Riceviamo e pubblichiamo un nuovo articolo di Matteo Bellini che già qualche mese fa ci aveva raccontato la sua esperienza di cameraman in giro per le strade casolane. Questa volta ci manda una sua riflesisone su come vede il futuro del nostro paese, preoccupato del calo degli abitanti ma al tempo stesso fiducioso nelle risorse dei casolani.
Casola si svuota sempre più. Al 31.12.2005 gli abitanti erano 2.801, 42 in meno rispetto al 2004.
Ma andiamo con ordine.
I nati sono 8 in più rispetto al 2004, i deceduti 12 in più rispetto al 2004, gli immigrati sono 50 in meno del 2004, gli emigranti sono 11 in meno rispetto al ‘04 e infine gli stranieri 19 in meno rispetto al 2004.
Ma, secondo voi, cosa bisognerebbe fare per sconfiggere questo calo di abitanti?
Innanzitutto, un paese come Casola, dista dalla Via Emilia circa 20 km, e quindi è un po’ lontano per chi deve andare a lavorare tutti i giorni in città.Per quanto riguarda le abitazioni, nel territorio di Casola, non ci sono terreni edificabili per costruire nuove case.
Casola Valsenio, ha delle buone risorse per soddisfare il cittadino, per essere un piccolo paese di montagna.
Iniziamo dal turismo: Casola è famosa per il Giardino delle Erbe e per le sue manifestazioni, per un comune lontano dall’asse della Via Emilia, essere conosciuti è un fattore importante. Oggi Casola (o Paese delle Erbe e dei Frutti Dimenticati) può offrire al turista e al cittadino manifestazioni a livello nazionale. La Festa di Primavera o dei Frutti Dimenticati, sono alcune feste che possono impegnare e svagare il turista e il cittadino stesso.
Oltre alle manifestazioni, ci possono essere altre cose per chi abita a Casola.
Le associazioni di volontariato (Avis, Misericordia, Pro Loco, Alpini) offrono diverse iniziative. Per esempio la Pro Loco organizza la Festa di Primavera e allestisce la Festa dei Frutti Dimenticati ecc…
Forse il problema più evidente, è che i giovani non trovino molto spazio, in questo paese, e quindi si spostano in città dove trovano le risposte alle loro esigenze.
Da qualche anno ha aperto un Centro Giovani “L’Isola…”, è un luogo per adolescenti, di età compresa tra i 10 e i 18 anni, dove durante la giornata, possono passare il tempo, con gli educatori, e i loro amici, organizzare partite di calcio, o altre attività e quindi è un'altra struttura importante per lo sviluppo di questo paese.
Da poco ha riaperto il nuovo e rinnovato Cinema-Teatro Senio: ottimo per i giovani, dove finalmente dopo 4 anni di chiusura, si potrà vedere e gustare un film il sabato sera, incontrarsi con gli amici, ridere e divertirsi è un altro passo importante per Casola Valsenio.
Oltre al Cinema, tra poco più di un anno, si concluderà la costruzione del fabbricato dove si sistemeranno i Vigili del Fuoco, l’archivio del comune, la sede della protezione civile e lo spazio circostante diventerà un parco pubblico attrezzato di oltre 1 ettaro, dove strade, parcheggi, spogliatoi per il campetto e il fabbricato che potrà essere utile per le manifestazioni.
A Casola, oltre allo svago e divertimento, c’è anche il lavoro. Grazie alle risorse, il Comune è riuscito a realizzare l’espansione della nuova zona artigianale di Valsenio: un campo di oltre 7 ettari, suddiviso in aree e strade. La nuova zona di Valsenio, ha come primo obiettivo, la qualificazione e lo sviluppo di Casola.
Per ultimo, parliamo delle abitazioni.Il Comune, ha adottato la costruzione di piani particolareggiati, dove nasceranno nuove abitazioni, sarebbe il primo e grande passo per rialzare il numero di abitanti e provare di superare il record dei 3000 abitanti (anni 70/80). Ecco tutte le aree che il Comune, costruirà a breve:
il piano particolareggiato di Valsenio: a breve dovrebbe esserci la firma per la costruzione delle prime villette.
L’area degli Ulivi: è stato approvato dal consiglio comunale, nei mesi scorsi, la costruzione di abitazioni e lo spostamento del supermercato della Cofra attualmente situata in Via Roma, che verrà ampliata.
Nell’Area Peschiera grazie ai privati si è riuscito a costruire per ora due abitazioni private, oltre una ad uso turistico. (Ristorante Fava).
Nell’Area Piscina in un campo erboso, dove l’anno scorso si sono sistemati i baracconi del Luna Park, è prevista la costruzione di villette a schiera, e la stessa cosa verrà realizzata in un'altra area di fronte ai parcheggi della piscina.
Sperando che Casola “guarisca” dal calo degli abitanti, incrociamo le dita e speriamo che Casola diventi il vero “Paese delle Erbe e dei Frutti Dimenticati”.
Matteo Bellini