Piccola nota sui risultati di Riolo Terme.
La Sig.ra Emma Ponzi è stata confermata Sindaco di Riolo con circa il 20% di preferenze in meno rispetto alla precedente legislatura. Ho letto alcune dichiarazioni della Signora prima e dopo le votazioni.
Prima del voto l'affermazione che 'il futuro di Riolo è nell'enogastronomico e nello sportivo'. Poteva dirlo a Mondovì, Isernia, Domusnovas. Di identità, ambiente e Parco NULLA.
Dopo, 'il voto è segno di un disagio nazionale'.

Ma certo! Riolo Terme è 'Città delle acque'. Fantastico, peccato che l'esatta provenienza non si conosca compiutamente (vedi relazione ARPA di alcuni anni fa). Forse qualcuno si è accorto che c'è qualche contraddizione tra 'le acque' e la demolizione dell'ambiente, siano cave o discariche o strade che distruggono calanchi (tanto che roba sono, polvere).
Emerge una desolante povertà culturale e di competenze. Vi è l'incapacità di prevedere e dirigere il rapporto tra l'ambiente e chi ne fruisce, lo percorre, lo sfrutta come impresa produttiva o produttivo-estrattiva . L'articolo scritto sullo Spekkietto 'La mirabilandia dei poveri' ha avuto indispettite reazioni, incomprensibili (nel senso che, almeno io, non riesco a capire) interpellanze (v. Consiglio Comunale di Casola), è stato esposto in una bacheca sindacale, un mio omonimo ha ricevute telefonate (e mi dispiace). Ma non ci sono state risposte.
Non si ha idea esatta di piani estrattivi, produttivi, di controllo e rispetto degli stessi. Nessuno ha detto 'non è vero!', ma quel che è peggio 'MEGLIO NON PARLARNE'. In prossimità delle elezioni amministrative (pura coincidenza) è stato tolto dall'ingresso di Casola il cartello Speleopolis. Era simpatico, ma si vede inopportuno. Perché sono bellini gli speleologi con i loro maglioncini colorati, le mostre, gli allestimenti, i doumentari egli spettacoli che portano... Eppoi alloggiano, riempiono alberghi, agriturismi, pizzerie, ristoranti, bar. Grande performance di Casola nell'incremento turistico. Ma, cara contessa, pensano!, e giungono persino a dire! E a quanto pare hanno pensato in diversi anche a Riolo Terme. E fra un pò penseranno anche quelli che hanno eletto Giangrandi, che continua tranquillo a non fare ciò che DEVE fare: costituire l'Ente Gestione del Parco. E la Legge prevede che l'Ente sia costituito IMMEDIATAMENTE DOPO l'istituzione di un Parco Regionale (avvenuta nel febbraio 2005!!!). Non è problema di illuminismo, cristianesimo, socialismo o Mediaset. E' problema di competenza e, parola antichissima, etica.

Massimo Goldoni
www.tuscanyliving.it

Nota: L'autore dell'articolo (continuiamo a precisarlo per correttezza) è il Sig. Massimo Goldoni di Modena e non il Massimo Goldoni residente a Borgo Rivola, a cui alcuni lettori in passato l'hanno erroneamente attribuito a causa dell'omonimia.