Volevo scrivere un commento breve, poi mi sono fatto prendere la mano e quindi posto un mini-articoletto con poche considerazioni, e anche poco positive, sulla Festa (non sui carri). Anzi mi scuso perché sembrano un po’ disfattiste, ma premetto che non ho avuto la possibilità di vivere la Festa in pieno, andando in giro e osservando tutto, quindi prendete queste poche righe come parere molto parziale e non come critica spietata.

Ho vissuto tutta la Festa al banchetto dello Spekkietto. In attesa che i carri arrivassero in piazza Oriani. Ho seriamente rischiato (e non solo io) di morire disidratato nell'attesa. Sembrava di essere dentro 'Il deserto dei Tartari', aspetta aspetta e non si vede nessuno all'orizzonte. La sfilata quanto è durata, 3-4 ore? Secondo voi è possibile? Lo dico tutti gli anni, ma ho deciso di ripetermi perchè dagli altri anni non si migliora, anzi, e poi perchè ho sentito in giro molte lamentele, da parte dei figuranti e da parte degli spettatori, soprattutto non casolani. Cose tipo: 'Vengo da 3 anni alla festa perché mi piacciono i carri, ma ogni anno si passatutto il tempo ad aspettare. Il prossimo anno non torno'. Poi magari la signora torna, speriamo, però... A chi tocca velocizzare? Alla Pro Loco? Alle società? Almeno ditecelo, altrimenti finiremo per prendercela con chi guida i trattori che vanno troppo lenti!
Seconda cosa: molti spettatori venivano al banchetto dello Spekkietto a chiedere le relazioni dei carri, chiaramente non le avevamo, gli indicavamo che le relazioni potevano trovarle seguendo la sfilata dei singoli carri, in distribuzione nelle vicinanze, ma moltissimi dicevano che avevano provato ma non se ne trovavano. Ho avuto la sensazione che il problema riguardasse soprattutto Input e Sisma. Forse sono state stampate poche relazioni o sono state “bruciate” in poco tempo? Anche in questo caso forse si potrebbe prendere un accordo sul momento di distribuzione delle relazioni, c’è chi inizia la mattina, chi solo il pomeriggio, ogni anno se ne discute. Credo che fin dalla mattina vadano distribuite per facilitare la comprensione del carro (anche se forse non dovrebbe essercene tanto bisogno), ma in modo da non rimanere senza il pomeriggio.
Nota finale: abbiamo notato una partecipazione alla votazione delle giuria popolare davvero intensa, ci sono stati momenti in cui il banchetto era assediato e faticavamo a controllare le operazioni di voto (ci consoliamo pensando che è un problema che ha anche chi sta molto più in alto di noi). Credo che la cosa faccia piacere a tutti, considerando anche che proprio i non casolani sembravano i più desiderosi di esprimere la propria opinione, di partecipare attivamente. Ieri fra noi si parlava di questa cosa, anche abbastanza stupiti, anche se già l’anno scorso ne avevamo avuto sentore. Cercheremo di rendere la votazione popolare una costante della Festa, una specie di “tradizione” in più, in modo da creare, speriamo, un ulteriore motivo di affezione e attrazione del pubblico.
Dei carri non parlo perché dalla mia posizione statica nemmeno li ho visti, aspettiamo le vostre reazioni. Come vi sentite e come andranno le cose in questi 3 giorni di lunga snervante attesa?

Michele Righini
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