Quello che si è svolto sabato 23 e domenica 24 febbraio è stato il primo thinking day del secondo secolo di vita del movimento mondiale dello scoutismo. Per chi non lo sapesse, o non se lo ricordasse, il Thinking Day (in italiano giornata del pensiero) è il giorno in cui si festeggia il compleanno del nostro fondatore Baden Powell e che viene dedicato appunto all’approfondimento di una tematica. Come è buona abitudine della nostra zona di Ravenna, da un po’ di anni si è deciso di evitare quegli incontri oceanici che finivano nel caos e che portavano pochi frutti ai diretti interessati della proposta educativa, i nostri bambini e ragazzi.
Così è stato saggiamente deciso di gemellare alcuni gruppi scout per fargli vivere al meglio un’esperienza di condivisone, di conoscenza reciproca più approfondita e di maggiore approfondimento della tematica.
Il nostro gruppo quest’anno è stato gemellato con il Massa Lombarda 1 e con il Lugo 1. Grazie ad una proposta dei nostri capi gruppo il Thinking Day si è svolto proprio a Casola che in un week end ha visto affluire per le nostre strade circa 170 scout tra lupetti, coccinelle, guide, esploratori, rover, scolte e capi. La branca R/S ha trascorso la notte nella casa di Santa Margherita, la branca E/G è stata ospitata nel complesso degli Olmatelli (che a breve speriamo sarà funzionante come vera e propria casa scout) e i più piccoli dell’L/C hanno giocato nel Campo Sportivo Nuovo. Nelle due giornate le tre branche hanno avuto modo di giocare e di riflettere, secondo le proprie modalità e peculiarità, su quello che era il tema del TD 2008: l’acqua. Lo scopo principale è stato proprio quello di trasmettere l’idea che l’acqua è un bene esauribile, prezioso, vitale ed essenziale, il cui utilizzo deve essere consapevole e responsabile. La tematica oltrepassa come ben sappiamo il nostro territorio e i confini nazionali per giungere fino a quelle zone del mondo dove l’acqua è un bene indispensabile per la sopravvivenza. Proprio a questo proposito, visto che lo scoutismo non è solo riflessione ma soprattutto azione, la raccolta del penny (una piccola cifra simbolica che ogni scout ha donato) ha avuto la finalità di finanziare il progetto della costruzione di un pozzo in Etiopia per poter fornire di acqua potabile gli alunni di una scuola dislocata molto lontana dal più vicino pozzo.
La giornata si è conclusa con la consueta Messa, quest’anno celebrata da Don Antonio, assistente ecclesiastico del gruppo di Massa Lombarda nonché assistente di Zona, e dall’Arci nelle vesti di chierichetto. Nei giardini infine tutti i gruppi si sono salutati con un mega-voga che ha rimbombato per tutto il paese, una piccola traccia sonora del passaggio di questi 170 scout.
Tutta la Comunità Capi del nostro gruppo scout è stata molto felice di poter ospitare questo piccolo ma significativo evento a Casola per una serie di motivi: per contraccambiare l’ospitalità che gli altri gruppi avevano dimostrato negli anni passati, per poter far vivere anche ai gruppi di città un TD in mezzo al verde delle nostre colline, ma soprattutto per dimostrare che il nostro gruppo è vivo e vegeto. Infatti, come ben tutti sanno, quest’anno è stato impossibile aprire il Reparto, e un leggero senso di amarezza lo abbiamo provato tutti nel vedere che nella branca E/G mancavano i nostri ragazzi, ma questo è stato uno stimolo in più a guardarci in faccia e dirci che il prossimo anno vogliamo ripartire al gran completo. Un TD 2008 molto positivo per tutti, un segnale che a Casola lo scoutismo viene ancora fatto con il solito entusiasmo e che ci stiamo organizzando per un futuro migliore.
La Comunità Capi del Casola Valsenio 1 (Roberta Faziani, Nicola Rinaldi Ceroni, Silvia Landi, Nicola Pozzi, Veronica Ferrini, Valentina Grementieri, Sara Acerbi, Riccardo Albonetti)