Da qualche giorno Casola ha una nuova Pro Loco. Ne diamo conto nel seguente articolo, basato sulle informazioni ufficiali scaturite dall’assemblea pubblica del 7 febbraio. Tuttavia la situazione è ancora “in divenire” per cui alcune informazioni potrebbero venir modificate nei prossimi giorni.
In seguito alle dimissioni rassegnate dal vecchio Consiglio della Pro Loco, nella serata del 7 febbraio scorso, presso la sala “I Vecchi Magazzini”, si è svolta l’assemblea che ha sancito la formazione di un nuovo gruppo di consiglieri che hanno accettato di prendere le redini di questa importante istituzione locale.

Durante la serata è stato giustamente sottolineato come la Pro Loco sia un organo fondamentale per il nostro paese per l’organizzazione delle manifestazioni tradizionali, la promozione del paese, lo sviluppo di idee nuove. Non a caso, da più di trent’anni a questa parte, buona parte dell’offerta turistica di Casola Valsenio è frutto di idee, progetti o stimoli generati dai consiglieri Pro Loco. Ricorrente è stato inoltre il richiamo a coltivare la collaborazione con l’associazionismo locale e gli operatori turistici casolani, già ben avviata da alcuni anni.
Alla riunione plenaria si è giunti dopo settimane di febbrili consultazioni, in cui il sindaco Giorgio Sagrini e l’assessore Nicola Iseppi hanno incontrato molti cittadini casolani allo scopo di saggiarne la disponibilità a lanciarsi in questa nuova avventura. Questo duro lavoro preparatorio ha almeno dato i suoi frutti, in quanto si è riusciti a raccogliere tredici adesioni. Non male, anche se, stante il gran numero di appuntamenti da gestire e il grado di impegno richiesto, sarebbe stato meglio partire con una Pro Loco ancor più numerosa. Al momento il nuovo Consiglio risulta così composto: Andrea Benassi, Cesare Drei, Roberta Foschi, Giannetto Galliani, Maurizio Gentilini, Antonio Giorgi, Giovanna Giovannini, Luisella Magigrana, Giacomo Mogardi, Mirka Monducci, Maurizio Nati, Stefano Quarneti e Alberto Ravagli. La nuova Pro Loco non ha ancora un presidente, pertanto, in attesa di eleggerlo, questo ruolo sarà vicariato dall’amministrazione comunale, probabilmente nella figura del sindaco. Il ruolo di vice presidente è invece già definito: sarà assunto da Mirka Monducci, la più giovane, che però potrà affidarsi a un gruppo ricco di esperienza, che conta tra l’altro due ex presidenti Pro Loco tra le proprie fila. Come detto in precedenza, è comunque auspicabile che il numero di consiglieri possa crescere, per cui chiunque desiderasse farne parte è invitato a proporre la propria candidatura. Ciò che si chiede ad un consigliere è entusiasmo, idee e un po’ di tempo da dedicare alla causa.
Per la cronaca ricordiamo che il vecchio Consiglio, al momento di rassegnare le dimissioni, era giunto al secondo anno del suo terzo mandato (ogni mandato dura tre anni). Aveva quindi gestito con grande tenacia e capacità l’organizzazione degli eventi e delle manifestazioni casolane degli ultimi otto anni e solo cause di forza maggiore hanno spinto il presidente uscente Gentilini e gli altri consiglieri a dire basta. Lo testimonia il fatto che molti di loro siano presenti nel nuovo corso, anche se con ruoli differenti dal precedente.
Per la neonata Pro Loco gli impegni sono già dietro l’angolo, pressanti come non mai: Carnevale, Festa di Primavera, Erbeinfiore, e non siamo ancora giunti all’estate. Gli obbiettivi programmatici, presentati mercoledì sera, hanno evidenziato l’intenzione di coniugare la tradizionale immagine del nostro paese, consolidata nel corso degli anni, con le necessità di innovazione e incremento della qualità della proposta.
Nel mese di marzo verrà convocata una nuova assemblea per presentare il bilancio preventivo per il 2007.


Lorenzo Righini