Rintocchi e parole: letteratura e cucina all’ombra della Torre civica
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Il motivo di preoccupazione dovuto al progetto, pubblicato sull’ultimo ‘Ponte’, relativo all’impianto di una centrale termica a cippato in mezzo al paese è evidente .
E’ forte la sorpresa di tutti coloro che hanno letto la notizia nell’apprendere che il sito in oggetto riguarda il campetto di basket , a lato della palestra.
Quale sia la ricaduta in termini sanitari, visto che non si tratta di un caminetto, sull’intero paese non credo sia chiaro ne’ sia stato specificato. Matant’è.
Prende il via la rassegna letteraria ‘Rintocchi e parole’. Una manifestazione organizzata presso “Rintocchi e sapori Enoartecucina” in via Giacomo Matteotti a Casola Valsenio.
Questo luogo suggestivo e particolare, nato come cappella accanto ad un piccolo ospedale, esisteva già a partire dal 1300 d.C. Situata nel cuore della vecchia Casola, vicino alla torre dell’orologio, la chiesa ha subìto diverse traversie e nella sua lunga storia è stata testimone delle vicissitudini e degli eventi della vita paesana. Ristrutturato ad opera del comune di Casola Valsenio, oggi è sede di un locale che unisce la tradizione della cucina locale al sapore delle erbe del giardino officinale....
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Il brano che segue riporta alcuni pensieri del Pontefice sulla morte. E’ stato ritrovato tra le carte del nostro Arci, scritto di suo pugno su un anonimo foglio custodito nella sua scrivania, a testimonianza di come in lui fosse forte l’dea del Grande Viaggio che ora ha compiuto.
Pensieri del Papa attuale sulla morte.
“Il Signore è mio pastore … Se dovessi camminare in una valle oscura non temerei alcun male perché Tu sei con me”.
Il vero pastore è colui che conosce anche la via che passa per la valle oscura della morte, Colui che anche sulla strada dell’ultima solitudine, nella quale nessuno può accompagnarmi, cammina con me guidandomi per attraversarla: Egli stesso ha percorso questa strada, è disceso nel regno della morte, l’ha vista ed è tornato per accompagnare noi ora e darci la certezza che, insieme con Lui, un passaggio lo si trova....
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Ci ha lasciato anche GIULIANO BIANCONCINI
Era sofferente da tempo per una malattia che progressivamente lo ha logorato. Dopo un periodo trascorso presso la famiglia del fratello, era entrato ospite della “Casa Protetta “ dove è deceduto, assistito dai congiunti e dal personale della Casa.
Lo abbiamo accompagnato in molti nel Suo ultimo viaggio e la tanta folla presente è stata la dimostrazione dell’affetto che gli riservavamo a Casola.
Giuliano, nella Sua modestia e con i Suoi comportamenti a volte singolari, era comunque capace di gesti di umanità che lo facevano amare.
Fin quando si è sentito in forze,non ha trascurato mai di visitare infermi o malati anche solo per portare loro un momento di ilarità che sapeva suscitare con le sue smorfie....
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della Sua fede profonda, della Sua lunga attività di educatore nelle scuole e tra i ragazzi, compresi quelli più sfortunati di Frassineta.
Nuovo momento culturale per il paese delle erbe e dei frutti dimenticati. Nella serata di giovedì 26 febbraio, infatti, verrà presentato, presso la sala Nolasco Biagi della casa della cultura ‘G. Pittàno’ alle ore 20,30 il libro di Giuseppe Gamberini: ‘Una Storia Incompiuta – Tra la guerra e gli anni sessanta’ edito da Bonomia University Press.Alla presentazione, oltre all’autore, saranno presenti Massimo Isola (giornalista) e Giorgio Sagrini (Sindaco di Casola Valsenio).
Quando una storia familiare può dirsi conclusa? Solo nel momento in cui, sia pure in una dimensione diversa, si ricompone l’unicità che le vicende della vita avevano spezzato”. Questa la tesi del racconto che parte dal dramma della guerra in una delle zone più tormentate d’Italia e approda ai primi anni sessanta....
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ASDC Casola Valsenio
Il Presidente
(Simone VISANI)
In questa occasione, triste ma piena di speranza, vorrei condividere anch’io, con tutti quelli che hanno conosciuto l’Arci, un ricordo personale.
La gita era programmata per il martedì, giorno di mercato. Don Menetti voleva portarci a dormire in tenda al Passo della Sambuca.