Un’opinione….come foglia nel vento…
Da decenni ormai sento parlare del parco che si deve fare circostanziando la vena del gesso ma mai in toni così aspri come da due anni a questa parte. Preciso subito che non ho alcun tipo di interesse nel senso che non ho proprietà interessate al parco, né ho intenzione di prenderne. I miei interessi sono solo di amore per le mie radici e anche se la mia vita si svolge altrove, il mio attaccamento alla casa natia è rimasto integro, sono nata e cresciuta ai piedi della “riva del gesso”.
Da decenni ormai sento parlare del parco che si deve fare circostanziando la vena del gesso ma mai in toni così aspri come da due anni a questa parte. Preciso subito che non ho alcun tipo di interesse nel senso che non ho proprietà interessate al parco, né ho intenzione di prenderne. I miei interessi sono solo di amore per le mie radici e anche se la mia vita si svolge altrove, il mio attaccamento alla casa natia è rimasto integro, sono nata e cresciuta ai piedi della “riva del gesso”.
La Valle del Senio è per me la mia valle e mi è sempre venuto spontaneo dire:….”com’è bella e accogliente la mia valle!..”. Da un po’ di tempo a questa parte pero’ l’atmosfera non è più quella di un tempo, quando vado e parlo o meglio ascolto le persone che incontro, il discorso finisce subito su questo parco che si deve fare, anche se non voluto, e avverto in queste persone una arrabbiatura interiore che viene da lontano perché è il grido di chi dissente da una volontà che deve subire. Toni così forti fanno pensare, riflettere e scaturire domande:
Ma quali interessi deve tutelare la nascita di questo parco se s’ha da fare comunque anche contro la volontà di chi vi abita e vive lì la sua vita????
Se non c’è condivisione che interessi ha la classe politica ad insistere sulla costituzione di questo parco?????
Non è forse compito della classe politica ascoltare i cittadini e formulare regolamenti che vadano incontro ai loro reali bisogni????? Forse non per tutti è matura l’idea dei benefici che questo parco può dare (qual’ora ci fossero).
Per intanto una cosa è certa, ha creato un clima focoso che rischia di inquinare le buone relazioni che la gente della valle del Senio per tradizione conosce e pratica nella quotidianità.
Auspico che il mondo politico sappia riportare la questione in termini civili e non di “sopruso” come sembra suonare oggi e io possa ancora dire: “..com’è bella e accogliente la mia Valle”.
Anna Giacometti
Nata ai piedi della Riva del Gesso