Nonostante la si esplori da molti anni, la vena del gesso non smette mai di regalare sorprese. La Società Speleologica Saknussem, pochi giorni fa, andando a rivedere alcune grotte nell'estremità occidentale della vena, proprio sull'estremo orlo del parco, è riuscita a superare una strettoia in parte allagata scoprendo l'esistenza di un significativo sistema sotterraneo che si sviluppa in una ampia bancata di gesso microcristallino.
Le esplorazioni sono in corso, ma già allo stato attuale si sta delineando una cavità complessa, con ambienti ampi e di grande bellezza. A breve le prime foto.
Andrea Benassi