Una serata all’insegna della rappresentazione e della suggestione in tema natalizio. Nel piccolo paese della collina faentina, infatti, domenica 17 dicembre, su iniziativa delle associazioni casolane e con l’impegno e la partecipazione di tanti volontari, le vie del centro casolano ospiteranno la diciottesima edizione del Presepe vivente.
Un appuntamento classico per il cartellone natalizio del paese che quest’anno si proporrà al pubblico con alcune significative novità.
In primis la rappresentazione del presepe verrà allestita non più in piazza Oriani ma in piazza Luigi Sasdelli. Qui, nel cuore del centro storico cittadino verrà realizzata e sarà ospitata la capanna della natività. Inoltre le ambientazioni viventi del presepe si svilupperanno lungo la vicina via G. Matteotti, distribuendosi anche all’interno dei cortili e nei vicoli del borgo storico di Casola Valsenio.
Quest’anno nuova sarà anche l’ambientazione. Le scene di lavoro e di vita quotidiana che faranno da cornice alla natività di Gesù, e che vedranno impegnate come ogni anno decine e deicne di figuranti, saranno quelle riproducenti un classico borgo rurale dell’Appennino tosco-romagnolo del XIX secolo. Un ritorno alle origini in cui mestieri, tecnologie ed animazioni saranno riproposte con strumenti e costumi in tema.
Il suggestivo ed imperdibile appuntamento è per le ore 20.30 nelle vie centrali di Casola.
In primis la rappresentazione del presepe verrà allestita non più in piazza Oriani ma in piazza Luigi Sasdelli. Qui, nel cuore del centro storico cittadino verrà realizzata e sarà ospitata la capanna della natività. Inoltre le ambientazioni viventi del presepe si svilupperanno lungo la vicina via G. Matteotti, distribuendosi anche all’interno dei cortili e nei vicoli del borgo storico di Casola Valsenio.
Quest’anno nuova sarà anche l’ambientazione. Le scene di lavoro e di vita quotidiana che faranno da cornice alla natività di Gesù, e che vedranno impegnate come ogni anno decine e deicne di figuranti, saranno quelle riproducenti un classico borgo rurale dell’Appennino tosco-romagnolo del XIX secolo. Un ritorno alle origini in cui mestieri, tecnologie ed animazioni saranno riproposte con strumenti e costumi in tema.
Il suggestivo ed imperdibile appuntamento è per le ore 20.30 nelle vie centrali di Casola.