Anche Casola si mobilita per tempo al fine di combattere la temibile zanzara tigre.
Nel corso dell'anno 2004 si è infatti ulteriormente diffusa, su tutto il territorio casolano, la zanzara denominata Aedes albopictus, originaria del sud-est asiatico. Il Comune ha così deciso di adottare strategie di lotta preventiva. Un'azione che interessi i luoghi dove le uova vengono deposte quali caditoie stradali, pozzetti di scolo delle acque, bidoni, secchi ed annaffiatoi utilizzati in orti e giardini, sottovasi dei fiori, contenitori abbandonati e copertoni di veicoli stradali usati. Anche se questo tipo di zanzara non comporta alcun rischio concreto di malattie infettive nel nostro habitat è comunque un insetto molto aggressivo. Sul versante pubblico il Comune di Casola Valsenio ha promosso il monitoraggio e la disinfestazione di caditoie e pozzetti della pubblica fognatura, avvalendosi anche delle competenze della Società Sireb di Modena e dell'A.U.S.L. - Servizio di Igiene Pubblica al fine di contrastare la diffusione della zanzara tigre sul territrorio. A quest'azione corre parallela la necessaria collaborazione di tutti i cittadini mediante il recepimento di adeguate norme comportamentali e l'effettuazione dei trattamenti al fine di mantenere il grado di infestazione entro livelli accettabili.'L'Amministrazione comunale - rende noto il Comune collinare - ritiene di adottare adeguate misure per la prevenzione dei disagi della cittadinanza e per la tutela della salute e dell'ambiente distribuendo, mediante la ditta Sireb, ad un prezzo agevolato, il prodotto biologico larvicida che dovrà essere utilizzato dal mese di aprile al mese di ottobre e potrà essere ritirato: Martedì 19 Aprile 2005 dalle ore 09,00 alle ore 12,00 davanti alla sede municipale. Il trattamento deve essere effettuato seguendo minuziosamente tutte le informazioni fornite. Prima dell'avvio del ciclo di trattamento, è necessario effettuare la pulizia dei tombini di raccolta delle acque'.