Su richiesta di Pier, ripubblichiamo un articolo comparso sul nostro sito la sera del 9 Agosto, poi tolto a causa del precipitare delle condizioni di salute di Maria Piccola.
Questa mattina alle 9.25 circa un fulmine si è abbattuto su un grande albero in via Roma (di fronte alla Casa Protetta), squarciandolo letteralmente a metà.
Mentre ciò accadeva Maria, come tutte le mattine, faceva ritorno a casa dopo la spesa e si è ritrovata ad essere una protagonista diretta dell’accaduto...
Questa mattina alle 9.25 circa un fulmine si è abbattuto su un grande albero in via Roma (di fronte alla Casa Protetta), squarciandolo letteralmente a metà.
Mentre ciò accadeva Maria, come tutte le mattine, faceva ritorno a casa dopo la spesa e si è ritrovata ad essere una protagonista diretta dell’accaduto...
Racconta Maria:
«Erano circa le 9.30 e facevo ritorno a casa con il motorino quando ho sentito un tuono assordante, sopra il casco sentivo un gran calore ed ho avuto la sensazione di avere una grande vampata sopra la testa, così mi sono abbassata verso il parabrezza del motorino. Sono riuscita ad andare avanti lungo la strada, non so come ci sono riuscita, sembrava che qualcuno mi guidasse mentre intorno cadevano pezzi di legno di varie dimensioni. Ricordo che mi è caduto vicino un pezzo di tronco molto grande che non mi ha colpito per pochi cm. Tuttavia non mi rendevo ancora conto di cosa stava accadendo. Solo dopo aver fermato il motorino, girandomi ho capito cosa fosse successo. C’erano pezzi di legno ovunque e un grande fumo che avvolgeva tutta la strada. Era caduto un fulmine!!
A causa del grande spavento ho avuto bisogno di qualche soccorso, ma passata la paura mi sono resa conto di aver scampato un bel pericolo».
Dopo l’accaduto, che fortunatamente non ha causato nessun ferito, vigili del fuoco, vigili urbani e carabinieri hanno, dopo qualche ora di intenso lavoro, riportato la situazione alla normalità, anche se il ricordo di questa giornata resterà sempre nella mente dei casolani ed in particolare in coloro, come Maria, (che ringrazio per la collaborazione), che hanno vissuto da protagonisti la caduta del grande albero.
Roberta Faziani