La redazione de Lo Spekkietto ha chiesto a Graziano Caroli, presidente de L’Associazione per la valorizzazione delle erbe e dei frutti dimenticati, di presentare ai nostri lettori un po’ di storia, gli scopi e le novità che la riguardano.
L’Associazione per la valorizzazione delle erbe e dei frutti dimenticati, nata poco più di tre anni fa con presidente Filippo Gentilini, ha fra i propri scopi quello di promuovere e dare risalto alle erbe aromatiche e ai frutti dimenticati; l’associazione conta una trentina di soci costituiti da aziende agricole, agriturismi e ristoranti. In questi anni ha partecipato a fiere importanti come il SANA di Bologna e a tante sagre dove le aziende che hanno presenziato, hanno contribuito a fare conoscere le peculiarità di Casola Valsenio. Un altro scopo è anche quello di creare un piccolo indotto dalla trasformazione dei frutti dimenticati e delle erbe. Uno dei progetti più importanti è stata la creazione di un laboratorio, a norma di legge, per la preparazione delle confetture, un progetto che è arrivato al traguardo quest’anno ai primi di settembre. Importante è stata la partecipazione al progetto dell’ASP Solidarietà Insieme che ha creduto nel progetto, in particolare nella figura del presidente Roberto Rinaldi Ceroni, che ha messo a disposizione un finanziamento che è servito in buona parte per l’acquisto delle attrezzature.
Cosa prevedeva il progetto? Il coinvolgimento dei ragazzi dell’ Ape e Fiordaliso, struttura dove sono presenti dei ragazzi con disabilità. I vasetti di confetture una volta che escono dal laboratorio vengono portati al centro dell’Ape e Fiordaliso dove i ragazzi li confezionano esternamente, vedi cappucci o fiocchi per abbellirli. Questo lavoro dà a loro la possibilità di sentirsi utili, di fare qualcosa di importante e così, quando il consumatore acquista un vasetto di confetture, porta a casa un qualcosa che ha anche un carattere sociale. L’associazione in questi anni ha anche sviluppato dei corsi, che si sono tenuti dove l’associazione ha sede e dove si trova il laboratorio, nella ex scuola media, adesso Casa delle associazioni, per il conseguimento dell’attestato di idoneità sanitaria obbligatorio per chi manipola alimenti, corsi volti ad apprendere nozioni sulla preparazione ed etichettatura dei prodotti. Questi corsi e altri ancora verranno ripetuti durante l’inverno per essere sempre aggiornati sulle nuove normative. A giugno l’associazione ha avuto, per scadenza del mandato, il cambio del presidente; i soci ringraziano Filippo Gentilini per il lavoro svolto in questi tre anni. L’attuale presidente è Caroli Graziano che invita le aziende che non hanno ancora aderito a farci un pensiero perche più siamo e più l’associazione sara forte per mettere in campo in futuro progetti importanti. Buona marmellata a tutti.
Graziano Caroli