Ci ha lasciato anche GIULIANO BIANCONCINI
Era sofferente da tempo per una malattia che progressivamente lo ha logorato. Dopo un periodo trascorso presso la famiglia del fratello, era entrato ospite della “Casa Protetta “ dove è deceduto, assistito dai congiunti e dal personale della Casa. Lo abbiamo accompagnato in molti nel Suo ultimo viaggio e la tanta folla presente è stata la dimostrazione dell’affetto che gli riservavamo a Casola.
Giuliano, nella Sua modestia e con i Suoi comportamenti a volte singolari, era comunque capace di gesti di umanità che lo facevano amare.
Fin quando si è sentito in forze,non ha trascurato mai di visitare infermi o malati anche solo per portare loro un momento di ilarità che sapeva suscitare con le sue smorfie. Non ha mai rifiutato di compiere un servizio a favore degli altri : magari anche solo portando la spesa a qualche anziano.
Noi lo ricordiamo per il Suo impegno e la Sua militanza fedele prima nella Democrazia Cristiana, poi nel Partito Popolare, poi nella Margherita. Nel suo cuore era rimasto impresso lo scudo crociato simbolo della DC e criticava aspramente chi se ne’ era appropriato ,diceva Lui, indebitamente.
L’on:le Zaccagnini a Giuliano riservava amicizia, ed ogni volta che veniva a Casola voleva salutarlo . Alla morte di Zac. e dopo la smobilitazione della sede della DC. Giuliano si fece custode a casa sua di un grande ritratto dell’onorevole . Di questo ritratto andava fiero e né rifiutò per tanto tempo la restituzione.
Questo era Giuliano: modesto, ma orgoglioso sostenitore del Suo credo religioso e della sue convinzioni politiche.
Ciao Giuliano, grazie di tutto e riposa in pace!
Un gruppo di amici della vecchia DC