La Memoria degli Alberi: Un Viaggio tra Storia e Natura al Cinema Senio
Venerdì 10 gennaio, presso il Cinema Senio, si è svolta una serata speciale dedicata alla presentazione del libro e del documentario intitolati “La Memoria degli Alberi”. L’evento, organizzato dalla redazione de «Lo Spekki(ett)o» in collaborazione con l’APS Nuovo Cinema Senio, ha attirato un pubblico numeroso e attento, desideroso di scoprire le storie racchiuse nelle pagine del libro e nel documentario che lo accompagna.
La serata è stata presentata da Francesco Rivola e Michele Righini, mentre Sonia Galliani ha deliziato il pubblico con delle letture estratte dal testo, aggiungendo un tocco di emozione e profondità all’evento.
Il libro, curato da Roberto Rinaldi Ceroni con il contributo di numerosi volontari, tra cui “Antenna 306”, fa parte di una piccola collana editoriale che la redazione ha inaugurato nel 2021 con “La mia guerra. Ricordi di una sfollata a Casola” di Lidia Badini e proseguita nel 2023 con “Colline fragili”. “La Memoria degli Alberi” racconta la storia e il passato di alcuni alberi iconici del nostro territorio, che racchiudono nelle loro radici, rami, chiome e ferite delle scorze i ricordi di un lungo tempo che fu.
La serata ha visto anche la proiezione di un documentario, realizzato su idea di Roberto Rinaldi Ceroni da una troupe di casolani guidata alla regia da Eolo Visani, con Cinzia Caruso alle riprese, Luca Baldassarri alle foto aeree con il drone e con la collaborazione di Antenna 306. Il documentario ha offerto al pubblico una visione completa e coinvolgente delle storie raccontate nel libro.
Il titolo “La Memoria degli Alberi” utilizza una metafora per introdurre l’importanza di preservare e difendere la vegetazione nel nostro territorio. Simbolo di questa importanza sono alcuni alberi storici, di lunga età, che si trovano a Casola e dintorni. Attraverso ricerche d’archivio, racconti sentimentali e interventi più tecnici, si narra la biografia – sì, anche un albero ha una vita che merita di essere raccontata e ricordata – della quercia del Macello, del cipresso del Cardello, dei pini della Canovetta, degli olivi di Monte Oliveto e del gelso di Piandeppio. Questi alberi sono fonti storiche vere e proprie, oltre che collettori di ricordi e sentimenti di chi ogni giorno li ha potuti osservare, curare, utilizzare e amare.
L’evento, patrocinato dall’Amministrazione comunale di Casola Valsenio e organizzato con la collaborazione dell’APS Nuovo Cinema Senio, ha chiuso degnamente le numerose iniziative che arricchiscono il programma di “Casola è un Natale di stelle”. La cittadinanza ha risposto con entusiasmo, dimostrando ancora una volta l’importanza della memoria storica e della condivisione dei ricordi nella nostra comunità.