Mons. Tomaso Ghirelli, Vesovo della nostra Diocesi, ha voluto trascorrere con noi alcune giornate e, sovvertendo una prassi propria delle visite pastorali nelle parrocchie, ha voluto conoscere il nostro tessuto sociale ed economico, visitando la zona artigianale di Valsenio, interessandosi con curiosità e competenza delle attività delle varie piccole e grandi industrie casolane, apprezzandone il notevole livello tecnico e la competenza riscontrata nel personale addetto.
La visita alla zona produttiva si è conclusa con un pranzo offerto dagli imprenditori e maestranze.
A questa visita ha poi fatto seguito un fitto calendario di incontri con le realtà sociali e di volontariato della nostra comunità.
Mi dicono che ogni incontro, ed in particolare quello avvenuto con gli anziani della casa protetta, ha conosciuto di Mons.Ghirelli la sensibilità del Pastore, l'insegnamento del catechista, il particolare fervore nel sostenere la grande attualità dei valori e dell'insegnamento cristiano.
Ho avuto la fortuna di stare con Lui durante alcuni momenti nella zona industriale, nell'incontro conviviale al Centro sociale 'Le Colonne' e nella seduta straordinaria del Consiglio Comunale. Di questo incontro voglio descrivere il contenuto e sottolinearne l'importanza .
La sala del consiglio era al completo, oltre ai consiglieri ed assessori, vi erano tutti i dipendenti comunali, rappresentanze dei Vigili del Fuoco volontari, della Associazione Alpini, della Pro loco, dello IOR, oltre a rappresentanti locali della stampa ed un folto pubblico. Il Sindaco e la Giunta hanno accolto, assieme al Comandante della Stazione Carabinieri, l'ospite e lo hanno accompagnato a visitare i vari uffici comunali. Ha fatto seguito il saluto ufficiale del Sindaco e quello dei gruppi consigliari. A questi interventi è seguito il breve, ma intenso discorso del Vescovo.
Voglio sottolineare la non formalità dei contenuti di ciascun intervento.
Da parte di tutti si è voluto rappresentare all'ospite la realtà del nostro paese, descrivendone tutti gli aspetti positivi, ma anche le problematiche esistenti che impegnano gli amministratori ed i cittadini a fare di Casola una comunità coesa, solidale, socialmente impegnata per il raggiungimento del bene comune. Si è voluto mettere in risalto che nel consiglio siedono e collaborano persone e forze politiche di diversa estrazione culturale, che discutono a volte anche animatamente, ma che cercano sempre la sintesi nell'interesse comunitario.
Mons. Ghirelli ha espresso ammirazione per quanto visto e sentito nella visita alla nostra comunità. Ha poi fatto un forte richiamo alla necessità di tenere alti i valori di riferimento, in particolare il Vescovo ha apertamente manifestato la sua preoccupazione per la sottovalutazione delle radici cristiane di Europa e Italia nella stesura dei rispettivi statuti.
Abbiamo vissuto alcuni momenti importanti nei giorni scorsi. Momenti che non saranno dimenticati. Anche le funzioni religiose hanno assunto una particolare solennità ed intensità .
Faccio solo due osservazioni che spero mi siano consentite: la prima è che forse la stampa locale, dopo aver annunciato la visita, avrebbe potuto descriverne più diffusamente lo svolgimento.
Alle volte si scrive nei giornali per molto meno!
L'altra osservazione la faccio in riferimento al richiamo del Vescovo sulle radici Cristiane da scrivere nei preamboli degli statuti europeo e regionale. Ebbene, sia pure sommessamente, vorrei ricordare che mi sembra tuttavia importante che i detti statuti siano garanti delle libertà religiose e civili e dei valori ispirati dal cristianesimo. La scelta fatta di voler garantire la laicità dello stato a me sembra condivisibile.
Giacomo Giacometti