Riceviamo e pubblichiamo dal consigliere comunale Cristiano Albonetti nu intervento relativo alla questione della presenza o meno del crocifisso nelle aule scolastiche, tema caldo e che anche a Casola ha suscitato polemiche. Il sito dello Spekkietto rimane naturalmente disponibile per eventuali repliche.
Mi sono giunte voci (più di una a dire il vero) che, con la seduta del Consiglio Comunale di sabato scorso, verrà tolto il crocifisso dalle scuole.
Mi sono giunte voci (più di una a dire il vero) che, con la seduta del Consiglio Comunale di sabato scorso, verrà tolto il crocifisso dalle scuole.
Primo punto: è una notizia assolutamente falsa e strumentale (per aumentare il numero di contatti del sito del PdL casolano? Per raccogliere preferenze al PdL?). Secondo punto: non esiste una ragione per farlo. Se leggete attentamente la sentenza della CEDU, anche la Corte Europea usa largamente la forma condizionale a sottolineare come sia indecisa sul da farsi. Inoltre, la corte stessa afferma (e cito testualmente): 'La Corte non è in grado di comprendere come l'esposizione, nelle classi delle scuole statali, di un simbolo che può essere ragionevolmente associato con il cattolicesimo, possa servire al pluralismo educativo...' quindi, in buona sostanza, chiede a noi (governo italiano) di spiegargli perchè sia così importante mantenere il crocifisso nelle aule.
Passiamo invece alle voci che tamburellano a Casola.
Vi dico in anticipo che ripeterò quello che ho già detto a Piolanti e alla minoranza al consiglio quindi, con queste voci non vere, non capisco dove si voglia arrivare. Tra l'altro sono anche facilmente smentibili visto che ci sono degli atti ufficiali che dicono il contrario.
Per riassumere: come avrete visto, la minoranza ha presentato un ordine del giorno (OdG) in cui affermava che voleva mantenere il crocifisso nelle scuole. Quando ci è arrivato, come maggioranza ne abbiamo discusso ed, in un primo momento, volevamo votare ciascuno in coscienza propria l'OdG della minoranza. Successivamente però ci siamo resi conto come sarebbe stato più utile fare un ulteriore OdG condiviso da tutti noi (o dai più). Ne è scaturito così un ulteriore OdG che è stato presentato in Consiglio Comunale.
Dice, in modo più completo (non me ne voglia Piolanti), le stesse cose dell'OdG della minoranza sottolineando però come questi problemi, che riguardano l'intimo di una persona e le tradizioni culturali e religiose di una nazione, non possano e non debbano essere strumentalizzate per scopi politici.
Piolanti stesso (ci sono gli atti comunali) aveva capito benissimo il senso del nostro gesto. Fatto sta che, in sede di votazione, noi abbiamo votato il nostro OdG e loro il loro OdG sul medesimo argomento, con la medesima conclusione: il crocifisso non verrà tolto dalle scuole o da altri posti. Le votazioni sono state le seguenti: Claudio Ricciardelli ha votato a sfavore di entrambe, Piolanti e Vittoria Benericetti si sono astenuti dal voto del nostro OdG ed hanno votato a favore del loro OdG. Per gli altri membri del consiglio le votazioni sono state a favore del proprio OdG e a sfavore dell'OdG della parte opposta. Questo potrebbe essere un punto di discussione. Effettivamente si stava votando per la stessa cosa quindi non aveva senso votare gli uni contro gli altri. Piolanti e Vittoria sono stati più raffinati di tutti quanti a votare a favore del loro OdG ed astenersi dall nostro.
Morale della favola: nessuno, comunque, pur avendo votato a favore, contro o astenendosi dall'OdG della parte opposta ha votato per togliere il crocifisso dalle scuole, quindi è inutile che Piolanti stia a parlare del nulla. Claudio Ricciardelli ha dimostrato coerenza nel sostenere la laicità dello stato, votando contro ad entrambi gli OdG.Mi rendo conto però come sia stata chiara e preveggente la frase nel nostro OdG:'(la maggioranza, cioè noi)...giudica deprecabile e inopportuno ogni uso strumentale dei simboli religiosi e del loro ruolo culturale (di qualunque natura esso sia) al solo scopo di indurre contrapposizioni e sfavorire un dialogo reciproco e rispettoso al fine di una piena integrazione culturale'.
Questo si è puntualmente verificato, a quale scopo poi?
Cos'è la tecnica del 'al lupo al lupo'?
Se devo dire il vero, considerando che al consiglio comunale c'ero ed ho sentito con le mie orecchie tutto quello che è stato detto, mi sembra abbastanza stupido da parte della minoranza creare un polverone sul niente.
Scusate, ma quando niente verrà tolto dalle scuole voi cosa direte, che siete stati voi, con questa polemica futile e falsa a cambiare la direzione?Mi dispiace ma questo non ve lo concedo: il nostro OdG ha vinto e il crocifisso rimane dov'è, e questo era già a partire da sabato.
Visto che molti di voi fanno i santarelli, vorrei ricordagli che per i cristiani tutti e per i cattolici in particolare, il crocifisso è un simbolo a carattere univoco dell’amore che Dio ha rivolto all’umanità intera. Nella visione cattolica, il crocifisso rappresenta il sacrificio stesso di Dio che, nella forma del suo unico figlio, viene ucciso per redimere l’uomo dal peccato originale e salvarlo. Questa è l’interpretazione fondamentale del crocifisso e della crocifissione di Cristo e l’espressione più elevata dell’undicesimo comandamento dato da Cristo stesso all’umanità “Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri.” (Gv 13, 34).Allora Piolanti e tutti gli altri, amate un pò di più i vostri fratelli non pensando sempre che ci sia qualcuno pronto a mettervelo nel ... e, ancora, non strumentalizzate qualsiasi cosa vi passa per le mani.
La stessa cosa vale per il 'Fondo per il sostegno alle famiglie', stumentalizzato e tacciato come mossa politica per prendere voti ed invece è andato veramente ad aiutare delle famiglie bisognose, senza nessun tornaconto. Questo è amore per gli altri, le vostre strumentalizzazioni sono solo vergognose.
Cristiano Albonetti
Passiamo invece alle voci che tamburellano a Casola.
Vi dico in anticipo che ripeterò quello che ho già detto a Piolanti e alla minoranza al consiglio quindi, con queste voci non vere, non capisco dove si voglia arrivare. Tra l'altro sono anche facilmente smentibili visto che ci sono degli atti ufficiali che dicono il contrario.
Per riassumere: come avrete visto, la minoranza ha presentato un ordine del giorno (OdG) in cui affermava che voleva mantenere il crocifisso nelle scuole. Quando ci è arrivato, come maggioranza ne abbiamo discusso ed, in un primo momento, volevamo votare ciascuno in coscienza propria l'OdG della minoranza. Successivamente però ci siamo resi conto come sarebbe stato più utile fare un ulteriore OdG condiviso da tutti noi (o dai più). Ne è scaturito così un ulteriore OdG che è stato presentato in Consiglio Comunale.
Dice, in modo più completo (non me ne voglia Piolanti), le stesse cose dell'OdG della minoranza sottolineando però come questi problemi, che riguardano l'intimo di una persona e le tradizioni culturali e religiose di una nazione, non possano e non debbano essere strumentalizzate per scopi politici.
Piolanti stesso (ci sono gli atti comunali) aveva capito benissimo il senso del nostro gesto. Fatto sta che, in sede di votazione, noi abbiamo votato il nostro OdG e loro il loro OdG sul medesimo argomento, con la medesima conclusione: il crocifisso non verrà tolto dalle scuole o da altri posti. Le votazioni sono state le seguenti: Claudio Ricciardelli ha votato a sfavore di entrambe, Piolanti e Vittoria Benericetti si sono astenuti dal voto del nostro OdG ed hanno votato a favore del loro OdG. Per gli altri membri del consiglio le votazioni sono state a favore del proprio OdG e a sfavore dell'OdG della parte opposta. Questo potrebbe essere un punto di discussione. Effettivamente si stava votando per la stessa cosa quindi non aveva senso votare gli uni contro gli altri. Piolanti e Vittoria sono stati più raffinati di tutti quanti a votare a favore del loro OdG ed astenersi dall nostro.
Morale della favola: nessuno, comunque, pur avendo votato a favore, contro o astenendosi dall'OdG della parte opposta ha votato per togliere il crocifisso dalle scuole, quindi è inutile che Piolanti stia a parlare del nulla. Claudio Ricciardelli ha dimostrato coerenza nel sostenere la laicità dello stato, votando contro ad entrambi gli OdG.Mi rendo conto però come sia stata chiara e preveggente la frase nel nostro OdG:'(la maggioranza, cioè noi)...giudica deprecabile e inopportuno ogni uso strumentale dei simboli religiosi e del loro ruolo culturale (di qualunque natura esso sia) al solo scopo di indurre contrapposizioni e sfavorire un dialogo reciproco e rispettoso al fine di una piena integrazione culturale'.
Questo si è puntualmente verificato, a quale scopo poi?
Cos'è la tecnica del 'al lupo al lupo'?
Se devo dire il vero, considerando che al consiglio comunale c'ero ed ho sentito con le mie orecchie tutto quello che è stato detto, mi sembra abbastanza stupido da parte della minoranza creare un polverone sul niente.
Scusate, ma quando niente verrà tolto dalle scuole voi cosa direte, che siete stati voi, con questa polemica futile e falsa a cambiare la direzione?Mi dispiace ma questo non ve lo concedo: il nostro OdG ha vinto e il crocifisso rimane dov'è, e questo era già a partire da sabato.
Visto che molti di voi fanno i santarelli, vorrei ricordagli che per i cristiani tutti e per i cattolici in particolare, il crocifisso è un simbolo a carattere univoco dell’amore che Dio ha rivolto all’umanità intera. Nella visione cattolica, il crocifisso rappresenta il sacrificio stesso di Dio che, nella forma del suo unico figlio, viene ucciso per redimere l’uomo dal peccato originale e salvarlo. Questa è l’interpretazione fondamentale del crocifisso e della crocifissione di Cristo e l’espressione più elevata dell’undicesimo comandamento dato da Cristo stesso all’umanità “Vi do un comandamento nuovo: che vi amiate gli uni gli altri, come io vi ho amato, così amatevi anche voi gli uni gli altri.” (Gv 13, 34).Allora Piolanti e tutti gli altri, amate un pò di più i vostri fratelli non pensando sempre che ci sia qualcuno pronto a mettervelo nel ... e, ancora, non strumentalizzate qualsiasi cosa vi passa per le mani.
La stessa cosa vale per il 'Fondo per il sostegno alle famiglie', stumentalizzato e tacciato come mossa politica per prendere voti ed invece è andato veramente ad aiutare delle famiglie bisognose, senza nessun tornaconto. Questo è amore per gli altri, le vostre strumentalizzazioni sono solo vergognose.
Cristiano Albonetti