MEZZA PAGINA DEL NUOVO DIARIO PER LO SPEKKIETTO
Il Nuovo Diario Messaggero nel n. 46 del 10/12/2011 ha dedicato una mezza pagina a Lo Spekkietto/Specchio quale significativo esempio di stampa locale al servizio della comunità casolana oltre che del gruppo scout Casola Valsenio 1°.
Nell’articolo a pag. 28 (a firma di Nicola Montecalvo) vengono ricordate le tappe della lunga storia e dell’evoluzione del nostro giornale che si è saputo adeguare in tempi diversi a esigenze diverse, sempre mantenendo la freschezza, la serietà, la vivacità e l’attenzione alle vicende del paese e sempre ha saputo, grazie al gruppo scout ed agli amici collaboratori, impegnare i giovani nel non facile approccio alla gestione delle notizie e del loro commento.
Non dimentichiamo che alcuni dei casolani che oggi praticano il giornalismo a livello professionale, o si sono distinti a livello nazionale nella narrativa, hanno mosso i loro primi passi nella redazione de Lo Specchio/Spekkietto.
Nel tempo, grazie all’impulso ed all’esempio dell’esperienza de Lo Specchio, altri periodici sono apparsi sulla scena del giornalismo locale, animando il dibattito culturale, politico e sociale della nostra comunità e conferendogli quello spessore e quella approfondita informazione e consapevolezza che prima di queste significative esperienze erano assai carenti nelle discussioni e nei confronti che si accendevano fra le varie parti in causa.
Ora Lo Specchio/Spekkietto, che nel frattempo ha attivato anche un vivace sito web, è rimasto di nuovo praticamente solo nel panorama della carta stampata locale, a dimostrazione del forte radicamento delle proprie basi e del proprio impegno nella comunità casolana, le altre testate hanno esaurito la propria spinta e si sono spente ma il loro ricordo, rinverdito e rievocato anche da una recente e riuscitissima edizione di Casola Novecento, testimonia la vivacità ed il dinamismo di una tradizione giornalistica locale che non ha riscontro in nessun altro comune del nostro distretto e di quelli vicini, fatte salve ovviamente le città di assai maggiori dimensioni, quali Faenza Imola e Lugo.