Il bellissimo Concerto di inizio anno promosso dalle Opere Pie ed organizzato, supervisionato e diretto da Daniele Faziani, svoltosi giovedì 3 Gennaio nel teatro del Cinema Senio, si può con tutta tranquillità annoverare quale evento clou di tutte le manifestazioni casolane dell’anno 2007 . Diciamo del 2007, anche se si è svolto nei primissimi giorni del 2008, perchè questo evento rientra a pieno titolo inserito nell’ambito delle festività natalizie dell’anno appena trascorso.
La qualità delle musiche proposte, la loro varietà, pur annoverabili tutte nel loro genere in una fascia di qualità alta, la impeccabile, toccante e coinvolgente esecuzione, hanno dato vita ad una serata magica di ottima musica, di grande calore umano, e di grande godibilità.
Quei casolani, che per paura del freddo e della neve hanno scelto di restare a casa, si sono persi veramente qualcosa che invece, anche al di là dell’intrinseco e profondo significato sociale e solidale dell’evento in sé, valeva la pena e meritava di essere vissuto.
Come sempre è stato possibile organizzare il concerto grazie ad un mix di collaborazione fra musicisti professionali esterni, sensibilizzati ed attivati dall’infaticabile Daniele, e musicisti professionali o dilettanti locali, che ormai conosciamo molto bene e fra cui, con grande piacere e legittimo orgoglio di campanile o di bandiera, fate voi, possiamo annoverare molti giovani e giovanissimi promettenti. L’ eccellente tradizione musicale casolana pare proprio confermata e consolidata anche per i prossimi anni.
Ha aperto la serata, dopo il benvenuto ed i saluti porti dal presidente delle Opere Pie, Roberto Rinaldi Ceroni, il giovane pianista casolano Davide Visani con un impegnativo brano di Schubert: Improntù n. 3 in si bemolle maggiore.
E’ poi seguito un brano di Vivaldi : Concerto en La Mineur , eseguito dal maestro Daniele Faziani al sax, accompagnato al piano ancora da Davide Visani a cui si è aggiunto, in un estemporaneo fuori programma, un pezzo eseguito dagli stessi due musicisti con l’inserimento del virtuosissimo e giovanissimo batterista Stefano Rinaldi Ceroni.
Il gruppo quintetto dei G.I.U.C.S. formato da Elisabetta Benericetti al clarinetto, Alessio Gentilini all’oboe, Manuel Vignoli al violino, Daniele Faziani al sax e Fabrizio Milani (autore anche degli arrangiamenti) al piano ha poi eseguito una piacevolissima ed a volte scoppiettante selezione di brani di vari autori : Piazzolla, Slaaz, Harburg, Arlen, Bizet, Rota, Gardel, Strauss.
La seconda parte del concerto si è aperta con una animatissima e virtuosissima interpretazione del “The Freddy’s Jazz Quartett” formato da Claudio Castellari al pianoforte e sax, Andrea Pavinato al contrabbasso, Daniele Faziani alla batteria e Isabella Dall’Olio, una voce potente, modulatissima e ricca di suggestivi chiaro-scuri, che hanno eseguito, a volte con l’inserimento di due giovani sassofonisti, Giacomo Bertocchi e Michele Tamburini, brani di Gershwin, Giobim, Modugmo ed altri.
Infine il concerto si è chiuso con l’esecuzione di una selezione di suggestivi brani del grande Morricone eseguita dall’Orchestra di Inizio Anno, diretta da Faziani e formata da quasi tutti i musicisti sopro menzionati con l’aggiunta di altri giovani musicisti casolani: Manuela Sagrini, Silea Cortecchia, Alessandro Nati, Andrea Giorgio, Alessandro Restivo.
Applausi a piene mani da parte del pubblico, poi, per i musicisti, meritatissima cena premio preparata nei locali della Casa Protetta.
Una serata doppiamente con i fiocchi, quelli dei virtuosismi musicali e quelli della neve che fuori scendevano lenti fuori nella notte.
Alessandro Righini