Estate 2008: buoni risultati dal Mercatino delle erbe e da Casola è una Favola

Un bel segno positivo per la stagione estiva casolana. Ad affermarlo è il sindaco di Casola Valsenio, Giorgio Sagrini che sottolinea come ‘la stagione estiva 2008 si sia conclusa bene sia per l’andamento del mercatino serale delle erbe sia per la rassegna di teatro per ragazzi Casola è una favola”.
Per quanto riguarda il Mercatino “questo rappresenta un evento in grado di connotare fortemente l’immagine di Casola Valsenio come realtà territoriale unica, legata alle erbe, al patrimonio di cultura e di tradizione che, sotto diversi aspetti, le erbe rappresentano. E soprattutto si conferma come un evento in grado di attirare pubblico, di motivare e appassionare quanti sono interessati alla natura, alla qualità del vivere, a un più forte rapporto con il territorio”. Ed, infatti, la costante frequentazione ed il crescente interesse verso il mondo dell’officinalità dimostrano come l’appuntamento del venerdì sera sia ancora una formula vincente. “Si è vista tanta gente, certo facilitata dal tempo favorevole, ma si è vista gente curiosa, che voleva sapere, conoscere, assaggiare. E lo si è visto di nuovo e in maniera crescente, come possono testimoniare i ristoratori, e gli stessi erboristi, gli operatori che partecipano al Mercatino – continua Sagrini – che hanno espresso a chiare lettere la loro soddisfazione per l’andamento di quest’anno”.
Un merito, questo, ascrivibile in primo luogo alla Pro Loco e al Giardino delle Erbe, che si sobbarcano l’onere di tenere viva questa tradizione. Per questo la continuità e l’iinovazione sono prerogative su cui non si potrà abbassare la guardia. “Ci stanno riuscendo, e gliene va dato atto – ci tiene a sottolineare il sindaco – adesso dobbiamo, insieme, introdurre quelle novità e quei correttivi che ci permettano di offrire ai visitatori, un Mercatino ancora più bello. Penso che la riflessione su questo debba avvenire nella Pro Loco, insieme al Comune, al Giardino delle Erbe e insieme agli operatori turistici e ai ristoratori che, in molti, hanno compreso quanto sia importante e irrinunciabile questa manifestazione.
Il secondo segnale positivo arriva da ‘Casola è una favola’ e dalla ‘Festa dei racconti dimenticati’. “Una formula rigenerante, un’evoluzione che può di nuovo, come seppe fare 26 anni fa, proporsi come evento originale e unico, capace di attrarre e di interessare un pubblico crescente e numeroso. Mi è parsa convincente l’idea di costruire un evento, così coinvolgente e intenso, attorno alle fiabe, alla memoria collettiva dei racconti, alla capacità di riproporli collocandoli in diversi luoghi di Casola, in diversi orari, lungo un intero fine settimana. E’ una formula che può parlare alle famiglie, che può motivarle a un rapporto più intenso con Casola e con tutto ciò che può offrire, è una formula che sollecita il rapporto e la partecipazione attiva delle strutture turistico-ricettive e degli operatori commerciali, che può mettere in valore le diverse strutture, gli spazi, di cui Casola dispone”.
Un risultato arrivato grazie “all’intuizione del Teatro del Drago, alla sintonia che si è creata con l’assessorato alla cultura, con gli operatori turistici e commerciali, con la Pro Loco e con l’associazionismo”. Una formula giusta “migliorabile e da affinare – conclude Sagrini – ed, infatti, ci sono tutte le condizioni per farlo a partire dalla possibilità di ricevere ancora adeguato sostegno dalla Regione e dalla Provincia. Ma fondamentale sarà la condivisione, tra tutti i soggetti coinvolti, degli obiettivi da proporsi per la prossima estate. Intanto, grazie a chi ci ha creduto e ci ha messo impegno e passione’.