Di solito non scrivo niente di politica, un po' perchè anche il semplice andare a votare mi sfinisce, visto che ci tengo molto e ho sempre paura di sbagliare, e poi perchè altri ben più preparati e competenti di me lo fanno.
Però ho scoperto una cosa che mi ha dato il volta stomaco, e riguarda un politico eletto, alla sua quarta legislatura.

Non si tratta della solita faccenda di soldi, favori, nepotismi, associazioni mafiose,a cui ormai ci siamo abituati e che sfortunatamente liquidiamo con una alzata di spalle e con la triste frase 'tanto lo fanno tutti'.
Si tratta di qualcosa di peggio.
Almeno per me.
Si tratta di un signore, no, signore è troppo, di un uomo, forse è troppo anche questo: si tratta di un tizio nato ad Ascoli Piceno il 1° dicembre del 1943.
E' un parlamentare eletto alla sua quarta legislatura consecutiva, medico chirurgo.
Tomassini Antonio, nato ad Ascoli Piceno il 1° dicembre del 1943, medico chirurgo, ha contraffatto e poi fatto scomparire le cartelle mediche e il partogramma di una bambina sua paziente che durante il parto nacque cerebrolesa.
Condannato in via definitiva a tre anni di reclusione, non ne ha mai scontato nemmeno un giorno, perchè provvidenzialmente eletto al parlamento grazie all'amicizia personale e di lunga data con un importante politico.
Non vi dico nemmeno di quale schieramento è, perchè sennò tutto finisce nella solita solfa 'i ladri ci sono dappertutto' o via dicendo.
Si tratta di una bambina sana nata cerebrolesa e della sua famiglia e della sparizione di compromettenti cartelle cliniche.
C'è un altro risvolto interessante.
Questo tizio nato ad Ascoli Piceno il 1° dicembre del 1943, questo Antonio Tomassini, è presidente della commissione sull'efficenza del sistema sanitario nazionale.

A me questa cosa fa venire il vomito

Cristiano