Un libro su Don Giovannino di Monte Mauro
È in uscita un libro dedicato alla figura di Don Giovannino di Monte Mauro, l’ultimo arciprete della pieve collinare. Un’azione voluta al fine di raccogliere fondi per la costruzione della canonica di Monte Mauro.
In questo tempo di celebrazioni del Sessantesimo anniversario della Liberazione non poteva mancare un ricordo personale ed appassionato anche per don Giovannino, all’anagrafe Giovannino de Santis. L’ultimo arciprete della parrocchia di Monte Mauro, dal 1947 al 1960. Per tenere viva la memoria del fù cappellano riolese, l’Associazione ‘Pro pieve di Monte Mauro’ assieme a don Massimo Randi, ha deciso di realizzare un libro interamente dedicato alla figura di Don Giovannino. ‘Don Giovanni – Un sorriso per tutti’ sarà il titolo della pubblicazione di imminente uscita dal costo di circa 13 euro. Un testo scritto dall’ex magistrato, oggi novantenne, Giuseppe Toni, già autore del testo dedicato ai ‘Racconti e leggende su Monte Mauro’. La presentazione ufficiale è prevista per la giornata di venerdì 22 aprile 2005 presso la Rocca di Riolo Terme a partire dalle 20,45. La duplice finalità di quest’azione, al contempo culturale ed editoriale, è quella di raccogliere fondi per la realizzazione della storica canonica di Monte Mauro oltre alla possibilità di ricordare con apprezzamento e stima la figura di questo particolare prete di periferia. Un uomo attento alla sua gente e alla sua terra. Un protagonista delle tragiche 127 giornate riolesi, ricordato più volte nel libro dello stesso Leonide Costa, che grazie al coraggio e alla forza di volontà personale si spese in favore della popolazione locale durante l’assedio. Un ‘prete comunista’ come si ricorda nel territorio, ben voluto e amato da tutti. Nelle circa cento quaranta pagine del testo verrà riproposta la storia umana e ‘professionale’ del prete. Il tutto imprezziosito attraverso l’utilizzo di foto storiche e materiale inedito, tra cui interviste ad alcuni personaggi del comprensorio amici e conoscenti di don Giovannino.’Dopo aver terminato la ricostruzione della chiesa – ci tiene a ricordare Fausto Sangiorgi, componente storico dell’Associazione Pro pieve di Monte Mauro – ora vorremmo ricostruire anche la canonica, un edificio che già era presente, che sarà funzionale per dare ospitalità a poche persone (10-20) che desiderino passare un week end di preghiera e di meditazione. Il progetto nelle sue linee essenziali è già stato approvato dalla Soprintendenza e dal Comune di Brisighella. Grazie a questo libro speriamo di riuscire a dare impulso economico al nostro progetto’.