Per la nuova rubrica 'RIDO PER NON PIANGERE' ecco un allegra (ma non troppo) storiella.
Per i 'non scouts' (brutto dirlo così, sembra quasi una distinzione razziale...) spieghiamo che il riferimento comico riguarda la formula della Promessa Scouts che ogni ragazzo recita di fronte al capo gruppo nel momento dell'ingresso ufficiale 'nella grande famiglia degli scouts'.
Buona lettura...
LA PROMESSA
Mi presentai teso davanti a tutti e arrivò il mio turno.
Imponente e serio il capo della sezione mi chiese:
Capo: -Cosa chiedi?-
Io: -Di diventare uno scouts.-
Capo (sorpreso e insospettito): -E io che ci posso fare? Questa è una banca!-
Io: -Mi scusi, deve essere stato un lapsus froidiano... vorrei il mutuo per la casa, 100.000 euro.-
Capo: -Per quanto tempo?- mi domandò quasi scocciato.
Io: -10/15 anni può andare?-
Capo: -No, se piace a Dio per sempre.-
Io: -Allora questa volta il lapsus è suo!-
Capo: -No! E' la verità! Sai cosa vuol dire fare un mutuo di onore?-
Io: -Si, significa che posso meritarmi un prestito perchè veritiero ed onesto e comunque non ho mai avuto il conto in rosso.-
Capo: -No! Significa che tu firmi e ti fidi di noi, poi ti aumenteremo gli interessi fino alla fine. Conosci la legge?-
Io: -Si, in teoria se mi fate il mutuo a tasso fisso non potete aumentarlo, però se i presupposti sono quelli di prima...-
Capo: -Va bene, recita la tua promessa.-
Io: -Prometto con l'aiuto di qualche straordinario in più di fare del mio meglio, per ripagare al più presto il mutuo e farmi dissanguare dalla vostra banca e osservare la legge di cui voi troverete la scappatoia per avere ragione comunque.-
Capo: -Bravo! Da questo momento entri a far parte della grande famiglia dei debitori a vita. Sono convinto che qualsiasi tuo sforzo non sarà mai abbastanza e che al massimo ti potrai permettere fra 6/7 anni un weekend a Bellaria con la tua famiglia. Firma e saluta gli altri stronzi come te in coda.-
Io: -...E con questo fazzolettone che ci faccio?-
Capo: -E' un omaggio della banca, così ci potrai asciugare le lacrime quando ti verrà da piangere...-
Matteo Cenni