CRONACA DEGLI EVENTI CASOLANI

 

I FUNERALI DI CESARE TAVELLA – Venerdì 23 Ottobre 2015

A Bagnacavallo nella chiesa di Traversara si sono svolti i funerali del dott. Cesare Tavella, il veterinario, cooperante italiano, residente a  Casola Valsenio e cittadino del mondo,  che prestava servizio a Dacca in Bangladesh per insegnare alle povere popolazioni rurali residenti in quella nazione razionali sistemi di allevamento del bestiame e che è stato ucciso  in quella lontana località il 28 settembre 2015 da un commando di tre persone.  L’uccisione è stata rivendicata da una cellula dello Stato Islamico ma secondo la polizia locale si è trattato di un complotto attribuibile ad un generico “ Grande Fratello”  che con  l’uccisione di stranieri punterebbe a  creare difficoltà al governo in caricxa.  Quattro persone sono stati fermati in diverse parti della capitale del Bangladesh. Tre "sono direttamente coinvolti nell'omicidio", ha detto l'ispettore Monirul  Islam, precisando che è stata sequestrata anche la motocicletta usata per l'azione. Le ulteriori indagini che  saranno condotte si spera facciano un po’ più di luce su questa tragica vicenda. Cesare Tavella  nato a Milano si era  approdato a Bagnacavallo ed in seguito aveva acquistato un podere nelle nostre colline, in comune di Casola Valsenio,  dove si era trasferito con tutta la famiglia. Da anni comunque era cittadino del mondo in quanto  il suo impegno di cooperante lo conduceva nelle più lontane e remote località del nostro pianeta.

 

CASOLA UN NATALE DI STELLE – A partire dal 4 Dicembre 2015

Impossibile dar conto dettagliatamente per ragioni di spazio di tutte le numerose iniziative promosse da Amministrazione Comunale, parrocchia e numerose associazioni in occasione delle prossime festività  di Natale e del capodanno. Ricorderemo tuttavia brevissimamente che iniziative di vario genere sono state promosse dall’inizio di Dicembre sino al 6 Gennaio , molte finalizzate a scopi di beneficenza: dal Centro Sociale “Le Colonne”,  da ADS “A. Oriani”, dalla parrocchia di Casola, dalla parrocchia di Valsenio, dal Gruppo Alpini, dal Corpo Bandistico G. Venturi, dal gruppo speleo “Saknussen, dalla Compagnia della Quarta, dai “Creativi sopra La Media, dal Gruppo Scout, dal Centro per l’Infanzia S. Dorotea, dal Centro per l’infanzia “Lo Scoiattolo”, dalla Scuola Primaria,  dal “Teatro Sonoro”, dai Commercianti Casolani, dallo IOR, dal gruppo “Nuova Arte Danza”, da Lo Spekkietto, dal Circolo Fotografico Casolano, dall’Avis.

Di alcune tratteremo più dettagliatamente.

LA SCUOLA SANTA DOROTEA FESTEGGIA I SUOI 80 ANNI – Merc. 18 - Sab. 21 -  dom. 22  Nov. 2016

Con una serie di eventi la Scuola Materna Santa Dorotea ha ricordato la sua lunga storia a favore e a servizio dell’infanzia casolana. Fondataed istituita nel 1935 dalle suore Dorotee, sulla scia delle attività educative svolte per  ottemperare alle finalità della Fondazione istituita dal Card. Giovanni Soglia, per decenni  è stata l’unica scuola per l’infanzia presente nel nostro paese.  Alla partenza delle Suore Dorotee da Casola, la gestione della scuola è stata assunta in carico dalla Parrocchia che con notevole impegno e ottimi risultati, anche se a prezzo di notevoli sacrifici, sta continuando l’opera educativa.

Nell’ambito delle iniziative previste per la celebrazione degli 60 anni, Mercoledì 18 Novembre nella sala Don Guidani si è svolto un incontro testimonianza dal titolo “ Il valore della educazione” in cui si sono  ripercorse le esperienze ed i ricordi del lungo cammino percorso e vissuto insieme nella nostra comunità.

Sabato 21 e  Domenica 22 Novembre nel Centro per l’ infanzia “S.ta Dorotea”  sono stati organizzati incontri  informativi, attività di animazione ed intrattenimento  per i bambini ed i genitori  ed una mostra fotografica.  La S.ta Messa delle 11 alla domenica ha visto riuniti bimbi genitori e parenti.

SANTA  LUCIA  VENERATA COMPATRONA DI CASOLA – Ven. 11  e Dom. 13 Dicembre 2015

La venerata compatrona di Casola, S.ta Lucia, è stata onorata e ricordata  con le iniziative  che il nostro paese dedica al suo nome e che precedono tradizionalmente le festività del Natale.

- Venerdì 11 Dicembre nella Sala Don Guidani si è svolto il concerto “ Canti & Suoni di Natale” del Corpo Bandistico Venturi Band .

- Domenica 13 Dicembre , giorno dedicato alla santa, il mattino è stato scandito dalle celebrazioni delle S.te Messe nella chiesa del “Pio Suffragio” che per i Casolani è anche  la chiesa di S.ta Lucia. Quest’anno, cadendo la festa in domenica , la S.ta Messa delle ore 11 è stata comunque celebrata nella chiesa parrocchiale. Per tutta la giornata poi, nelle vie e nelle piazze del paese si è svolta  la tradizionale “Antica fiera di S.ta Lucia” con mostra mercato esposizione e benedizione di trattori e macchine agricole, mercatino di Natale e di dolciumi, attività e giochi per i bambini, musiche itineranti e, assoluta novità,  scultori di tronchi di legno  con le “ atomiche” (le classiche seghe portatili a motoretta) .

SISTEMATO IL TETTO DELLA CHIESA DEL “PIO SUFFRAGIO”  ( S.TA LUCIA) – Sabato 19 Dicembre 2016

Sono terminati gli importanti lavori di manutenzione straordinaria  del tetto della chiesa del “Pio Suffragio” ( o delle Suore , o di S.ta Lucia che dir si voglia) avviati circa un mese fa  per iniziativa della Fondazione Card. Giovanni Soglia con la collaborazione della Ditta Gentiledile e dello Studio Tecnico Cantagalli-Spada.

 Il tetto della chiesa da tempo era sotto osservazione per una serie di segnali di deterioramento del coperto che si manifestavano soprattutto a seguito delle piogge. Ad un certo punto il Consiglio di Amministrazione ha convenuto che non era possibile procrastinare un intervento risanatore ed ha deciso di affrontare il previsto gravoso impegno finanziario e di procedere ai lavori di restauro necessari. 

Ottenuti i permessi necessari  sono iniziati i lavori e, grazie all’efficienza ed alla collaudata esperienza della ditta Gentiledile e della studio Cantagalli-Spada , oltre che alla fortunata e provvidenziale contingenza di una stagione straordinariamente mite ed insolitamente esente da fenomeni atmosferici importanti, sono stati portati a termine con una certa celerita e nel pieno rispetto delle più ottimistiche previsioni.

La chiesa del Pio Suffragio dunque potrà assolvere in piena sicurezza alla sua funzione di cappella privilegiata da molti fedeli  che, anche grazie alla sua posizione centrale nel paese, la visitano durante la giornata per vivere un breve momento di pausa spirituale.  In occasione della sistemazione del tetto si è anche provveduto a riattivare l’uso delle due piccole campane la cui costruzione risale a circa 200 anni fa.

In questa occasione è doveroso ricordare anche il preziosissimo, costante, gratuito e silenzioso  lavoro delle due signore volontarie: Franca Cantoni e Giuseppina Camurani  che da anni,  con dedizione encomiabile, si  impegnano ogni giorno nella gestione della chiesa  unitamente al  servizio di raccolta di panni  usati nei locali dell’adiacente convento. A loro va il ringraziamento sincero e riconoscente della Fondazione card. Giovanni Soglia e della intera comunità parrocchiale.

FRANCO TOZZI RICEVE A FIRENZE LA LAUREA HONORIS CAUSA – Lunedì 21 Dicembre 2015

Franco Tozzi, classe 1936, nato a Casola Valsenio, traferitosi  poi a Ravenna al seguito della famiglia d’origine, imprenditore di successo  nei settori delle fonti rinnovabili di energia, a capo di un gruppo di aziende attive in Italia ed all’estero nei comparti dei servizi industriali, delle energie rinnovabili e dell’agricoltura, ha ricevuto la laurea honoris causa in Scienze e Tecnologie agrarie nell’aula magna della Scuola di Agraria di Firenze.

Franco Tozzi, anzi il dott. Franco Tozzi, che a Casola possiede una elegante abitazione dove ama ritornare nelle pause della sua intensa attività imprenditoriale per riassaporare l’atmosfera ed i ricordi delle sue origini - e che abbiamo imparato a conoscere meglio un paio di anni fa, dopo la presentazione della  sua biografia “Franco Tozzi qualcosa abbiamo fatto”  - ha ricevuto l’ambito riconoscimento a seguito del suo lungo impegno e della sua collaborazione con l’Ateneo fiorentino nel campo della ricerca dei settori sopra ricordati. Ricerca in cui, come Lui stesso sottolinea, investe il 5% dei suoi utili. “Un esempio che - come ha ricordato il prof. Paolo Onnipieri, ordinario di Chimica agraria e direttore del dipartimento di Scienze delle produzioni agroalimentari e dell’ambiente -  moltissime aziende dovrebbero seguire”. A conclusione della cerimonia di conferimento della laurea Honoris Causa il neo dott. Franco Tozzi ha svolto la lectio doctoralis sul tema “Il contadino del terzo millennio”. Ricordiamo che anche recentemente il dott. Tozzi ha mostrato il suo amore e la sua affezione al  suo paese di origine, collaborando e finanziando l’elegantissima e documentatissima  pubblicazione sulla storia dei carri allegorici di Casola.

GLI SCOUTS E  GUIDE , I LUPETTI E LUPETTE PARTONO PER IL CAMPO INVERNALE – Merc. 23 Dic. 2015

Questa mattina gli Scouts e oggi pomeriggio i Lupetti sono partiti per i campi invernali.

 

NATALE NELLA NOSTRA PARROCCHIA – RITUALI INTENSI E SUGGESTIVI ED UNO STRAORDINARIO PRESEPE -  UN PRESEPE MECCANICO ANCHE PRESSO L’ABBAZIA DI VALSENIO - 25 Dicembre 2015

Il Natale è sempre una occasione per rinsaldare i rapporti di comunità,  riscaldare i cuori  e ravvivare la fede degli uomini in una realtà di amore, di umanità e di grande spiritualità che ci sovrasta e ci avvolge nel medesimo tempo, nel ricordo e con la celebrazione di una nascita che con la venuta del Bambino Gesù  ha visto il divino incarnarsi nella concreta realtà dell’uomo. Un evento  che ha sconvolto le modalità dell’essere dei millenni precedenti il suo verificarsi.

 Nella nostra parrocchia, oltre alle numerose iniziative anche qui sopra ricordate, i momenti  più significativi e pregnanti  di questa ricorrenza sono le celebrazioni rituali e la più suggestiva fra queste  è certamente la S.ta Messa della Mezzanotte a cavallo fra la vigilia ed il sorgere del giorno di Natale. Una S.ta Messa particolarmente solenne ed animata dai canti e dalle letture che la precedono e l’accompagnano. Poi vi sono le espressioni di devozione particolari e fra queste certamente le più suggestive sono  le creazioni delle rappresentazioni della natività attuate nei presepi. Presepi realizzati nelle varie famiglie, specialmente dai giovani, e quello particolarmente curato e prestigioso  realizzato tradizionalmente nella cappella della S.ta Vergine di Lourdes con straordinaria perizia ed inventiva dalla ormai collaudata coppia Luisa e Roberto.  Un presepe suggestivo e straordinario per la cura riservata ai particolari e per l’effetto ottenuto nell’insieme.

Fra i presepi particolari va ricordato anche il suggestivo presepe animato meccanicamente recuperato dalla  canonica della parrocchia di Mongardino ed esposto a cura di Flavio Linguerri  nell’Abbazia di Valsenio.

RITROVATO SENZA VITA AI BORDI DEL FIUME LUDOVICO POLI DI 77 ANNI – 25 Dicembre 2015

Il nostro concittadino Ludovico Poli di 77 anni, dopo due giorni di ricerche -  da quando un’operatrice della Casa Protetta  che lo seguiva e gli prestava alcuni servizi di assistenza  aveva segnalato la sua scomparsa - è stato ritrovato il pomeriggio del giorno di Natale, senza vita, ai bordi del fiume Senio , nell’area del parco fluviale sotto il centro abitato. Pare che l’ultima volta sia stato visto da qualcuno  il mattino del giorno del ritrovamento.  Ludovico, che abitava in paese in casa da solo, di solito consumava il pasto di mezzogiorno presso la mensa della Casa Protetta ed il fatto che non si fosse presentato a pranzo la vigilia di Natale ha insospettito l’assistente che lo seguiva  che ha lanciato l’allarme ed ha avvertito i carabinieri. Ludovico quasi ogni giorno si recava in un suo piccolo appezzamento di terra nella collina ad est del fiume dove coltivava un piccolo orto. Da tempo però pare fosse colto da crisi di amnesia. Le ricerche protrattesi per quasi due giorni sono state condotte dai Carabinieri, dai Vigili del Fuoco fra cui sommozzatori venuti da Bologna, unità cinofile della Protezione Civile – in tutto 15 uomini. Alla fine il corpo e stato ritrovato, al bordo dell’acqua, ai piedi di una scarpata fiancheggiante la strada del parco fluviale , già percorsa dai ricercatori ma dalla quale non si riusciva a scorgere il corpo. La morte potrebbe essere stata causata da un malore, da un trauma o da un assideramento notturno . Questo sarà verificato dalle analisi mediche che verranno condotte.

FULVIO PEZZAROSSA E MICHELE RIGHINI   “ IN CAMMINO CON PASOLINI”  Dom. 27 Dic. 2015

Per iniziativa de Lo Spekkietto,  Il prof Fulvio Pezzarossa, docente di Sociologia della Letteratura all’Università di Bologna, e il Casolano  dott. Michele Righini, direttore della biblioteca Casa di Kaula di Bologna e ricercatore di Italianistica, hanno animato una serata dal tema “ In cammino con Pasolini” nella sala Biagi Nolasco. La serata si è sviluppata  tra letture di brani di romanzi, poesie, e proiezioni di filmati  di Pasolini e la presentazione del libro “ La camminata malandrina”, scritto a due mani da Pezzarossa e Righini avente come tema conduttore la fruizione e le modalità di appropiazione degli spazi, in particolare di quelli periferici  e residuali, da parte dei “Ragazzi di strada”  della Roma descritta da Pasolini.   Il libro era già stato presentato nella prestigiosa aula Alma Mater della biblioteca Archiginnasio di Bologna. I vari brani sono stati letti dal narratore Simone Moretti.

SERATA NOVECENTO : “ il novecento casolano” – Martedì 29 Dicembre 2016

Si è svolta al cinema-teatro Senio  l’annuale proiezione retrospettiva di foto e filmati curata dal Circolo Fotografico Casolano  su temi del nostro passato. Come sempre questa serata, giunta alla sua 17° edizione,  risulta uno degli eventi più seguito ed atteso da tutti i casolani che ritrovano nelle immagini, nelle letture e nelle performances recitative proposte una parte della loro storia recente. Una specie di serata della nostalgia. Quest’anno l’argomento era il “Novecento casolano”  raccontato da Giuseppe Pittano (Pecio), studioso, linguista di chiara fama, professore universitario,  grande affabulatore delle vicende del proprio paese di origine a cui è sempre rimasto fortemente legato. Ricordiamo (vedi Spekkietto n. 59) che “Pecio” è stato commemorato lo scorso Ottobre a Casola con una serie di incontri in occasione dei 20 anni dalla morte. Durante la serata è stata ripercorsa la storia del “secolo breve” del nostro paese con la riproposizione di letture, riprese cinematografiche e foto tratte dagli scritti e da vari interventi del nostro illustre studioso e concittadino.

 

QUALE ACCOGLIENZA PER PROFUGHI ED IMMIGRATI ? – Mercoledì 13 Gennaio 2016

Dopo le reazioni d’esordio, non proprio felicissime, di una parte della nostra comunità e di alcune sue componenti dirigenziali,  che hanno fatto seguito  all’arrivo a Casola di un consistente nucleo di richiedenti asilo fuggiti dalle difficoltà dei loro paesi d’origine, il Partito Democratico  locale ha avvertito la necessità di affrontare lo spinoso argomento in un confronto pubblico tenutosi nella sala Biagi Nolasco con la partecipazioni dei rappresentanti dell’Amministrazione Comunale, dell’ASP ,  della segreteria provinciale del partito. Presenti  fra il pubblico, anche i gestori della struttura ex albergo “Antica Corona” che accoglie un gruppo di 40 profughi.  Presente fra il pubblico -  ma non accolta al tavolo dei relatori, nonostante una sua specifica richiesta - anche una rappresentante  della Cooperativa  “Global Solidarietà” che collabora con la struttura “Antica Corona”. Ricordiamo che un altro piccolo gruppo di 4 richiedenti  asilo, gestito dall’ASP , è stato accolto, prima dell’arrivo del più folto gruppo dei 40 ospitati all’Antica Corona”,  in un appartamento dell’ex ricovero a fianco della chiesa parrocchiale.

Su questa tema, o problema che dir si voglia, Lo Spekkietto ha già relazionato con un paio di articoli intervista pubblicati sul  precedente numero 59.

La discussione ha registrato qualche momento di acceso reazione e di tensione e non sembra aver portato contributi significativi se non quello di cercare una giustificazione alle reazioni  negative di primo acchito a cui abbiamo accennato all’inizio. Tuttavia, senza entrare nel dettaglio degli interventi o delle discussioni che si sono sviluppate intorno a questo “caso”,  ci pare che, a qualche mese  di distanza dall’arrivo dei richiedenti asilo, si possa dire che - almeno stando all’esperienza fatta fino ad ora – l’operazione si stia sviluppando senza particolari problemi ed in tranquillità. Come dicevamo nel numero precedente, oltre a dare risposta  ai bisogni più pressanti ed immediati di persone in forte difficoltà, si è trovato anche il modo di recuperare l’utilizzo di una struttura che, in forte crisi sul versante alberghiero aveva praticamente chiuso i battenti ed ora si è ora riciclata, almeno temporaneamente, con un'altra funzione ricettiva.  Non sarà il massimo ma, come dice il proverbio . piuttosto che niente, è meglio piuttosto.

 

Domenica 17 Gennaio 2016

- S. ANTONIO  FESTEGGIATO IN PARROCCHIA 

La nostra parrocchia ha festeggiato la ricorrenza di S. Antonio Abate, protettore della nostra Casa Protetta e degli animali, ritrovandosi come sempre in piazza della Chiesa con i propri cari animali domestici  per l’annuale benedizione. La tradizionale lotteria a premi ha distribuito numerosi premi ai fortunati vincitori. Primo fra tutti l’ambito maialino, quest’anno consegnato già confezionato ed impachettato.

- LA TELEVISIONE CON LA TRASMISSIONE DI “MELAVERDE” E’ APPRODATA A FURMA

L’azienda della famiglia Giacometti  di Furma , agricoltori di antica tradizione, è stata visitata dalle telecamere del programma televisivo “Melaverde” che con questa incursione ha permesso ad un vasto pubblico di conoscere la vita quotidiana ed il lavoro di persone che «non scordano il passato e continuano ad allevare razze storiche come l’asino Romagnolo, la Vacca Romagnola e il Cavallo agricolo italiano da tiro pesante rapido. Tutte razze che da sempre hanno aiutato i contadini di collina nei lavori più pesanti, dando loro reddito e contribuendo naturalmente a tenere puliti i pascoli e i boschi che rendono unica questa terra». Durante la trasmissione sono inoltre state presentate le altre attività che l'azienda Giacometti porta avanti con dedizione e passione immutata come l'allevamento dei maiali, pecore, galline e la coltivazione dei terreni circostanti.

UNO SPETTACOLO PER LA GIORNATA DELLA MEMORIA – Sabato 30 Gennaio 2016

La giornata della memoria per non dimenticare gli orrori e le degenerazioni delle persecuzioni  razziali subite dal  popolo Ebraico da parte governi nazisti e fascisti è stata celebrata a Casola con due eventi.

 Il primo,  svoltosi al mattino, con uno spettacolo interattivo  che ha visto la partecipazione degli studenti della scuola secondaria di !° grado (la medie) Alfredo Oriani. Il seondo alla sera presso i Vecchi Magazzini, a cura del “Teatro Sonoro” , intitolato “ … E la chiamavano arte degenerata”  - Considerazioni sull’arte bandita dal Nazismo , a cui è seguita una rappresentazione concertata de “La ballata del capitano Makie”  - libera interpretazione di Enrico Vagnini de “L’opera da due soldi” di B. Brecht – K. Weill

 

IMMAGINI DAL MONDO EDIZIONE 2016 – Tutti i venerdi di Febbraio a partire dal Venerdì 5 Febbraio

Il Circolo Fotografico Casolano ripropone l’annuale rassegna di viaggi e viaggiatori “Immagini dal mondo” che si dipanerà  nelle serate del  5  Febbraio con Mario Quadalti ed il suo viaggio in Normandia e Bretagna; del  12 Febbraio con Benito Cattani sul Buddismo in Asia Orientale;  del 19 Febbraio con Rosalba Pezzi in Patagonia “alla fin del Mundo”   ed infine del  26 Febbraio  con Serena Bosi e Maria Laura Giacometti  che hanno fotografato una India piena di colori, vita e spezie. Gli incontri si svolgeranno tutti  nella sala “Biagi Nolasco.

 

Domenica 7 Febbraio 2016

LA  38° GIORNATA DELLA VITA E LA RACCOLTA PER IL C.A.V.

Oggi si celebra in tutta Italia la 38° Giornata per la vita per ricordare la sacralità della vita umana in tutte le sue tappe ed espressioni, a partire dalla sua prima manifestazione  nella fase embrionale sino alla vecchiaia. Una vita che viene sempre più offesa e mercificata dagli interessi contingenti  e lasciata in balia dagli umori emozionali  degli individui, con l’appannamento e la cancellazione di ogni considerazione  etica. Una vita minacciata sin dal suo prima apparire dal ricorso all’aborto, dai pastrocchi delle risultanze delle manipolazioni genetiche e fecondative artificiali, dalla mercificazione degli individui e dei corpi e dalle soppressioni  procurate con le apparentemente pietose pratiche di “fine vita”. Nella nostra parrocchia  si è sottolineato il valore di questa giornata con la raccolta, durante le s.te Messe, di offerte, tramite la vendita  dei fiori di primula  a favore del CAV (Centro di Aiuto alla Vita) di Castel Bolognese  a cui compartecipa  e si appoggia anche Casola  in caso di bisogno e necessità.

CARNEVALE DEI BAMBINI IN PIAZZA –

Invasione di bambini, genitori e nonni in piazza Sasdelli per festeggiare il Carnevale. Damine settecentesche, burattini, guerrieri di tutte le epoche, personaggi delle favole, burattini, pagliacci, viaggiatori intrastellari, si sono sparati per tutto il pomeriggio coriandoli, spruzzi di polistirolo liquido e di sapone spugnoso ,  filande, castagnole  e tutto quanto compone il corredo  folkloristico ludico e giocoso di questa stralunata ricorrenza annuale, coprendo alla fine tutto il lastricato della piazza sotto gli occhi vigili, anche se un po’ frastornati e rintronati,  dei genitori e dei nonni  presenti. Fra qualche giorno comincerà la Quaresima ed allora ci sarà modo di ritemprarsi con un lungo periodo di calma e moderazione…??? Sarà vero? In teoria sì poi si vedrà.

WEEK END IN MONTAGNA PER LE FAMIGLIE DELLA PARROCCHIA – Giovedì 11 Febbraio 2016

Da qualche anno a questa parte, per iniziativa del nostro arciprete don Euterio, un buon numero di giovani famiglie trascorre un lungo week end in una delle località montane delle nostre Alpi per un piacevole e ristoratore soggiorno sulla neve. Ottima occasione per staccare qualche giorno dalla routine e dai traffici - a volte frenetici -  della vita quotidiana e per rinsaldare i rapporti comunitari. Quest’anno  la località prescelta è stata Falcade in Val D’Agordo (BL) e una cinquantina i parrocchiani gitanti. Due giornate di sole con le piste innevate e poi finalmente (poteva forse mancare?) una bella nevicata per tutta la notte del sabato e la domenica .

 

LE VISIONARIE – LETTURE DI FRANCESCA VIOLA MAZZONI  - Domenica 14 Febbraio 2016

E’ iniziata con “Le visionarie” un reading ( letture ) di testi al femminile recitato dall’attrice e scrittrice Francesca Viola Mazzoni  la rassegna “Incontri con l’autore” curata dagli “Amici della biblioteca” e dal “Giardino delle Erbe” . La rassegna prevede la presentazione di testi con la presenza dal vivo degli autori stessi. Altri due incontri sono previsti per le due domeniche successive:  21 Febbraio con “Il caso Manzoni” e l’autore Fabio Mongardi  e 28 Febbraio  con “Ti racconterò di Ciaccia” e l’autore Antonio Spino.

PRESENTATO IL LOGO PER GLI 800 ANNI DI CASOLA – Sabato 20 Febbraio 2016

Quest’anno  Casola compirà 800 anni e sono in preparazione gli eventi  con cui, a partire da metà Giugno, questa ricorrenza verrà celebrata e festeggiata. Nell’ambito di questi preparativi il nostro comune aveva promosso un concorso per la creazione di un logo che sintetizzasse l’essenza degli 800 anni di vita del nostro paese.

Al bando hanno risposto oltre 60 creativi che hanno presentato le loro proposte grafiche. Una apposita commissione giudicatrice - formata da Roberto Ossani, direttore Isaia di Faenza, da Saura Vignoli, ceramista e da Andrea Rivola, illustratore – ha preso visione delle opere presentate ed ha scelto come vincitore il logo presentato dal ferrarese Stefano Buzzi.  E’ stata inoltre segnalata come meritoria la proposta presentata dalla casolana Elisa Sangiorgi.

Il logo prescelto presenta uno svolazzo grafico che in qualche modo rappresenta il numero 800 tracciato da una penna immaginaria all’interno del quale emergono il profilo della Chiesa di Sopra e le date 1216 e 2016.

Il logo servirà anche per il timbro postale che verrà utilizzato per l’annullo dei francobolli della cartolina che verrà pubblicata e messa in vendita per l’occasione. Il logo verrà utilizzato anche per alcuni gadget.

E MORT VIV –Tornano in scena “J’ amig de dialet” – Venerdì 26 Febbraio 2016

Nella sala “Don Guidani” la nostra consolidata compagnia “I amig de dialet” ha messo in scena una gustosa e divertente piece dialettale in cui, come quasi sempre accade in queste rappresentazioni, alcune faccende familiari , per un motivo o l’altro, si ingarbugliano e creano situazioni paradossali ed esilaranti, fomentando attriti e contrasti che però alla fine finiscono per risolversi e lasciare tutti felici e contenti.

In questo caso una giovane signora e la madre, entrambe spendaccione, si lasciano irretire da due venditori, casa per casa, di mobili e firmano un costoso contratto di acquisto di un salotto senza che il marito, che dovrà poi pagare, ne sappia niente. Inutile dire che il marito, venuto a conoscenza dell’acquisto, non vorrà saperne niente del contratto anche perché i soldi di una sua recente vincita ad una lotteria li vuole spendere per una vacanza di caccia al sud con un suo amico. A questo punto anche l’amico, cacciatore e facoltoso uomo d’affari,  viene coinvolto nella faccenda che poi si sviluppa paradossalmente con un finto suicidio, un finto morto che poi diventano due finti morti, un fantasma, ed altre figure di contorno che interagiscono in diversi modi. Il problema diventa quello di annullare il contratto che la giovane signora ha già firmato ed è inutile dire che alla fine i nostri eroi ci riusciranno.

Gli spettatori per tutta la serata si sono sganasciati dalle risa, alternate da intensi battimani. Da segnalare in questa piece il felice esordio di nuovi attori che non ci risulta avessero  prima mai  calcato le scene di un teatro.

Al cast hanno partecipato : Arianna Poli, Giovanni Tagliaferri, Romana Fabbri, Elio Fabbri (promettente esordiente) , Andrea Visani, Marina Bartoli, Tonino Montefiori e Piera Dall’Osso. Hanno inoltre collaborato: Tamara Bellini come suggeritrice e Valerio Baruzzi, Anna Poli, Marisa Pierani,  Mauro Poggiali quali assistenti di scena e collaboratori .

L’incasso, dedotte le spese, sarà devoluto in beneficenza.

“LA SCELTA” – Tu cosa avresti fatto? – Venerdì 4 Marzo 2016

Nella sala Don Guidani Lo Spekkietto ed il gruppo scout hanno organizzato uno spettacolo di forte impatto emotivo  di denuncia delle violenze determinate dai conflitti etnici e religiosi. Lo spettacolo , che potremmo definire più appropriatamente una recita a due, è stato incentrato sul dramma della guerra civile che tra il 1991 ed il 1995 ha insanguinato la ex Jugoslavia. Una guerra con un spaventoso numero di vittime civili e teatro di una serie di atrocità e ferocie difficili da raccontare ed anche solo da sentirsi raccontare.

Marco Cortesi e Mara Moschini,  I due narratori ed autori di questa drammatico racconto, che si inserisce  a pieno diritto fra le opere più incisive e toccanti del cosiddetto “teatro civile”, hanno replicato in tutta Italia ed in numerosi stati esteri  il loro spettacolo per oltre 560 volte, raccogliendo ovunque un grande e commosso consenso. Consenso senza dubbio legato anche alla straordinaria interpretazione degli attori, una interpretazione orale e gestuale di grande intensità e capacità professionale. Raramente a Casola si è potuto assistere ad uno spettacolo di tale qualità ed il consenso del pubblico, attento e rapito durante la rappresentazione, si è espresso unanimemente al termine della recita. Agli organizzatori de Lo Spekkietto e del Gruppo Scout va dunque riconosciuto il merito di aver  proposto alla nostra comunità  un momento di seria riflessione sulle brutture ed atrocità della guerra, soprattutto delle guerre civili, e l’interrogativo  “e tu cosa avresti fatto? “ in circostanze analoghe dovrebbe scuotere le nostre coscienze, spesso in fase di stallo e quiescenza, e servire da forte antidoto onde evitare di scivolare con troppa leggerezza e superficialità su tutti quegli atteggiamenti  e paradigmi che fomentano i sentimenti di avversione, razzismo, intolleranza verso i diversi anche se, come nel caso raccontato,  pochissimo diversi.

DONNEDARTE – Domenica 6 Marzo 2016

Nella sala don Elviro Guidani,  nell’ambito degli eventi  organizzati per la giornata della festa delle donne, è stata realizzata una mostra dei lavori al femminile a cui hanno collaborato l'associazione "Creativi Sopra la Media", i ragazzi del Centro Diurno "Il Fiordaliso" e del Centro Occupazionale "l'Ape" di Casola Valsenio.

Merletti, ricami, addobbi, tovaglie ricamate, lavori in ceramica, borse in pelle, soprammobili, oggetti d’arredamento hanno riempito la sala a testimonianza della creatività delle donne  casolane , virtù che avevamo già avuto modo di constatare alcuni anni fa in occasione di un evento simile. Per l’occasione le espositrici e tutte le donne che hanno visitato la mostra sono state omaggiate con un piccolo gadget realizzato per l’occasione.

FIGLIE – Martedì 8 Marzo 2016 -

Sempre nella sala Don Elviro Guidani nella sera di Martedì 8 Marzo si è svolto un altro evento legato alla festa delle donne. Il Gruppo C&C Company/ Laboratorio Femminile Plurale di Solarolo ha presentato un lavoro teatrale liberamente ispirato a “Le Troiane” di Euripide creato e diretto da Chiara Taviani e Carlo Massari.

Nel corso della serata a tutte le donne presenti è stato donato un  ramo di mimosa.

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