Nome? Il Casola

Cognome? Valsenio

Chi?
Portieri: Tanesini, Baraccani
Difensori: Palli, Dardi, Visani, Cavina, Martino, Rinaldi Ceroni, Baldassarri, Poletti.
Centrocampisti: D’Antono, Sannino, Rivola, Lanzoni.
Attaccanti: Geminiani, Alpi, Nenni, Dalla Valle, Landi, Donigaglia.

Allenatore: Dall’Osso C.
Vice e primo soccorso: Noferini
Allenatore portieri: Dall’Osso G.
Massaggiatore: Ugo
Addetto alla forza pubblica: Serasini
Accompagnatore: Piero

Presidente: Mogardi Giacomo
Vice: Amilcare
Direttore sportivo: Begonia

Il suo sogno? Vincere il campionato. Vedere almeno un goal con il tiro “Montecitorio”. Il pallone comincia ad essere colpito appena sotto al ginocchio. Continua per tutta la caviglia, e finisce di essere colpito nell’estrema punta del piede. Senza nessun tipo di rumore, disegna una traiettoria unica, imprendibile.

Un ricordo infelice? Tutti gli spareggi persi per salire di categoria.

E uno felice? La promozione in Prima Categoria e le “zappate” clamorose che diventano goals.

Ciò che la fa arrabbiare? Il “fartlet”. Per due volte, 6 minuti di corsa attorno al campo con allunghi al 75% che è poi il 99,9% perché si vuole stare tutti davanti per far vedere che si è in forma.

Il suo primo ricordo? Il thè dell’intervallo.

Stato d’animo attuale? In “tirella” per la finale di coppa emilia del girone e per le posizioni alte di classifica in campionato.

Un suo pregio? Esserci ancora.

Un suo difetto? Una cara, ristretta e non ben definita struttura società.

Il suo motto? “La pala longa l’annè mai curta”. Infelicemente tradotta in italiano in un “la palla lunga non è mai corta”. E questo, non si discute.

r.l.