Una Desdemona made in Casola
Casola non è solo un paese di scrittori e grandi intellettuali, ma è anche fucina per giovani musicisti ed attori di fama nazionale. Ne è un classico esempio Monia Visani, cantante e musicista, che interpreta in questi giorni Desdemona in ‘Othello Opera Rock’. Uno spettacolo cantato con musiche che spaziano dall’hard rock alle ballate romantiche, con coreografie e impianto scenografico di grande impatto.
,L’opera è andata in scena a Salerno e a Roma e, in questi giorni, è in scena a Milano.
A sei anni di distanza dall’esperienza di Rent, Michele Carfora e Gabriele Foschi tornano in scena insieme in un nuovo, emozionante spettacolo musicale nato in collaborazione con l’Olanda: Othello Opera Rock.
Interamente cantato e suonato dal vivo Othello Opera Rock mette in primo piano non più le interazioni e la psicologia dei personaggi, ma le sensazioni, i sentimenti e gli stati emotivi che li portano a compiere le loro scelte e il loro destino. In questo contesto Othello, Desdemona, Iago, Cassio ed Emilia diventano personaggi forti, passionali, istintivi nella loro accezione più profonda e primordiale.
La sua struttura narrativa, lo sviluppo drammaturgico, l’energia della musica rock e l’intervento di un codice fisico studiato e creato appositamente per la messa in scena, lo rende uno spettacolo unico, innovativo ed imperdibile. L’impianto scenografico, costituito da tubi di ferro, aiuta lo spettatore ad immedesimarsi nella stessa sensazione di vuoto che i personaggi vivono nella tragedia.
Gli attori nell’arco della rappresentazione si arrampicano, sono sospesi a mezz’aria nel vuoto, cantano rovesciati, dando un senso di instabilità e di mancanza di gravità che rappresenta il pensiero irrazionale e distorto dei personaggi.
La partitura composta da musicisti olandesi spazia dall’hard rock alle ballate romantiche, mantenendo un gusto musicale raffinato in stile angloamericano. I testi sono interamente in italiano e sottolineano fedelmente le atmosfere della tragedia shakespeariana.
Cinque cantanti, una rock band di cinque elementi e quattro danzatori che incarnano i ‘maligni pensieri’, figli e burattinai dell’inganno della mente umana. Una rilettura in cui ogni uomo è al tempo stesso vittima e carnefice, uno spettacolo emozionante e senza precedenti.
Monia Visani si diploma all’Istituto Tecnico Commerciale per Programmatori e attualmente è iscritta all’Università degli studi di Bologna. Contemporaneamente coltiva la sua passione per la musica iniziando lo studio del flauto traverso con il prof. Domenico Banzola e diplomandosi nel 1999 presso il Conservatorio ‘G. Rossini’ di Fermo. Ha partecipato all’incisione del cd ‘Missa’ di Alfredo Impullitti come primo flauto e ottavino con musicisti del calibro di Paolo Fresu, Tino Tracanna, Gianluigi Trovesi e Pierre Favre. Si esibisce in concerti come solista, in duo con pianoforte, ma anche in formazioni da camera, jazzistiche e orchestrali.
Attualmente insegna musica presso la scuola comunale di Casola Valsenio. Parallelamente inizia lo studio del canto con la prof. Tania Bellanca e segue un corso di canto jazz con la prof. Diana Torto. Nel 1997 partecipa al ‘Granaglione Jazz’ con un quartetto vocale a cappella, nel 2000 si esibisce al Teatro Comunale di Bologna interpretando Mary Poppins nell’omonima commedia musicale, interpreta, inoltre, la parte di Maria Maddalena in una rielaborazione del Jesus Christ Superstar con il gruppo Canticum. Ha vinto diversi concorsi canori, nel 2000 frequenta l’Accademia della canzone di Sanremo.