Ci risiamo,
questa volta in rientro distruttivo nell’atmosfera terrestre è il satellite europeo GOCE, assemblato a Torino con il coordinamento di Alenia Space Italia. Anche per lui, come già accadde per il satellite americano UARS, la probabilità che un detrito cada sopra la testa ad un essere umano è circa stimabile in 1 su 20.000 miliardi…
…una minchioneria.
Eppure, oggi come allora, la Protezione civile italiana si sente in dovere emettere un comunicato stampa nel quale avverte la popolazione:
“I frammenti impattando sui tetti degli edifici potrebbero causare danni, perforando i tetti stessi e i solai sottostanti; pertanto, non disponendo di informazioni precise sulla vulnerabilità delle strutture, si può affermare che sono più sicuri i piani bassi.”…
…un’altra minchioneria.

Eppure basterebbe divulgare quanto dichiarato dal Dottor Flobergagen, dirigente presso ESA, l’Agenzia spaziale europea:
"La massa di GOCE è circa 1000kg. Stimiamo che circa il 25% di essa raggiungerà la superficie terrestre. Questi 250 chili totali precipiteranno frazionati in circa 50 frammenti. La provabilità che essi rappresentino un pericolo per un essere umano è talmente bassa da non costituire motivo di preoccupazione"
C’è poi da sottolineare come ogni anno alcune decine di tonnellate di detriti spaziali, originati da missioni spaziali umane, ricadono sulla terra. Tuttavia il rischio che ne deriva per un essere umano è inferiore a quello generato dai meteoriti. Se tanto mi da tanto occorrerebbe che Gabrielli, capo della protezione civile italiana, per logica e coerenza se ne uscisse ogni giorno, per tutti i giorni dell’anno, con questo comunicato:
“Cari cittadini, anche per oggi attendiamo la caduta di meteoriti sulla terra. Non essendo possibile prevederne le traiettorie, consigliamo a tutti, ma specialmente ai bambini, di evitare i piani alti degli edifici e luoghi aperti. Se proprio dovete uscire di casa, ma auspichiamo non lo facciate, muovetevi in continuazione. Eviterete così di costituire un bersaglio fisso.”…
… ma tanto è che “quando una persona dice minchionerie è meglio starsi zitti e non parlarne più.”(G.Verga)
Pier Ugo Acerbi