Casola essenziale

Domenica 21 Gennaio 2007, San Vittore 0 – Casola 2

Domenica mattina, presto. Il sonno interrotto. Proprio quando sei perso e beato nel tuo sogno. Nel giorno in cui non ci sono sveglie da rispettare. Un ronzio irregolare, pesante, fastidioso. Dai valà. Una mosca, che non trova di meglio da fare che rompere i/le… . Vola, si ferma, fa “rombare” le ali, fa “rombare” anche qualcos’altro. Non ci stai più dentro, ti alzi stizzito e apri le persiane. La mosca, non c’è più. Cioè, veramente.

L’esserino non rientrava nella categoria degli spacca…… della domenica mattina. Ora c’è. Insieme a tutte le altre intoccabili figure. Insieme a chi deve assolutamente tagliare l’erba del giardino. A chi deve appendere chissà quali quadri nel muro di casa. Alla mamma che deve per forza prendere il tegame che sta sotto a tutti gli altri, rovesciandoli regolarmente. Al “tre ruote” truccato che passa a razzo sotto casa. Allo strano volatile che si sistema sull’albero dietro alla vostra finestra, e fa versi mai sentiti prima. A chi suona il campanello. A chi chiama per futili motivi, chiedendo se nella faraona alla birra, la birra, va fatta bere alla povera faraona prima di essere cotta o dopo. Ricette domenicali.

Ma oggi, con il nostro bel cerchio alla testa, saliamo sopra Cesena. Il Casola affronta il San Vittore. Indicazioni importanti. Vittoria esterna per il nostro “club”, 2 a 0. Contro un avversario ostico, sopra di cinque punti. Il Casola ha proposto la sua essenziale partita. Ha retto all’urto, non ha corso grossi pericoli ed è stato molto abile a ripartire e punire. Questo non è che un piccolo sobbalzo di piacere. Una partita che permette di guardare fiduciosi nella rocambolesca corsa alla salvezza.

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