Cos’è il Progetto “AMICI SENZA FRONTIERE” per l’accoglienza dei bambini bielorussi

In Bielorussia – una delle repubbliche dell’ex Unione Sovietica - le radiazioni provenienti dalla esplosione della centrale atomica di Chernobyl (che si trova nella vicina Ucraina) hanno gravemente contaminato la popolazione e soprattutto i bambini, esponendoli al rischio di gravi malattie come tumori e leucemie.

Il modo per aiutarli, per prevenire l’insorgenza di malattie così terribili, è dar loro possibilità di trascorrere almeno alcuni giorni all’anno in luoghi non contaminati, in luoghi sani.
Per questo ogni anno, attraverso questo progetto – a cui partecipano diverse associazioni, e soprattutto la Federazione delle Misericordie – vengono ospitati in Italia, grazie alla disponibilità di tante famiglie, oltre 28.000 bambini e bambine provenienti dalla Repubblica Bielorussa.
Sono bambini e bambine, ragazze e ragazzi di età compresa fra i 10 e i 15 anni, gran parte dei quali ospitati in istituti, che vivono in condizioni di estremo disagio economico, sociale e famigliare che possono contare solo su questa forma di aiuto e di solidarietà.

L’accoglienza nelle famiglie: cosa si può fare a Casola, Palazzuolo e Riolo

Da anni, nei nostri Comuni – su iniziativa delle Misericordie - vengono ospitati bambini e bambine bielorussi, e altrettanto vorremmo fare nel 2005.
Ma per questo è essenziale la disponibilità delle famiglie, di un maggior numero di famiglie, di Casola Valsenio, di Palazzuolo sul Senio, di Riolo Terme, ad accogliere uno di questi bambini, per un mese, in luglio
Ci rendiamo conto dell’impegno che si chiede e delle difficoltà che l’ospitalità di un bambino può creare. Ma ogni famiglia non sarà sola, e insieme alla Misericordia e alle associazioni di Volontariato coinvolte nel progetto, si potrà programmare come organizzare l’accoglienza.
In particolare, durante il giorno, i bambini saranno seguiti dalle accompagnatrici, senza impegni diretti da parte della famiglia di accoglienza.

Vi chiediamo di pensarci, di valutare se aderire al progetto “AMICI SENZA FRONTIERE”. Più famiglie aderiranno e più bambini sarà possibile ospitare.

Ma se volete saperne di più, se vi interessa approfondire l’argomento, discutere dell’organizzazione dell’accoglienza, siete invitati all’

INCONTRO DI PRESENTAZIONE DEL
PROGETTO “AMICI SENZA FRONTIERE”

SABATO 15 GENNAIO 2005, alle ore 17.00
nella sala Consiliare del Municipio di
CASOLA VALSENIO
promosso dalla Misericordia di Casola Valsenio con il patrocinio dell’Amministrazione comunale.
All’incontro interverrà Marco Niccoli, responsabile nazionale del Progetto “Amici senza Frontiere” della Federazione delle Misericordie.

Se deciderete di ospitare un bambino o una bambina, comunicatelo – entro il 30 GENNAIO 2005 - alla MISERICORDIA DI CASOLA VALSENIO (Sig.ra Antonia Rivola - Tel. 054673180, ogni martedì dalle ore 9 alle ore 12)


Fraternita di Misericordia – Casola Valsenio
Fraternita di Misericordia – Palazzuolo sul Senio
Associazioni di volontariato e Parrocchia – Riolo Terme
Con il patrocinio dei Comuni di Casola Valsenio, Palazzuolo sul Senio e Riolo Terme



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