Troppe volte capita che ciò che conta davvero non sta tanto in quello che viene realizzato in sè, oggettivamente, ma nella percezione che di ciò hanno le parti coinvolte. Così può accadere tra chi da un lato ha il compito di governare e conquistarsi fiducia, le istituzioni, e chi dall'altro vive in prima persona una determinata realtà locale, i cittadini.
Abbiamo tentato di sondare questa ipotesi trattando un argomento delicato ma di vitale importanza: interessi e bisogni degli adolescenti in una piccola comunità.
Il metodo più efficace per procedere in questa direzione ci è sembrato quello di una sorta di intervista doppia. Cinque domande semplici e dirette, rivolte contemporaneamente, talora con inevitabili minime modifiche nella forma, al nuovo Assessore alle politiche giovanili Nicola Iseppi, e ad un campione rappresentativo di giovani casolani di età compresa tra i 12 e i 18 anni.
Domande a Nicola Iseppi:

1) Che cosa offre oggi Casola ai giovani negli ambiti sportivo, culturale e del divertimento?

Penso che il nostro paese possa offrire una buona scelta di opportunità per un ragazzo che si voglia applicare nello sport o in una attività culturale.
L' AC Casola, la Banda e la Biblioteca penso siano tre grandi punti di riferimento per un giovane a Casola. La nostra società calcistica ha una buona e lunga tradizione e riesce a seguire un ragazzo dai pulcini fino alla prima squadra, coprendo differenti fasce di età. L'attività bandistica è ormai un istituzione, che va incoraggiata e sostenuta, grazie alla sua scuola di musica rappresenta un'alternativa importante. La Biblioteca, risorta qualche anno fa dalla ristrutturazione della Casa della Cultura 'Pittano&#8221,, è un importante centro ricreativo e culturale che sta dando ottimi frutti.
Molto importante per i giovani, soprattutto per i più giovani, è la figura degli Scout che stanno aggregando molti ragazzi per le loro attività e per aiutare il Comune in vari servizi.
Vorrei citare anche l'importanza di due realtà come 'AltaValle&#8221, e 'Lo Spekkietto&#8221,, nella loro versione cartacea e in quella on-line, penso siano un bel momento di sfogo e divertimento.
La mia indole mi spinge a citare anche le nostre amate-odiate Società dei Carri, testardamente ritengo debbano essere valorizzate e aiutate perché io le catalogo ancora come puro divertimento.
A corredo, ma non meno importanti, ci stanno tante altre attività come il centro-giovani 'L'Isola&#8221,, la rinnovata palestra, il circolo fotografico, Hill Party Staff, le associazioni di volontariato (Pro-Loco, etc.) e le altre società sportive, per chi va in bici o a cavallo.
Va precisato che un piccolo paese come Casola non potrà mai avere tutti i servizi di cui può usufruire un ragazzo di una grande città, ma penso che possiamo essere tuttavia molto soddisfatti.

2) Quali sono i punti di ritrovo per i giovani casolani?

L'elenco di opportunità sopra-citato credo sia anche una lista di 'luoghi di ritrovo&#8221,, momenti in cui si possono condividere diverse esperienze, divertirsi, litigare, scambiarsi idee, partecipare alla vita del paese.
A Casola ci sono veramente tante associazioni e penso sia facile potersi ritrovare in almeno una di quelle.

3) Tra pochi mesi dovrebbe riaprire il cinema, pensa che possa rappresentare un'opportunità considerevole per i giovani?

E' una grande opportunità, o meglio, una nuova opportunità da sfruttare e far fruttare.
Io sono convinto che la spesa che si sta sostenendo per la ristrutturazione di quell'edificio sia, assieme alla Casa della Cultura, un grande investimento culturale del nostro piccolo paese.
Bisognerà quindi aiutare questa struttura affinché possa partire nel migliore dei modi, magari non solo come sala di proiezione cinematografica, ma credo anche come luogo di piccoli spettacoli teatrali, concerti e dibattiti. Spero veramente possa diventare un luogo vivo per le varie espressioni artistiche, musicali e spero che molti ragazzi casolani abbiano la voglia di considerarlo un nuovo punto di aggregazione, magari impegnandosi direttamente nella gestione del locale, per poterlo far vivere il più possibile.

4) Da qualche anno a Casola, svolge la sua attività un centro di aggregazione per ragazzi: com'è stato accolto? Che bilancio può trarne?

Sinceramente, fino a qualche mese fa, 'L'Isola&#8221, per me era una parola scritta in vari colori attaccata ad una vetrata di cui me ne accorgevo solamente quando giocavo a calcino al Bar Nuovo...
Scherzi a parte, ho conosciuto tardi questa realtà di Casola, ma mi sono presto reso conto dell'importanza del centro gestito dalla Coop. Ricreazione e Zerocento.
Il Centro di aggregazione sta svolgendo un'importante attività sui ragazzi nella fascia 11 - 15 anni (soprattutto 12 - 13 anni) grazie all'organizzazione di attività sportive, educative e uscite di gruppo.
Gli educatori che operano nella struttura portano avanti un importante attività incentrata sulla comunicazione e sulla psicologia e dai riscontri effettuati posso sicuramente trarne un bilancio positivo.
Il Comune si è dimostrato sensibile ad ascoltare l'esigenza di un luogo come quello e Casola ha risposto in modo positivo, è una buona esperienza in cui crediamo e che stiamo valorizzando.

5) Quali sono i progetti futuri rivolti ai più giovani?

Un progetto in corso è la 'Carta delle opportunità&#8221,, un libretto a disposizione dei ragazzi in cui verranno elencate e descritte le associazioni, i comitati, i luoghi d'incontro, le società sportive e culturali con i relativi recapiti e le informazioni per poter aderire a queste attività. E' un progetto semplice ma molto importante, sarà come un informagiovani dedicato esclusivamente alle opportunità del nostro paese.
Cito solo questo progetto, non vorrei ora ripetere come da manuale il programma politico presentato alle ultime elezioni, sarebbe troppo facile e forse scontato.
Posso dire semplicemente che nostra intenzione è continuare a promuovere le attività, manifestazioni e progetti rivolti ai giovani, c'è la totale disponibilità al sostegno e alla nascita di nuove realtà e punti di aggregazione per ragazzi.
Penso che la politica giovanile a Casola debba essere estremamente flessibile per potersi adeguare velocemente alle richieste dei ragazzi, che sono sempre diverse negli anni, questa per me è una garanzia per il futuro.

Domande effettuate ad un campione rappresentativo di adolescenti casolani (abbiamo cercato di formulare un'unica risposta unendo quelle date dai vari ragazzi):

1) Che cosa offre oggi Casola ai giovani negli ambiti sportivo, culturale e del divertimento?

Casola offre diverse attività sportive quali, ginnastica artistica, ballo e calcio.
Per quanto riguarda altre attività, a Casola è presente la Scuola di Musica, sono presenti gli Scout, l'Isola e la Biblioteca.

2) Quali sono i punti di ritrovo per i giovani casolani?

I punti di ritrovo sono il Bar, il Pub ed i giardinetti 'sopra la Palestra&#8221,.

3) Tra pochi mesi dovrebbe riaprire il cinema, pensate che possa rappresentare un'opportunità considerevole per voi?

Sì, la presenza del cinema è importante, soprattutto d'inverno poichè in certi sabato sera freddi non si sa cosa fare. Inoltre molti di noi non hanno la macchina e diventa difficile andare anche solo a Riolo, per vedere un film.

4) Da qualche anno a Casola, svolge la sua attività un centro di aggregazione per ragazzi: com'è stato accolto? Che bilancio si può trarne?

Alcuni di noi vi hanno partecipato ed hanno effettuato delle attività divertenti.
Altri, invece, sostengono di non aver compreso la funzionalità di questo centro, e dunque la necessità di avvicinarvisi, poichè il centro l'Isola, appara come una 'organizzazione chiusa', non capace di coinvolgere nuovi ragazzi.

5) Cosa vorreste ci fosse a Casola che oggi non c'è?

Vorremmo altre attività sportive, in modo da poter avere una scelta più ampia di possibilità. Inoltre a Casola ci vorrebbero più centri di divertimento, oltre a quelli citati nella prima risposta, così da non dovere ricorrere sempre al Bar, che rappresenta per noi il luogo pricipale di ritrovo. Alcuni di noi vorrebbero una sorta di spazio autogestito, dove poter incontrarsi, guardare film, ascoltare musica, ma soprattutto dove sia presente una sala prove per poter far musica, cosa che oggi a Casola non è possibile fare.

A cura di Roberta Faziani e Fabio Bittini
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