Anche a CASOLA, un caldo inverno
Siamo appena usciti da uno degli inverni più caldi e asciutti che si ricordino a memoria d’uomo.
Se non fosse stato per la pandemia le prime pagine della stampa si sarebbero già riempite di titoli sulla siccità.
Con gli studenti chiusi in casa e le piazze completamente vuote anche il movimento Fridays for future ha avuto scarsa visibilità nonostante il tentativo di realizzare uno sciopero digitale il 24 aprile.
Il Covid ha messo la sordina al tema dei mutamenti climatici ma si accavallano i segnali continui di anomalie del tempo meteorologico e farsene qualche appunto merita perché saremo chiamati ad affrontare situazioni già ora facilmente intuibili : non potremo farci trovare impreparati.
Leggi tutto