Sabato 24 aprile inaugura la mostra di Mirella Romagnoli

Sabato 24 aprile a partire dalle ore 17,30 si inaugura ‘Chiara, Fresca, Nuova, Colorata…Primavera’ la mostra di pittura di Mirella Romagnoli.
Una personale che rimarrà aperta fino al 9 maggio presso la sala Azzurra, del Municipio casolano.

Ferrarese di nascita, la Romagnoli ha frequentato il Liceo Artistico di Ravenna. Suoi insegnanti sono stati gli scultori Bucci e Villa, i pittori Medici e Santandrea per la decorazione ed i grandi maestri U. Folli e G. Ruffini che l’hanno avviata all’indagine ed alla interpretazione pittorica della figura umana nella sua intimità e nel rapporto sociale.
Numerosi e vari sono stati poi corsi, seminari, laboratori ai quali ha partecipato per accrescere la sua formazione professionale. Abilitata con la massima valutazione e vincitrice di concorsi, insegna dal 1970, per 30 anni, presso i Licei Scientifici di Ferrara, Argenta, Lugo, Faenza. Ha collaborato per numerosi anni con l’Utef di Ferrara tenendo corsi e conferenze di Storia dell’Arte, attività che tutt’ora svolge in luoghi ed eventi diversi. In più occasioni è stata impegnata per eseguire scenografie per rappresentazioni teatrali. Ha condotto laboratori di studio sulla ricerca visiva – Gestalt – presso il Liceo di Argenta e per anni laboratori di ricerca grafica e pittorica presso il polo liceale di Faenza. Numerosi altri negli anni sono stati e sono gli impegni per eventi vari ed in luoghi diversi: da conduttrice di seminari a vetrinista, da conferenze d’arte a produzioni scenografiche, da laboratori di pittura all’attività di guida turistica, da interessi a lungo coltivati per l’espressione poetica all’impegno nell’analisi critica della produzione di altri artisti. Solo recentemente ha trovato le condizioni per dare forma ad un bisogno a lungo sopito e dedicarsi così alla pittura, con un linguaggio autonomo e tecniche originali. E’ alla ricerca costante di forme nuove per esprimere “con leggerezza” quei valori contenutistici che la coinvolgono, gli aspetti più profondi dell’animo umano, la realtà sociale, che fanno emergere il suo lungo ed appassionato coinvolgimento con l’essenza più alta dell’arte in genere ed in particolare con quella con la quale ha più a lungo convissuto: la pittura ferrarese.
Dal 2003, anno della sua prima esposizione personale, numerose sono state poi le partecipazioni a mostre collettive ed ancor più numerose sono state le mostre personali per eventi vari e sempre ad invito in luoghi pubblici con grande consenso di pubblico e di critica.
Numerose sue opere sono in collezioni pubbliche e private in Italia e all’estero.