PRESENZE NELL’ANTICA STRADA – INSTALLAZIONI 2011

Dodici artisti manipolatori di argille, fra cui la casolana Nicoletta Cavallari, uniti in una performace creativa, cureranno un suggestivo allestimento di 12 opere in ceramica nel Vicolo delle Rimesse

Il gruppo “Percorsi Accademici di Scultura” di Faenza, guidato dal maestro Guido Mariani – artista che a Casola già ben conosciamo per le opere e le mostre qui allestite – costituisce un fecondo ed attivissimo cenacolo creativo che ha la base a Faenza, nello studio dello stesso maestro, ma che raccoglie ceramisti provenienti da varie parti dell’Emilia Romagna e da altre regioni italiane.
Di questo gruppo già da diversi anni fa anche parte la casolana Nicoletta Cavallari, appassionata “manipolatrice di argille” autrice dell’opera “Cristalli di Gesso” recentemente esposta nell’area verde fra le via Roma e Card. Soglia all’altezza dell’albergo “L’antica Corona”.
Ebbene, in occasione dell’inizio delle prossime manifestazioni estive casolane, 12 artisti di questo gruppo allestiranno, con opere da loro stessi appositamente realizzate, il suggestivo vicolo delle Rimesse, restaurato e suggestivamente illuminato con un riuscito intervento di arredo urbano un paio di anni fa.
Le opere saranno esposte con ambientazioni creativamente studiate per stimolare la curiosità e l’interesse degli spettatori e metterli così in relazione con lo spazio dell’antico vicolo, risvegliando l’eco, i ricordi e le reminiscenze delle attività e delle presenze che un tempo animarono questo sinuoso ambito del nostro paese.
In dettaglio Guido Mariani esporrà l’opera “Aquilone mon amour” – la casolana Nicoletta Cavallari l’opera “Fra Bastiano” – il faentino Gian Tommaso Vassura l’opera “Donna Vento” – il forlivese Rino Vaienti l’opera “Guarda le farfalle” – la faentina Donatella Tassinari l’opera “Le ruote di mio nonno” – La Faentina Elena Lucchi l’opera “aiuto mi toccano” – l’imolese Elena Modelli l’opera “Sogni nel palloncino” – la vignolese Tiziana Grandi l’opera “Il bambino bugiardo” – la frosinonese Turriziani Colonna l’opera “Salvate le penne” -la napoletana Dea Galante l’opera “Chi ha visto la mia chiave? “ – la faentina Manuele Gambetti l’opera “In direzione ostinata e contraria” – ed infine la faentina Giuliana Reggi l’opera “ La dea Ritrovata”.
Nella serata inaugurale dell’allestimento interverrà con una “improvvisazione teatrale” stimolante e a suo modo provocatoria un gruppo di attori guidato da Virginia Vassura

Alessandro Righini