Carissimi tutti scout giovani, meno giovani e vecchi, esprimo qui e lo voglio esternare a tutti, la grande soddisfazione provata sabato 13 Aprile nel constatare il grande successo della serata di proiezioni di foto e filmati con cui il Gruppo ha aperto le manifestazioni per ricordare il 50° dell'attività scout a Casola Valsenio.
Un colossal di due ore e mezzo, vario, animato, poliedrico. Lungo certamente, ma che, anche a sentire dalle numerose testimonianze che mi pervengono, non ha stancato nessuno, grandi e piccoli. Un racconto fantastico di esperienze giovanili, quali mai si era verificato a Casola.
Un racconto di amicizie e di esperienze forti, di avventure condivise nel nome di un ideale di vita responsabile, consapevole, essenziale, leale con gli occhi aperti sul mondo, in sintonia certamente con i vari e diversi periodi attraversati, ma con un unico filo conduttore come obiettivo: la fedeltà alla promessa data e alla legge scout.
Notate la finezza dico come obiettivo, non come risultato. I risultati non spetta a noi giudicarli, sono di competenza del giudizio intimo che ciascuno formula sulle proprie esperienze, a seconda anche delle condizioni che nel corso della propria esistenza si è trovato ad affrontare.
Certo i legami con il movimento nella vita di ciascuno di noi possono avere avuto esiti diversi e differenziati e questo, come dicevo, dipende molto dalle circostanze al contorno, ma sono convinto, e l'ho percepito chiaramente sabato sera, che una vibrazione, una emozione, una sensibilità profonda (chiamatela come volete) è rimasta nell'angolo del cuore di ciascuno di noi per quegli anni trascorsi (per gli scouts anziani) ed ancora in atto (per gli scouts più giovani ed ancora attivi nel movimento) in cui ci si è trovati o ci si trova a condividere l'esperienza di una amicizia avventurosa, orientata verso un traguardo ideale di alto profilo.
Colgo l'occasione per ringraziare tutti quelli che hanno collaborato con passione, e diversi anche con grande professionalità. Non spetta a me fare l'elenco dei nomi, anche perchè rischierei di dimenticarne certamente qualcuno, ma a tutti un grazie riconoscente e sincero.
Alessandro Righini... cioè Aquila Solitaria... hem?? Aquila Grigia.....più precisamente Aquila Bianca.