Servizio territoriale per la defibrillazione precoce

Il servizio territoriale per la defibrillazione precoce è attivo anche a Casola Valsenio Il progetto per la defibrillazione precoce a Casola Valsenio – promosso dal Comitato ‘Casola per la Vita’, con l’adesione della Misericordia e del Centro sociale ‘Le Colonne’ – è ormai pronto a partire: con l’acquisto di 5 defibrillatori semiautomatici e il completamento dell’addestramento di 90 volontari, ci sono le condizioni operative per l’avvio del servizio.Lunedì sera, 19 luglio 2004, nella sede del Centro sociale Auser ‘Le Colonne’ di Casola Valsenio avverrà la consegna dei tesserini ai volontari che hanno partecipato all’addestramento.

Saranno presenti tra gli altri, il dott. Paolo Lega (responsabile della rianimazione dell’Ospedale di Faenza), il dott. Paolo Cataldi (del Pronto soccorso di Faenza) – che hanno direttamente seguito e sostenuto l’attività del Comitato Casola per la Vita – il dott. Giorgio Randi, coordinatore del 118 della provincia di Ravenna.Dal Comitato Casola per la Vita, si vuole sottolineare poi – oltre alla straordinaria adesione di volontari e al sostegno che è venuto dalla popolazione casolana – il contributo decisivo che è venuto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Ravenna e dalla Banca di Credito Cooperativo della Romagna Occidentale.I defibrillatori saranno collocati nella sede della Misericordia – dove i volontari garantiranno la reperibilità notturna -, nella sede del Centro sociale ‘Le Colonne’ e nello stabilimento BPB-Italia, un defibrillatore verrà affidato al Distaccamento dei Vigili del Fuoco Volontari e un altro alla Polizia Municipale.