Sgravi alle famiglie previsti anche per quest’anno in tema di risparmio ed efficienza energetica domestica. La Legge finanziaria del 2008, infatti, ha confermato anche nel 2008 le detrazioni del 55% per le spese sostenute per la riqualificazione energetica e il miglioramento dell’ efficienza energetica delle abitazioni.
Dal comune di Casola Valsenio si rende noto che la situazione, relativamente alle detrazioni del 55% per l'anno 2008, è la seguente. È prevista una proroga della detrazione del 55% per infissi, pannelli solari e coibentazione pareti per il triennio 2008-2010, sono previste inoltre agevolazioni fiscali per gli interventi di riqualificazione energetica previste dai commi 353, 358 e 359 della Finanziaria 2007, viene eliminato l’obbligo della certificazione energetica per infissi e pannelli solari termici e viene prorogata la detrazione del 55% fino ad un massimo di 60mila euro sulle spese sostenute per cambiare gli infissi e isolare le pareti (allo scopo di ridurre le dispersioni termiche) e per installare pannelli solari (allo scopo di riscaldare l’acqua).
Inoltre la detrazione, fino ad un massimo di 100mila euro, viene estesa per interventi di riqualificazione che riguardano tutto l’edificio nel suo complesso, la rottamazione caldaie per triennio 2008 – 2010 e per la sostituzione delle vecchie caldaie con caldaie a condensazione. Tutti questi benefici fiscali, a differenza dello scorso anno, sono validi nel triennio 2008 - 2009 - 2010.
Il cittadino può scegliere di portare in detrazione le spese sostenute in un arco temporale che va da 3 a 10 anni (pensata per i redditi più bassi). La scelta dovrà essere operata all'atto della prima detrazione e sarà, a quanto pare, irrevocabile.
In caso di interventi “minori” di riqualificazione energetica quali la sostituzione di finestre negli appartamenti o l’installazione di pannelli solari, il beneficiario dello sgravio non è più tenuto a richiedere ad un tecnico abilitato l’attestato di certificazione energetica dell’edificio o dell’appartamento con conseguente risparmio di tempo e di denaro (legato ai costi da sostenere per il compenso dei tecnici abilitati).
Inoltre la detrazione, fino ad un massimo di 100mila euro, viene estesa per interventi di riqualificazione che riguardano tutto l’edificio nel suo complesso, la rottamazione caldaie per triennio 2008 – 2010 e per la sostituzione delle vecchie caldaie con caldaie a condensazione. Tutti questi benefici fiscali, a differenza dello scorso anno, sono validi nel triennio 2008 - 2009 - 2010.
Il cittadino può scegliere di portare in detrazione le spese sostenute in un arco temporale che va da 3 a 10 anni (pensata per i redditi più bassi). La scelta dovrà essere operata all'atto della prima detrazione e sarà, a quanto pare, irrevocabile.
In caso di interventi “minori” di riqualificazione energetica quali la sostituzione di finestre negli appartamenti o l’installazione di pannelli solari, il beneficiario dello sgravio non è più tenuto a richiedere ad un tecnico abilitato l’attestato di certificazione energetica dell’edificio o dell’appartamento con conseguente risparmio di tempo e di denaro (legato ai costi da sostenere per il compenso dei tecnici abilitati).