Una gita Oltralpe per il Comitato di gemellaggio di Casola Valsenio
Continuano le azioni di interscambio culturale tra Casola Valsenio e la Germania. L’ultima prevista in ordine di tempo sarà quella del 3 e 4 dicembre prossimi. Partendo alle 3,30 del mattino cinquantacinque componenti del Comitato casolano supereranno le Alpi per raggiungere l’Austria, precisamente la belissima città di Salisburgo.
Qui il gruppo si incontrerà con una piccola delegazione dei cugini tedeschi di Bartholomae per far visita ai famosi mercatini di Natale e ai monumenti della città. Per la giornata di domenica è prevista poi una visita alle vicine miniere del sale con successivo ritorno in terra di Romagna previsto per le 23. L’organizzazione del viaggio del Comitato casolano è stato realizato in simbiosi con quello del Comitato “Amici di Casola” di Bartholomae. Il viaggio all -inclusive è a carico dei partecipanti e vuole rappresentare un momento di aggregazione con doppia finalità: quella classica di gita ai mercatini di Natale alla quale si affianca quella di un incontro e scambio con il comitato di Barthlomae al di fuori dei canonici incontri fra i due Paesi.
“Un’esperienza importante questa del Comitato di gemellaggio – commenta il presidente del Comitato casolano, Paolo Visani – che nel giro di due anni ha visto crescere di volume ed interesse la conformazione del Comitato e la programmazione delle diverse attività. All’oggi continamo circa centosessanta soci che volontariamente si attivano per la realizzazione delle diverse manifestazioni. Ma grazie al rapporto positivo instaurato con le diverse istituzioni locali, Comune e Scuola in primis, possiamo allargare e differenziare l’offerta di iniziative in tema di Gemellaggio. Per il 2006 – conclude il presidente Visani – ci stiamo muovendo, oltre per confermare tutte le diuverse e ormai storiche attività, fetse e gite, anche per dare concretezza economica a questa forma di interscambio comunitario. Un passo importante che vede operatori del settore economico locale partecipare e spingere affinchè il progetto, in fase di definizione finale, possa quanto prima trovare fattibilità operativa”.