OPERE PUBBLICHE
 
Continuiamo il nostro monitoraggio delle opere pubbliche che interessano il nostro paese che già da due numeri  abbiamo messo in cantiere grazie alla disponibilità dell’assessore Nati Maurizio.
PALESTRA COMUNALE
Cominciamo da un lavoro già concluso, ovvero la Palestra Comunale. I lavori di messa in sicurezza e risparmio energetico si sono conclusi e la palestra ora è  agibile, funzionante e disponibile dall’inizio mese di Gennaio. La palestra è stata inaugurata il 10 Marzo.  Come si sa essa è a disposizione dalle scuole per le lezioni di educazione fisica e sport e dei privati per il mantenimento della forma fisica tramite la  gestione di Nuova Scuola Arte Danza. 
 
NUOVO CAMPO SPORTIVO
Continuiamo con il  nuovo campo sportivo  per la realizzazione del quale si sono già delineate le fasi procedurali. A tal proposito a fine 2017 è giunta una notizia positiva con una lettera  firmata dal ministro dello sport Luca Lotti ed indirizzata  all'attenzione del sindaco Nicola Iseppi. 
Nella lettera  si rende ufficiale lo stanziamento di un milione di euro al Comune di Casola per la ricostruzione del campo sportivo del paese. Ora si deve attendere un passaggio di regolarità formale della Corte dei Conti, ma di fatto a breve il Comune di Casola Valsenio potrà usufruire del milione di euro necessari per l'impianto.
Altri 300.000 euro sono stati messi a disposizione dalla Regione Emilia Romagna. Di questi , 273.000 sono già stati inseriti dal Comune nel piano di investimenti che dovrà servire per l’acquisto dei terreni, mentre la parte rimanente ( circa 27.000 euro) è stata destinata all’Università di Ferrara per lo studio  del progetto esecutivo dell’opera.  
Come abbiamo  riferito nei numeri precedenti del nostro giornale,  l’area prescelta per la realizzazione del nuovo impianto sportivo  dovrebbe essere quella della Furina ad ovest del paese, lungo la strada che porta a Prugno, di fianco all’area urbanizzata ( ma non ancora compiuta) che porta lo stesso nome.
Le notizie di cui sopra hanno permesso al nostro sindaco  di affermare che  "Ora  sarà possibile iniziare il percorso di progettazione definitiva che consentirà a Casola e alla nostra comunità sportiva di avere di nuovo un'area adeguata e attrezzata, stabilita in zona Furina, per poter continuare a praticare sport in sicurezza e vicino a casa. Siamo molto felici e per questo non possiamo che ringraziare in primis il Ministro Lotti per aver ottemperato alle promesse fatte davanti alla comunità casolana nel febbraio scorso e a tutte le persone che in questo periodo si sono adoperate e hanno lavorato perché questo difficile e oneroso compito potesse trovare una soluzione concreta e positiva".
PONTE DEI MULINI
Nelle ultime settimane si è aperta l’emergenza del ponte dei mulini sul fiume Senio, in fondo alla Calligheria. Il ponticello costruito negli anni ‘50, sottoposto a verifica in seguito a delle segnalazioni pervenute, è stato ritenuto inidoneo al traffico (sebbene molto limitato che sopra vi si svolge). 
Nelle grosse travi che lo formano il logoramento del rivestimento di cemento, ha messo a nudo parti dell’armatura di ferro. Sia il ferro che il cemento sono stati inidonei alla loro funzione in quanto avrebbero perso la necessaria elasticità e, teoricamente, se caricati di un grosso peso, potrebbero collassare. Il ponte pertanto è stato chiuso alla circolazione provocando limitazioni  alla circolazione per raggiungere le abitazioni di quella parte bassa del paese. Infatti l’accesso da piazza Sasdelli, per la sua ristrettezza,  non permette il passaggio di mezzi di trasporto più voluminoso di un auto di medie dimensioni. I mezzi di trasporto merci, essendo solitamente più voluminosi,  in precedenza passavano dal fondo di  via Storta, posto all’inizio del ponte di Arsella, pur con la limitazione della passerella guado che si trova proseguendo dopo il laghetto di pesca sportiva. Ora però quei mezzi, troveranno la strada sbarrata e non potranno più accedere ne’ al depuratore dell’AMI, ne’ alle case della Calligheria.
Per affrontare l’emergenza si pensa prima di tutto di  installare un ponte Bailey in metallo (quelli per intenderci  installati  dagli americani durante la loro avanzata durante l’ultima guerra per sostituire i ponti fatti saltare dai tedeschi in ritirata). Il ponte in metallo, con una portata di 25 tonnellate, verrebbe acquisito con un contratto a noleggio per 18 mesi al costo di 188.000 euro, compresi i costi di montaggio e smontaggio. Naturalmente bisognerà poi realizzare un nuovo ponte in cemento e per questa necessità il Comune ha richiesto un finanziamento di 550.220 euro
 
SCUOLA MATERNA COMUNALE
I locali della scuola materna comunale sono oggetto di  interventi per la messa in sicurezza da eventi sismici e per il contenimento dei consumi energetici. Un primo stralcio di 62.000 euro è già stato completato ed ora di attende di portare a termine altri due stralci: il primo di 60.000 euro ed il secondo di 100.000 euro. Finanziamenti questi ultimi già assegnati mentre  si sta lavorando al progetto e successivo affidamento dei lavori. Tutta l’operazione dovrebbe completarsi entro il 2019.
 
EMERGENZA SULLA CURVA DI VIA SOGLIA  PRIMA DEL PONTE  OMONIMO.
Da tempo la via Card. Giovanni Soglia, nella zona della curva a gomito nei pressi della falegnameria Benelli, è caratterizzata da una criticità che si è venuta manifestando anni fa a seguito del cedimento del terreno in qui paraggi. Le recenti piogge poi hanno provocato ulteriori problemi alla viabilità. 
Si rende quindi necessario intervenire con somma urgenza sul rivale franato, magari con la realizzazione di un muro di sostegno e riparo, realizzato con elementi di cemento sovrapponibili ed incastrabili fra loro, sulla stregue di quanto realizzato sempre in quei paraggi in via della Peschiera ( o del Casino se si preferisce). Il Comune, al momento in cui scriviamo, si sta interessando per portare a compimento l’intervento.
 
CUCINA DELLE ASSOCIAZIONI
Situazione di stallo per quanto riguarda la Cucina della Associazioni per la quale non si è ancora presa nessuna decisione definitiva. Dopo le ultime consultazioni si sarebbe deciso di montare in prova per 6/8 mesi la struttura che fino ad ora è stata utilizzata dalla Pro Loco per le feste in piazza Oriani.
I mesi di prova dovrebbero servire a testare la funzionalità di questa soluzione e di qui procedere ad una scelta definitiva. 
 
RINTOCCHI E SAPORI
Un’altra iniziativa a proposito di cucina delle associazioni, nella fattispecie da parte della Pro Loco in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, dovrebbe concretizzarsi  in seguito alla rinuncia al contratto d’affitto  per il ristorante di Rintocchi e Sapori presentata recentemente dal sig, Davide Finoia     che l’aveva gestita negli ultimi anni. 
Sino adesso la Pro Loco , per  alcuni eventi,  ha usufruito di una cucina attrezzata alla bell’e meglio  in un locale (ex officina Conti) di piazza Sasdelli, sfruttando la piazza stessa come sala da pranzo all’aperto. Ora ci sarebbe in programma lo spostamento di questa funzione nella cucina di Rintocchi e Sapori. Il luogo della distribuzione e ristorante all’aperto verrebbe dunque spostato da p.za Sasdelli  al tratto di via Soglia che dalla piazza Sasdelli porta al Muraglione. La Pro Loco con la disponibilità di questi locali potrà organizzare negli stessi eventi culturali, Mostre, laboratori e presentazione di libri ecc.
 
 
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