Dopo la neve di questo inverno adesso a creare disagi importanti ci pensa anche la pioggia. Il territorio a sud della via Emilia sembra non uscire più dalla spirale di disagi e problemi legati al maltempo. In questi giorni, dopo le incessanti e voluminose piogge cadute, il comprensorio collinare faentino continua a risentire in modo concreto degli effetti del maltempo. L'ultima situazione particolarmente difficile si è registrata nel territorio casolano nella giornata di sabato. Dal tardo pomeriggio del 15 maggio,attorno alle 16, infatti, i Vigili del fuoco volontari di Casola Valsenio e quelli del distaccamento faentino assieme ad alcuni dipendenti di aziende specializzate nella movimentazione terra del territorio sono state impegnate per liberare una strada posizionata ai limiti del comprensorio comunale dai sassi, fango e materiale vegetale, alberi compresi, caduti a causa delle piogge. Nello specifico si tratta di una frana di importanti dimensioni, si calcola che il fronte possa essere di circa 150 metri di larghezza, riversatasi lungo la strada comunale Baffadi-Frassineta a 200 metri dopo il podere 'Casa Ciabatta' al civico 18. Questo tratto di strada, che tocca circa 7 famiglie dislocate nelle vicinanze, è stata chiusa al traffico per tutta la notte e per l'intera mattinata di domenica a causa di un notevole smottamento di terreno franato dalla scarpata a monte sulla sede stradale. La frana ha ostruito totalmente la strada per una quarantina di metri circa. Sono state diverse ore di lavoro che però non sembra siano riuscite a fermare il fronte franoso che continua a muoversi a causa della terra fortemente bagnata e dell'inclinazione del terreno. Anche nella giornata di domenica, infatti, terra e fango anno continuano a riversarsi sul manto stradale impedendo di fatto la riapertura della strada.