permessi, qualcuno disponibile ad accendere il riscaldamento ogni pomeriggio prima della proiezione, qualcuno che ritiri i film agli orari prestabiliti dal corriere, qualcuno che si occupi della biglietteria… da fuori potrebbe sembrare un lavoro semplice, ma non lo è affatto!

Non solo cinema… Ma anche concerti, spettacoli e proiezioni fotografiche.

Quando ho iniziato, al Cinema Senio si organizzavano delle feste grandissime, soprattutto di Carnevale! Si ballava e ci si divertiva… E per noi era un’ulteriore fonte di guadagno che ci consentiva di portare avanti il Cinema. Oggi tutte le iniziative sono organizzate dal Comune o dalle altre Associazioni - noi purtroppo non abbiamo le risorse per dedicarci anche ad altro oltre alle proiezioni cinematografiche.

Un ringraziamento speciale a Luigi per questa intervista ma soprattutto per l’impegno profuso nel corso di tutti questi anni nell’Associazione CineSenio! È grazie a lui se ancora oggi possiamo vantare una sala cinematografica a Casola nonostante le difficoltà. Tutti coloro che volessero dare un contributo possono offrire un po’ del loro tempo per dare una mano ai volontari: il cinema a Casola è una grande risorsa che non può andare persa!

Grazie anche al Circolo Fotografico Casolano per aver fornito queste spettacolari testimonianze fotografiche (appartenenti alla serie di fotostoria casolana di Sbarzaglia Gianpaolo), che raffigurano come il cinema sia veramente cambiato negli anni, mantenendo però intatta la magia delle luci che si spengono e dello spettacolo che ha inizio sul grande schermo.

Benedetta Landi

Oriani, il Cardello e il fascino della Romagna

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Scritto da benedetta
Categoria: Cultura
Pubblicato: 01 Luglio 2019
Prima serata: 19 maggio Il Cinema Senio ha ospitato la prima serata del Festival “Oriani, il Cardello, il fascino della romagna”, che ha visto come direttori artistici il Maestro Michele Soglia e il Maestro Raffaello Bellavista. Questo primo evento è stato organizzato in collaborazione con la Pro Loco di Casola Valsenio e si inseriva all’interno della manifestazione “Erbe in fiore”. La serata è iniziata con i saluti da parte di Bruno Boni e Maurizio Nati, in rappresentanza della Pro Loco e dell’amministrazione comunale. Dopodiché si sono alternati momenti musicali e interventi da parte di illustri relatori. Ha aperto la serata il baritono Raffaello Bellavista, accompagnato dalla pianista bolognese Maria Laura Berardo, presentando alcune arie d’opera: da “L’elisir d'amore” di Donizetti a Mozart, fino ad arrivare a Bellini e alla struggente “Resta immobile”, tratta dal Guglielmo Tell di Rossini. La musica ha poi lasciato spazio all’intervento di due relatori d’eccezione, Giordano Conti, presidente della Casa Artusi e il principe Maurizio Agosti, attore e maestro delle cerimonie del Carnevale di Venezia. L’incontro tra questi due mondi è stato moderato dal giornalista Pietro Caruso. Il dibattito era incentrato su affinità e differenze tra la cucina tradizionale romagnola e la cucina futurista. Artusi è stato uno dei primi a dar vita al grande romanzo della cucina e si è fatto ambasciatore nel mondo della scienza in cucina e dell’arte di mangiar bene, esportando in tutto il mondo la tradizione culinaria romagnola. Lo dimostrano le innumerevoli esperienze all’estero che vedono protagonista la Fondazione Casa Artusi, la nascita di Accademie in Russia, Filippine e Brasile e le innumerevoli traduzioni in lingue straniere del volume di cucina del grande maestro. La cucina romagnola, come ha ribadito Conti, si fa portavoce nel mondo del valore della convivialità e si fonde con l’intero patrimonio storico e culturale dell’Italia, paese del “bello” e del “buono”. L’attore Maurizio Agosti ha invece indossato magistralmente i panni del futurista Filippo Tommaso Marinetti, autore del “Manifesto della cucina futurista”, il quale rompe con la tradizione e propone un modello decisamente innovativo e alternativo. In linea con gli ideali futuristi, anche il cibo modifica sostanzialmente le sue forme e le sue funzioni. I due relatori hanno quindi messo a confronto alcune ricette, presenti nelle opere di Artusi e di Marinetti, in una sfida tra “cappelletti di romagna – ricetta n° 7” e “pranzo ufficiale futurista” che ha particolarmente appassionato e divertito il pubblico. L’ultimo intervento musicale ha visto protagonista il Duo Bellavista-Soglia, che ha proposto tre brani in linea con gli ideali futuristi di velocità e dinamismo: “Doctor gradus ad parnassum” del compositore francese Debussy, in un arrangiamento per marimba, “Catching shadows” di Ivan Trevino, per pianoforte e marimba, e infine “Heroes”, il famosissimo brano di David Bowie, riarrangiato dai due Maestri ed eseguito con marimba, pianoforte, percussioni e voce baritonale. La serata si è conclusa con un ricco buffet offerto dalla Pro Loco. Seconda serata: 26 maggio La seconda serata del Festival ha visto la partecipazione di due ospiti d’eccezione: Ivano Marescotti e Franco Costantini. Ivano Marescotti ha dapprima deliziato il pubblico con un monologo incentrato sulle differenze dialettali all’interno della Romagna, per poi passare ad un discorso sulla poesia: “la maggior parte delle persone ha una concezione negativa della poesia, ma essa non è avulsa dalla nostra vita, essa fa parte della nostra vita quotidiana!”.

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INTERVISTA ALL’ASSESSORE MARCO UNIBOSI

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Scritto da Super User
Categoria: Politica
Pubblicato: 01 Novembre 2019

Abbiamo il piacere di porre qualche domanda all’assessore Marco Unibosi.

 

Tra le sue deleghe la più importante forse è quella denominata “Bilancio e Tributi”. Si tratta di una di quelle materie un po’ da specialisti e soprattutto si tratta di una di quelle materie che diventano di dominio pubblico solo nei casi di dissesti finanziari, buchi, errori clamorosi. In effetti però è proprio sul bilancio che si giocano tante partite politiche; mi spiego meglio, scegliere di destinare soldi ad una voce anziché ad un’altra non è questione di poco conto. Le sembra giusto questo tipo di ragionamento?

 

Sono assolutamente d’accordo. Probabilmente, infatti, l’atto più importante che il Consiglio Comunale vota ogni anno è il bilancio di previsione per l’anno successivo. Il bilancio di previsione è quel documento che delinea dove l’Amministrazione decide di reperire e quindi destinare le risorse, quindi quali e quanti servizi erogare.

Bisogna ammettere che nella realtà dei fatti, negli ultimi anni, le possibilità di scelta su dove prendere le risorse si sono quasi completamente azzerate in seguito all’eliminazione dell’IMU e della TASI sulla prima casa e all’impossibilità, fino all’anno scorso, di rivedere al rialzo le altre tassazioni. Nel corso degli ultimi anni, inoltre, un po’ per i continui tagli nei trasferimenti ed un po’ per l’aumento dei costi dei servizi correnti, è stato sempre più complicato scegliere liberamente anche dove destinare le risorse. Nonostante tutto, ci siamo sempre dati come priorità il sostegno alle fasce deboli e il mantenimento dei servizi sociali, anche tramite il sostegno alle associazioni di volontariato che non ringrazierò mai a sufficienza per quello che fanno per la nostra comunità e che hanno sempre maggior bisogno di leve giovani al loro interno per poter proseguire nelle loro attività.

Stiamo chiudendo in questi anni mutui iniziati anche decenni fa e questo ci limita molto nelle possibilità di spesa e di manovra. Quando saranno disponibili più risorse sarà sicuramente più stimolante amministrare Casola Valsenio, con più margini decisionali. Riteniamo un valore aggiunto aver lavorato così duramente nella riduzione del debito anche se, a tutti gli effetti, i cittadini non ne vedono i risultati nell’immediato ma solo a posteriori.

 

Quali scelte da questo punto di vista stanno caratterizzando il vostro operato e lo marcheranno nei prossimi anni?

 

Come accennavo precedentemente, il punto fermo che abbiamo mantenuto in questi anni è stato il mantenimento dei servizi alla persona che vanno dall’istruzione al sociale, considerando che i costi di questi servizi sono aumentati molto, essendo aumentate le necessità delle persone.
Tramite fondi aggiuntivi destinati ai nidi, abbiamo inserito, da quest’anno, un sistema di tariffazione su fasce ISEE anche al nido comunale, nell’ottica di permettere ad un numero maggiore di famiglie di poter accedere a questo tipo di servizio, estremamente importante nella crescita di un bambino. Tutti gli interventi, anche molto costosi e quindi impegnativi, che abbiamo fatto in questi anni (asilo comunale e palestra comunale in particolare) sono stati possibili o grazie ad una importante contribuzione da altri enti o, nel caso della palestra, per necessità di funzionamento: in questo caso si è fatta la scelta politica di non rinunciare ad un servizio, anche per la sua funzione didattica per la scuola media. La manutenzione degli edifici e del patrimonio pubblico sono stati i nostri fari, per continuare ad erogare servizi e far sentire meno la lontananza dai centri abitati più grandi, cercando di non far mancare nulla ai casolani.

 

 

 

Possiamo fare un quadro delle finanze del Comune di Casola Valsenio?

 

Il bilancio è costruito su annualità e si basa sul principio del pareggio di bilancio: le entrate e le uscite devono equivalersi e devono essere assiduamente monitorate nel corso dell’anno.

Sia le entrate sia le uscite sono suddivise in due grandi categorie: correnti ed in conto capitale.

 

Le entrate correnti sono a loro volta suddivise in titolo I, costituito dalle imposte, titolo II, costituito dai trasferimenti da altri enti e dal titolo III, costituito dalle entrate extra-tributarie che derivano dai servizi a domanda individuale come la mensa scolastica ed altri servizi analoghi.

 

Le entrate in conto capitale sono formate da contributi esterni, oneri di urbanizzazione e alienazioni di beni. Ci tengo a far presente che, com’è intuibile, gli oneri introitati dal Comune si sono ridotti drasticamente negli ultimi anni essendo legati all’attività edilizia che risente di un forte rallentamento a Casola Valsenio.

 

Per quanto riguarda le spese correnti sono contenute nei titoli I e III e corrispondono ai servizi erogati ai cittadini, utenze, affitti, manutenzioni ordinarie, spese del personale e pagamento del debito, mentre le spese in conto capitale sono legate essenzialmente alle opere pubbliche ed agli acquisti di immobili o strutture.

Bisogna tener conto che, per legge, non tutte le entrate sono liberamente spendibili per qualunque tipo di spesa, per fare un esempio le entrate dalla TARI, tassa sui rifiuti, devono coprire in toto i costi di gestione del servizio di raccolta ed il Comune non può decidere di destinare altre risorse a copertura di questo servizio, quindi l’unico modo per ridurre la TARI, per i cittadini, è aumentare la raccolta differenziata riducendo i costi di smaltimento dei rifiuti in discarica.

 

Nel modo comune di sentire lei è un politico giovane eppure ha già un bagaglio di esperienza notevole: un mandato da consigliere e assessore, adesso il secondo, un mandato da segretario della sezione locale del PD, consigliere dell’Unione dei Comuni. Da cosa nasce questa passione per la politica?

 

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FESTA DELLA MISERICORDIA 2019

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Scritto da Ginko
Categoria: Eventi
Pubblicato: 29 Agosto 2019

Anche  quest’anno  la nostra Fraternita rinnova l’appuntamento con la  tradizionale “Festa della Miser”  nelle giornate di  Venerdi 6  Sabato 7 e Domenica 8 Settembre prossimi

  

Confermato il Torneo di Calcetto “Misericordito “ con il prezioso aiuto dell’ ASD Casola e dei  i genitori dei ragazzi.

Confermata anche la tradizionale lotteria

 

Tutte le serate saranno allietate da Musica dal vivo; si comincia il   Venerdì sera,  con musica italiana e non  interpretata dal duo “ i best (iali) ”

    Sabato sera Concerto di Luca Geminiani & friends,  mentre nella serata di Domenica si esibirannoGruppi musicali casolani,  giovani… ed altri  meno giovani.

 

Presso lo stand gastronomico si potranno gustare i tradizionali piatti della nostra cucina ;  ottimi Primi piatti e Secondi   della tradizione Romagnola , Patate Fritte, Pomodori  ecc. ;  annaffiati con  buon Vino delle nostre colline o da ottima Birra alla spina tedesca.

 

Durante tutte le giornate  sarà possibile tesserarsi o rinnovare la propria adesione alla Fraternita  di Misericordia per l’anno 2019 /2020

 

Siamo certi che,  come sempre,  i casolani sapranno esserci vicini ,  condividendo qualche ora in allegra convivialità … e contribuendo in questo modo al finanziamento delle attività della Fraternita.  Tra l’altro quest’anno festeggiamo il 40° anniversario della fondazione;  che non consideriamo  un traguardo ma  è comunque una tappa importante del nostro cammino.    

 

Approfittiamo  di questo spazio anche  per divulgare alcuni numeri relativi alle attività di Taxi sanitario svolte nel corso dell’anno precedente.

Per il SERVIZIO TAXI  nell’anno 2018 :

  • ·Sono stati percorsi in totale ben ,  in linea con Km. 36.543 del 2017
  • ·Sono stati effettuati  in totale (... più di 4 al giorno mediamente ...  Sabati e Domeniche escluse) ;   contro i 1.061 del 2017 .

Non c’è stato giorno dell’anno in cui qualche Confratello o Consorella non sia stato impegnato nel trasporto dei disabili, dei dializzati, degli anziani o di chi ne ha fatto richiesta,  presso le strutture di assistenza a valle della Via Emilia ed oltre.

 

Al fine di mantenere e migliorare i servizi ai cittadini abbiamo inoltre , come ogni anno,   investito i proventi delle Vostre donazioni,  del 5 x mille ,  etc. 

INVESTIMENTI 2018

  • ·RINNOVO DIVISE  ,  siamo giunti all’acquisto di un  nuovo set di  divise Tecniche.
  • ·SOSTITUZIONE PANDA 4x4 - Nell’ottica di un graduale ammodernamento del parco macchine, nel Luglio 2018 abbiamo provveduto all’acquisto di una nuova PANDA 4X4 Diesel ;  in sostituzione  dell’oramai vetusta Panda 4x4 vecchio modello.
  • ·DEFIBRILLATORE - Nell’Ottobre 2018 abbiamo acquistato un Defibrillatore di nuova generazione; idoneo anche alla defibrillazione dei bambini ,  nell’ottica di rivitalizzare  questo importante progetto sovracomunale;  abbiamo inoltre  deliberato l’acquisto della relativa teca con autoregolazione della temperatura per posizionare il defibrillatore all’esterno;   acquisto che perfezioneremo e renderemo fruibile entro il prossimo autunno.

 

Rinnoviamo quindi l’appuntamento a  Venerdì 6  Sabato  7 e Domenica  8 Settembre ,  presso il cortile della Misericordia  ;    AIUTATECI AD AIUTARE  e … che Iddio ve ne renda merito  

 

Il Magistrato

  1. Torneo di calcetto 2019 Casola Valsenio
  2. Domande a Gian Carlo Rivola sulle elezioni Amministrative 2019 a Casola Valsenio
  3. Incontro con i candidati a Sindaco
  4. Montagne russe
  5. NUVOLE Casola2018 – Un incontro di speleologia con grandi numeri
  6. BIGLIETTI LOTTERIA S.ANTONIO 2019 Casola
  7. CASOLA ON DEMAND – IL NUOVO CANALE YOU TUBE DEDICATO SOLO A CASOLA
  8. ABILISSIMI PROTAGONISTI

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