E' stata una settimana lunga, quella che ha preceduto il big match di domenica.
Maltempo e campi innevati hanno reso indeciso fino all'ultimo, lo svolgersi regolare della partita.
Alla fine Casola e Modigliana, rispettivamente prima e seconda in campionato, si sono incontrate senza però dare chiare indicazioni sul proseguimento del campionato.

E' stata una partita certamente non per palati fini, chiusa con un pareggio (0 a 0), che mantiene inalterate le distanze in classifica tra le due compagini.

Primo tempo in mano al Modigliana che raggiunge il massimo della pericolosità colpendo una clamorosa traversa, ed un Casola incapace di fare partire l'azione e costretto più sulla difensiva.
Solo un dubbio fallo da rigore per i nostri colori, ma la storia è sempre quella... per me c'era, per me no, l'arbitro non ha fischiato e, sbagliato non sbagliato, finisce qui.

Secondo tempo sicuramente migliore per il Casola, più tonico e in grado di creare numerose palle gol ma mai finalizzate anche per le eccessive situazioni di fuorigioco fischiate, quasi mai correttamente, dall'arbitro.
Modigliana calato vistosamente ma comunque insidioso in almeno tre occasioni.

Sostanzialmente giusto il pareggio, giusto il risultato per cio' che si è visto sul campo...
sarebbe meglio dire per cio' che non si è visto ma a volte, bisogna sapersi accontentare.

Già domenica il Casola sale a Marradi per una di quelle partite toste, dure, storiche perchè il Marradi da sempre, accompagna spigolosamente la nostra collina calcistica.

Alla G. Best, con le mani coperte dai polsini, serrate in pugni chiusi, come quelli presi e dati alla vita.
Avanti così.