Finalmente la discussione si anima...... anche se in ritardo, il dibattito on line sulla festa di primavera sta prendendo corpo anche quest'anno. Ho notato dai commenti un ricorrente riferimento al momento della lettura del verdetto e ho pensato di scrivere anch'io qualcosa in proposito.
Prova ad immaginarti di fronte ad una folla trepidante, che 'lavora due mesi per un fatidico momento, quei quindici venti minuti, ricchi di adrenalina, paure, silenzi, cuori che battono all’impazzata'.
Ricevi la busta...., trepidante.... La differenza tra te e loro é che tu saprai subito...., saprai giostrare la suspance, potrai giocare con la folla, metterci del tuo per scaldare gli animi......
Apri la busta e scopri che il verdetto comincia con 'primo classificato'..... già le cose non ti tornano, ma cercando più in basso noti con terrore che il secondo ed il terzo..... non ci sono! Fortunatamente poco oltre c'é il presidente della giuria al quale chiedi: '... ma .... é un ex-equo?' - '.... no, non é un ex-equo...! ' .... e allora cos'é ? Nel dubbio di non aver capito chiedi ancora un paio di volte, quasi non ci credi..... Non é un ex-equo: il secondo ed il terzo.... non ci sono.
Ti guardi basito intorno e nei due o tre della pro-loco che ti circondano trovi solo sguardi persi e spallucce.......
'.... Mo' cosa racconto, questi mi sbranano......! '.
La suspance...., la suspance e la tua voglia di scaldare la folla finiscono sotto i piedi....... Bella figura!
Bene, questo é ciò che è successo.
Credetemi, avrei voluto vivere anch'io quel momento magico che é la lettura del verdetto, così come, sempre e solo per puro spirito di volontariato, ho contribuito con estremo piacere a prestare la voce al carro della Sigma e a dare una mano per l'amplificazione della Peschiera.
Qualcuno é stato di certo fortunato quest'anno a non aver corso il rischio di essere infamato.... e di certo saprà far tesoro di questa triste esperienza per la lettura dei prossimi verdetti.
Paride Ridolfi