Dal 12 giugno 2008, in tutto il territorio comunale di Casola Valsenio, verrà rinnovato il sistema di raccolta differenziata della carta. Si passerà così dalle campane azzurre alla raccolta “porta a porta” con l’utilizzo di specifici sacchi azzurri.
La prima consegna dei sacchi avverrà l’11 giugno e saranno raccolti il giorno successivo. L’organizzazione del servizio prevede la distribuzione gratuita dei sacchi in diversi punti del paese, mentre la riconsegna al servizio avverrà in giornate prefissate secondo un apposito calendario, con frequenza quindicinale.
La prima consegna dei sacchi avverrà l’11 giugno e saranno raccolti il giorno successivo. L’organizzazione del servizio prevede la distribuzione gratuita dei sacchi in diversi punti del paese, mentre la riconsegna al servizio avverrà in giornate prefissate secondo un apposito calendario, con frequenza quindicinale.
Coloro che abitano nell’area urbana dovranno consegnare i sacchi a lato strada, nei pressi della propria abitazione, coloro che risiedono nelle zone rurali dovranno depositare il sacco presso appositi punti di raccolta.
L’introduzione di tale sistema di raccolta consente di poter attribuire sconti individuali in bolletta. Infatti ogni sacco dovrà essere contraddistinto da un cartellino riportante il codice a barre del contratto. I cartellini verranno inviati a domicilio a tutti i contratti di tipo domestico. Ogni sacco correttamente conferito si tradurrà direttamente in uno sconto in bolletta di Igiene Ambientale pari a € 0,75.
L’attivazione della raccolta mediante sacchi consentirà di intercettare maggiori quantitativi di carta e migliorare ulteriormente i risultati di raccolta differenziata del Comune di Casola Valsenio. Un paese che nel 2007 ha prodotto 1.691 tonnellate di rifiuti, pari a 6 quintali per abitante. Di questa massa di rifiuti, il 37.5% è stato raccolto in maniera differenziata (634 tonnellate). In termini percentuali si è sul 40% ma non basta. La legge impone, infatti, che entro il 2008 si raggiunga il 45% e il 65% entro il 2012.
In caso contrario ai cittadini verrà applicata un’addizionale pari al 20% del tributo di conferimento dei rifiuti in discarica: si dovrà quindi pagare una tariffa più alta.
fonte ufficio stampa unione dei comuni